Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo


lunedì 18 novembre 2013
    
Svi Alcuni mesi fa l'Associazione Sindacato Venatorio Italiano aveva fatto un esposto alla Procura al fine di verificare estremi di reato sulle procedure e le tempistiche di emanazione del Calendario Venatorio, richiedendo gli atti ufficiali alla Regione. Dalle copie di quei documenti, arrivati allo Svi solo pochi giorni fa (6 novembre), si apprende che  “la proposta di C.V. elaborata dal C.T.F.V.R. in data 18.04 viene inviata all’ISPRA, per il parere di conformità, in data 21.06, con ben 64 giorni di ritardo e senza essere supportata dalle motivazioni tecnico-scientifiche dei Key Concepts, al fine di giustificare i tempi di prelievo, delle varie specie, con dati scientifici certi”.

Commenta lo Svi: “Un po’ come costruire una casa senza presentare le planimetrie per richiedere la licenza edilizia e con la presunzione di potersi prendere tutto il tempo che si vuole, tanto non controlla nessuno, insomma. Invece l’ISPRA ha controllato e il WWF ci ha ricamato su con il solito ricorso al TAR”. Gli “errori” sono stati fatti, tanti e ripetuti negli anni. Ora vogliamo che se ne vadano". 


11 commenti finora...

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

Nessuno ha detto che i CK sono elemento essenziale per l'approvazione del Calendario da parte dell'ISPRA, ma accompagnare il progetto con gli stessi sarebbe comunque stata prova di buona volontà per dimostrare quanto meno che ci avevano provato. Invece niente CK ma soprattutto invio in ritardo di due mesi. Comunque il dato certo è che, nel bene o nem male, qualcuno ci prova e i cacciatori (almeno taluni di essi) invece di spronare ad andare avanti offendono e deridono. Sono convinto che se Max mettesse nome e cognome si potrebbero capire tante cose di lui, ovvero: il lavoro, l'associazione, la passione, gli interessi, ecc...ecc.... Caro Max non prodigarti a contradirmi perchè non solo non risponderò al tuo post ma nemmeno lo leggerò.

da Viva l'unit� 19/11/2013 15.10

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

Nessuno ha detto che i CK sono elemento essenziale per l'approvazione del Calendario da parte dell'ISPRA, ma accompagnare il progetto con gli stessi sarebbe comunque stata prova di buona volontà per dimostrare quanto meno che ci avevano provato. Invece niente CK ma soprattutto invio in ritardo di due mesi. Comunque il dato certo è che, nel bene o nem male, qualcuno ci prova e i cacciatori (almeno taluni di essi) invece di spronare ad andare avanti offendono e deridono. Sono convinto che se Max mettesse nome e cognome si potrebbero capire tante cose di lui, ovvero: il lavoro, l'associazione, la passione, gli interessi, ecc...ecc.... Caro Max non prodigarti a contradirmi perchè non solo non risponderò al tuo post ma nemmeno lo leggerò.

da Viva l'unit� 19/11/2013 15.09

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

Son un po' perplesso dagli ultimi due commenti. Chiarendo; non e' un attacco allo SVI,non c'e' motivo di farlo,vediamola solo come "consiglio". Il mondo venatorio attuale ha intrapreso una determinata strada sul superamento della guida del 2010 e dei pareri resi dall'ispra,i quali se argomentati non vincolano l'autonomia regionale e confermano la normativa in essere,anche se modificara con l'art 42 della Comunitaria, ci consente di mantenerci il 31 gennaio. E' scontato lo scontro con gli ambientalisti,non ci regala nulla nessuno,cio' e' stato confermato anche dalla Commissione Europea,la quale da certezze e confema il nostro indirizzo. I ricorsi? La procedura amministrava permette loro di farlo e, lo fanno a prescindere. Lo SVI fa un attimo lavoro mettendo in mora le amministrazioni inadempienti,altro discorso,piu' delicato, e' quello dei calendari venatori,argomento attuale,ci auspichiamo che li SVI percorra l'attuale indirizzo FACE. Per quanto riguarda Max,magari e' stato un po' "forte" il suo commento,ma consentiteglielo,oggi, tanti come lui hanno capito benissimo come funzione l'attuale indirizzo,ovviamente, leggendo determinati comunicati, resta basito,con un retrogusto di rabbia,come dire; "accidenti ma perche' fan cosi"?

