Osvaldo Veneziano risponde all'articolo del Corriere della Sera sui beeper


venerdì 12 dicembre 2008
    

Veneziano sui beeperIn merito all'articolo pubblicato dal Corriere della Sera negli scorsi giorni sull'utilizzazione dei beeper elettronici integrati a collari dei cani da caccia, il presidente di Arcicaccia Osvaldo Veneziano ha inviato una lettera al noto quotidiano puntualizzando che il vero problema di queste tecnologie è soltanto legato all'uso che se ne fa. La questione dell'inquinamento acustico generato dal “beeper” verso le specie protette – sollevata dal Corriere -, non è secondo Veneziano un problema reale “Se davvero questo disturbo ci fosse – ha precisato - tutte le specie lo subirebbero, oppure nessuna. E se tutti gli animali lo subissero, tutti sarebbero messi in fuga prima dell’arrivo dell’uomo-cacciatore e ciò farebbe la gioia degli animalisti e delle potenziali prede che, avvisate dal disturbo, sarebbero ancora meno a rischio di finire in una possibile “padella”!”. Veneziano si è espresso anche sull'utilizzo del collare elettrico: “Ferma restando l’esigenza di impedirne l’uso a fini criminali (i combattimenti clandestini tanto per ricordane uno) e gli abusi, credo ben diverso sia il giudizio da dare sul suo impiego per l’addestramento del cane: sicuramente merita rispetto il lavoro degli uomini che lo svolgono per istruire i cani”.
Il presidente di Arcicaccia ha sottolineato la necessità che il governo intervenga a dettare regole sulle caratteristiche tecniche dei collari di addestramento prima che questi vengano messi in commercio: “occorrerebbe prevedere anche le “qualità” che deve avere l’acquirente e una disciplina rigorosa”. Insomma – conclude Veneziano  “vanno prese le misure necessarie a far si che questa tecnologia (sempre migliorabile) abbia limiti di uso precisi per essere al servizio di uomini ed animali”.


1 commenti finora...

Re:Osvaldo Veneziano risponde all'articolo del Corriere della Sera sui beeper

Condivisibile al 100%, anche se io resto un cacciatore vecchio stampo!! la tecnologia si, ma ma solo su abbigliamento e armi!

da Fabrizio Arena 13/12/2008 12.18