Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità


giovedì 28 novembre 2013
    
Sulla rivista Caccia +, Arci Caccia pubblica il documento approvato dal Consiglio dei Presidenti Regionali che aggiorna la posizione dell'associazione sul tema dell'unità della caccia italiana. Si parte dalle iniziative comuni, realizzate negli scorsi mesi. "Le relazioni associative - dice il documento - sono migliorate e ora è tempo  di concretizzare rapidamente quella “cabina di regia” già proposta dalla FIdC. Con contraddizioni, ma anche nelle Regioni c’è più confronto”.

L'obbiettivo, sempre nel rispetto delle posizioni ufficiali già espresse dalle associazioni, evidenzia Arci Caccia -  è la formalizzazione di una Federazione o Confederazione delle Associazioni Venatorie Nazionali riconosciute da realizzarsi nazionalmente e nelle Regioni. “Proponiamo una struttura unitaria, che si veda assegnare da parte delle associazioni aderenti, in modo progressivo, precise deleghe e compiti e che abbia forti competenze nella gestione dei servizi: da quelli assicurativi a quelli sportivi e che sappia valorizzare il pluralismo di idee, rappresentanza, iniziative, formazione, risorse umane ed economiche, in una gestione unitaria articolata e democraticamente operante”.   

Il nuovo soggetto federativo unitario, secondo l'associazione, dovrà avvalersi di una ben definita piattaforma programmatica che sia da subito aperta al coinvolgimento dei cacciatori delle associazioni aderenti e sottoposta a referendum confermativo da parte degli iscritti alle associazioni che sottoscrivono il patto. L’Arci Caccia rilancia il tema della rappresentanza nazionale degli ATC e dei CA, istituzione dice, da affermare attraverso la costituzione di una “Federazione Nazionale”, regionalmente articolata degli ATC e dei CA, forte strumento di “interlocuzione” in grado di superare la “debolezza” delle attuali dimensioni territoriali di porzione sociale e culturale.

 I prossimi passi dell'Arci Caccia verso l'unità vedranno  la realizzazione di percorsi di formazione nelle diverse regioni, per promuovere un “pensiero unitario” del mondo venatorio rispettoso delle “storie” di ciascuno per superare i limiti e le contrapposizioni  così che la “prassi” del confronto unitario sia “irreversibile” e presupposto della credibilità del mondo venatorio in ogni occasione di dialogo con le Istituzioni e la Società.

"Occorre - conclude il documento -  un sistema di rappresentanza delle diverse culture democraticamente strutturato, legittimato delle Associazioni venatorie che vi si riconoscono; autonomo, indipendente, scevro da ogni demagogia, interprete degli interessi dei “cacciatori italiani” e garante della loro “identità” presente e futura: i cacciatori, con gli altri portatori di interesse, protagonisti degli Enti Gestori della fauna (ATC e CA), debbono contribuire attivamente alla conservazione delle risorse paesaggistiche e rurali del Paese ed al rafforzamento delle prospettive dell’impresa agricola multifunzionale”.
 
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10 commenti finora...

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

Grazie a chi finalmente ci aiuta, però teniamone conto quando è ora.

da Franco 01/12/2013 21.29

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

Così arrivato così inoltro Respinto l'emendamento sull'aumento della licenza di caccia Da anlc pg.it E' stato definitivamente respinto in Commissione Bilancio al Senato l'emendamento sul raddoppio della tassa di concessione governativa per la licenza di caccia, proposto dai senatori De Petris, Uras, Cirinnà nell'ambito della discussione sulla Legge Stabilità. L'emendamento 7.72 era stato accantonato dalla Commissione, è stato infatti ritirato, ma poi la proposta sull'aumento della tassa per la licenza venatoria è rispuntata nel testo che è andato al voto, questa volta all'articolo 5. La Senatrice De Petris, vista la prima bocciatura, ha provato a mirare un po' più basso, proponendo (con l'emendamento 5.59) un aumento del 25% della tassa di concessione governativa prevista per la licenza di porto di fucile dal 2014 per alimenatare un fondo per il ristoro dei danni della fauna selvatica. L'emendamento è stato respinto durante la seduta di sabato 23 novembre. Gran parte del merito, secondo la rivista Armi e Tiro, va all'impegno dimostrato dai senatori di forza Italia, Cinzia Bonfrisco, e Antonio Milo, campano e cacciatore, che hanno difeso le istanze dei cacciatori in Commissione. Al momento della votazione hanno votato contro sia Pd che Forza Italia.

da Cacciatore umbro 01/12/2013 11.04

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

una bella notizia fino ad un'anno fà l'arcicaccia organizzava tavoli stakeholder con gli animalisti per una caccia al ribasso, ma dovè finito l'artefice....sparito, su BH il suo faccione sempre in primo piano.

da giannirm 29/11/2013 12.34

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

x claudio ge, hai ragione, eccome se hai ragione, sono così intelligenti che tra un accordo e l'altro con gli animalari si sono decretati la loro , e nostra fine, adesso sono preoccupati ....si perchè gli toccherà lavorareeeeeeeeeeee a stì politicanti trombati, che l'italia vada a fuoco con tutti loro.

da dardo 29/11/2013 6.11

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

belin x forza.... senò spariscono

da claudio ge 29/11/2013 5.58

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

Una sola associazione ha avuto il coraggio molto tempo fa' di dire che bisogna unirsi tutti Federcaccia fu la prima a dire di si, ora con piacere vedo che anche Arci la capito, vedremo le altre.

da Franco 28/11/2013 22.08

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

i nostri passi verso l'unità..... con legambiente così dovete scrivere!

da dardo 28/11/2013 15.58

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

Purtroppo le maggiori resistenze all'unità vengono proprio da certi "quadri"...l'ho constatato io di persona ad una riunione. Il fatto è che l'unione fa la forza. E non l'ho inventato certo io questo detto e da più di qualche settimana.

da Ezio 28/11/2013 11.38

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

E' vero. Qui si cincischia per ritardare un obiettivo che è ineluttabile. La Federcaccia ha il 60-70 % degli iscritti, Arcicaccia neanche un decimo. Se vogliono poltrone, dovranno concordare un programma che non possono certo dettare loro, che propongono solo chiacchiere e distintivi. Per gli altri, escluso la piccola Anuu Migratoristi, un velo pietoso sulla crepuscolare e decadente morte per asfissia. Non hanno più fiato, se non per ululare alla luna. O al vento....

da Lupo Solitario 28/11/2013 11.17

Re:Arci Caccia: i nostri passi verso l'unità

Bla, bla, bla... parole, parole, parole...con un programma simile, credo che in soli 40- 50 anni si arriverà ad una reale unità. SE VOLETE ANCORA USARE L'AUTOMOBILE, NON DIMENTICATE A CASA IL PEDALE DELL'ACCELERATORE!

da Sergio Ventura 28/11/2013 10.24