Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo


lunedì 16 dicembre 2013
    
Ungulati Toscana "Entro gennaio dobbiamo redigere un documento, che va condiviso con tutti i soggetti che hanno competenza e interesse in materia, per definire le modalità di azione da adottare subito, già nel 2014". Così l'Assessore regionale alla Caccia, Gianni Salvadori in merito all'emergenza ungulati al convegno "Strategie e proposte per l'equilibrio naturale del territorio. Cinghiali, caprioli, daini, cervi e mufloni in Toscana" svolto all'auditorium del Consiglio regionale.

Dalle relazioni degli studiosi presentate al convegno è emerso che il numero di ungulati presenti in Toscana (per la maggior parte cinghiali e caprioli) si attesta sui 330-340 mila, un numero che supera abbondantemente la media dell'Italia e avvicina la Toscana all'Austria, che è il paese in Europa con la più alta densità di questi animali.  "Dobbiamo affrontare la questione e riportare equilibrio – ha detto Salvadori – questo non è un problema dei soli agricoltori, o dei soli cacciatori, è una questione che riguarda l'equilibrio dell'ecosistema e lo stesso paesaggio della Toscana. Dunque questo è un problema che riguarda tutti."

 "Il convegno di oggi – ha detto Salvadori in apertura dei lavori - serve per fotografare la situazione, prenderne atto ed elaborare, con l'aiuto degli esperti e dei soggetti preposti, le soluzioni scientifiche più adeguate. Quello di oggi – sottolinea l'assessore  – non è un convegno che serve per parlare di caccia, l'attività venatoria è uno degli strumenti con i quali è possibile intervenire per il contenimento degli ungulati, ma non è certamente l'unico strumento".


17 commenti finora...

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

egregio dott.Salvadori venga a chiedere nel comprensorio di caccia Monteguidi-Cerbaiola Berignone-foreste di Tatti-Mazzolla se vi è abbondanza di cinghiali ? la media delle 4 squadre che cacciano il cinghiale è di n°20 capi presi fino ad adesso !! Altresì vero che in altri comprensori dell'ATC 17 la situazione è diametralmente opposta.Quindi il discorso và visto ed analizzato da zone e zone anche e sopratutto tenendo conto nell'intero anno solare,delle disponibilità nutritive per i suddetti animali.Logico che stò parlando per i cinghiali. Distinti saluti

da colombaio senese 19/12/2013 8.08

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

..quando vengan messi sul piatto argomentazioni serie,non vi è nulla di scandaloso cambiare opinione ! Io per primo e nn me ne vergogno affatto ! Vi è pure un detto eloquente a tal proposito...........

da Massimiliano 18/12/2013 19.11

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

Che io rimanga della mia idea è indiscutibile .

da Lorenzo 18/12/2013 12.02

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

ecco !! siii ... meglio è rimettere in auge la spezzata per l'ungulati !! ma daiii..a me pare che le cazzate tu le spari grosse te ! Mica siam a bruciar 2 siepi per fare la scacica èèèè ..ohhh ma scherziamo ?!!! Lasciamo perde vai che è meglio !! senza offesa e chiudiamo quì e che ognuno rimanga con le proprie idee che non per forza son concime per orticelli.

da Massimiliano 17/12/2013 18.26

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

Perché in battuta le palle come sono? diverse ma non diciamo cazzate, poi si potrebbe mettere a munizione spezzata massimo piombo dello 0 cosi siamo sicuri che si spara vicino e che si fermano.Ma si sa ognuno coltiva il suo orticello .

da Lorenzo 17/12/2013 18.00

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

Lorenzo..non scordarti per quanto dici,che si adopera palla unica e che si esplode colpi ad altezza letale. Cerchiamo di essere realisti perlomeno in questo !

da Massimiliano 17/12/2013 11.59

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

Per risolvere il problema basta mettere tali specie nel tesserino abbattibile da tutti in forma singola e vagante come è per il fagiano cosi si risolve il problema democraticamente senza oneri da pagare.

da Lorenzo 17/12/2013 11.00

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

concordo con Nuti

da andrea 17/12/2013 9.07

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

caro assessore non servono pareri scientifici, esistono già : sappiamo quale è la percentuale di sopportazione territoriale ? si l'hai scritto nella legge per cui serve solamente fare applicare il dettato eliminando la burocrazia delle province e loro stesse, con la gestione diretta regione - aattcc, che tu scucia i soldi che annualmente versiamo alla regione e che anche quest'anno hai ridotto del 65%. tutto lì: applicazione pratica della legge !!! il resto non conta e serve solo a macinare danaro pubblico e soprattutto il nostro !!!

da falco 16/12/2013 18.23

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

o Ginny e tu sei mica matto!!! l'elitte dei cacciatori messa da parte, le aavv dopo dove vanno a fà 60 70 tessere al colpo!!! sono migratorista ed ho dato il nominativo per una squadra al cinghiale, e sapessi quanti come me, e non mi interessa il pezzo di ciccia, ma l'ho fatto per solidarietà con i cacciatori, i quali molte volte non ricambiano, e sopratutto non sono ne un federcacciaro ne un arciccacciaro che a mio parere sono la dannazzione della caccia!!!!

da dardo 16/12/2013 15.51

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

Come non concordare con Claudio Nuti? Quella del “capriolo mannaro”, feroce affamatore di poveri agricoltori, è uno dei migliori esempi di distanza tra realtà effettiva e realtà percepita (o millantata in dispregio dell’onestà, non solo intellettuale), una leggenda rurale alimentata dal mondo agricolo che con i danni da fauna selvatica cerca un ulteriore fonte di reddito “assistito”. E il mondo venatorio che fa? Unico caso in Europa, forse nel mondo, sposa la causa degli agricoltori; ma si sa, i selecacciatori sono pochi e isolati, i cinghialai molti di più, organizzati ed influenti. Sulle scelte della politica in questo contesto, con poche seppur virtuose eccezioni, è meglio stendere il classico velo pietoso. Amen.

da Abacus 16/12/2013 14.15

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

Tutti gli studi, le statistiche e l'esperienza sul campo dimostrano che la maggior parte dei danni (oltre 70%) sono provocati dai cinghiali che, a quanto pare sono proprietà privata delle squadre. Fare allarmismo su caprioli cervi e daini serve solo a sollevare polveroni. Se poi, invece che gestire, si vuole fare terra bruciata, diamo pure alle squadre la licenza di sparare legalmente ai cervidi in braccata, pratica che viene universalmente considerata l'antitesi della buona gestione venatoria.

da Claudio Nuti 16/12/2013 12.35

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

Togliere le RISERVE alle squadre cinghialaie rendere i cinghiali cacciabili da chiunque.

da Gionny 16/12/2013 12.30

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

SOLO E RIPETO SOLO TECNICHE DI CACCIA SELETTIVA CHE TENI CONTO DI AMBIENTE-SPECIE E SUA BIOLOGIA ALTRIMENTI NON SI RISOLVE NULLA CASOMAI SI AMPLIA IL PROBLEMA

da SNIPER 16/12/2013 11.45

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

appunto. io suggerirei invece caro Nuti di autorizzare le squadre a sparare - quando serve - anche a caprioli cervi e daini in battuta. se il problema c'è, va risolto, non affrontato a parole col politically (hunting) correct, che non serve a niente se non a dar fiato all'ugola.

da gianni s. 16/12/2013 10.48

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

10 squadre di bresciani x 2 anni ed equilibrio ripristinato. Lo dico senza polemiche o secondi fini.

da croccolone 16/12/2013 10.16

Re:Troppi ungulati in Toscana, Salvadori: entro gennaio un piano operativo

Invece di emanare proclami allarmistici simili a bollettini di guerra, sarebbe meglio prendere qualche semplice provvedimento, come quello di consentire ai cacciatori di selezione di prelevare i cinghiali mentre esercitano la caccia ad altre specie ungulate. Forse non risolverebbe il problema, ma sarebbe di aiuto...

da Claudio Nuti 16/12/2013 9.36