da Alessandro.C. 19/11/2013 8.40

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

Gli attacchi verso alcune disgustose associazioni venatorie che ogni tanto fanno il proprio dovere, sono supportate proprio dalle sua onorevole analisi (OGNI TANTO) mentre ogni anno e non ogni tanto percepiscono il loro lauti stipendi con i nostri soldi. Detto questo, sono sempre più convinto che la stragrande maggioranza dei cacciatori hanno un rigetto nei confronti di certe aaw ( ben motivato e monitorato negli anni ) al pari della politica cialtrona italiana che vede come primo partito l’astensionismo. Non è un caso che si stia provando la rottamazione di vecchie “cariole” con una fiammante fuoriserie a patto che vengano rottamati anche i zizzaganti "ubriaconi" vecchi autisti.

da Franchino 19/11/2013 5.30

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

Siamo all'epilogo,nel bene oppure nel male questa associazione(SVI)da come capito cerca di portare alla luce varie problematiche troppo spesso seppellite da emeriti incompetenti ma nonostante l'impegno leggo attacchi verso persone che cercano di aiutare la nostra categoria come altri attacchi verso alcune associazioni venatorie che ogni tanto fanno il proprio dovere.Conclusione?Riguardante il commento del "dott max"trovo tutto(lui in primis)disgustosamente ridicolo ma cosa piu' importante che la caccia chiudi il piu' presto possibile per mettere fine alle tante discriminazioni e critiche che paradossalmente si verificano nella stessa categoria.....

da Cacciatore Etico 18/11/2013 17.19

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

Gentile Carmine Sanzari,la sua indea, fu tentata da una Regione,la cui risposta,fu'una non risposta e, rimandando sempre alla guida alla stesura ai calendari del 2010.Oppure scrivono in maniera politica, non potendo disconoscere il proprio lavoro, parallelo al kc.Son state gia' tentate codeste strade. Emblematico e' il caso della Beccaccia, nella guida ispra non accenna mica che la stessa e' stata riclassificata stabile;(Wetland 2006, Delany 2009), con il piano di gestione europeo non rinnovato a seguito della stessa riclassificazione nel 2009. Eppure nel 2010 da indicazioni sul piano di gestione e ondata di gelo relativo allo stesso. Potrei anche accennarle sui tordi e su un parere....

da Alessandro.C. 18/11/2013 15.20

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

Grazie per la delucidazione sig. Cannas, noi non vogliamo fare i professori come il sig. max un illuso di maestria e un ignorante (cortesia ricambiata). Il metodo adoperato fin qui nel richiedere per legge, il parere all’ ISPRA, merita più responsabilità da parte di quest’organo, il quale si sa, si esprime sempre con parere negativo diventando vincolante in diversi TAR. E allora, ecco che un calendario venatorio corroborato nei tempi giusti delle motivazioni scientifiche sulle proposte, e, al disopra delle teorie ISPRA, metterebbe di fronte la stessa alle sue responsabilità nell’esprimere il suo obbligato parere. E ovvio che le Regioni, nel deliberato possono fare questo fornendo dati tecnico scientifici e scavalcando il parere negativo, ma resta sempre in primis il pensiero del giudicante. Sarebbe invece corretto, nell’interesse dei diritti dei cacciatori all’esercizio dell’attività venatoria per garantire i tempi e i modi certi stabiliti per legge, mettere l’ISPRA di fronte alle sue responsabilità corroborando già le proposte di C.V. di dati tecnico scientifici attinti o dai KC o dall’atlante delle migrazioni pubblicate dalla stessa ISPRA, altrimenti a cosa serve il previsto parere?.

da Carmine Sanzari coord. prov.le SVI (BN) 18/11/2013 14.40

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

il ritardo sulla richiesta del parere, lo svi puo' anche aver ragione a chiedere tempistiche piu' rapide. Per quanto riguarda la critica posta alla Regione sull'aver richiesto il parere scarno di procedura tecnica,errano,la Regione come tutte le altre,nella procedura di richiesta chiedono il parere sulla bozza.L'ispra come sempre risponde di attenersi in maniera stretta alla guida alla stesura dei calendari del 2010,che allega ad ogni parere negativo,con la relazione del perche' non applicare il kc e tutto il resto.Le Regioni disattendono articolandolo, il parere negativo,e dimostrando con l'attuale bibliografia scientifica il ripasso prenuziale dopo il kc Nazionale.

da Alessandro.C. 18/11/2013 13.48

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

ignoranti che non siete altro.Se volete difendere i cacciatori almeno andate a studiare.Le proposte di calendario venatorio non vanno mai mandate all'ispra con le motivazioni tecnico scientifiche,ma solo le date,le motivazioni vanno messe nella delibera allegate al calendario,altro che planimetria,qui non sapete fare nemmeno i castelli di sabbia al mare,svi,che delusione,studiate!

da max 18/11/2013 11.37

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

bla,bla,bla,bla,.....in Italia non paga mai nessuno.......o meglio , solo Pantalone........

da cacciaforever 18/11/2013 11.21

Re:Svi: in Campania chiesto parere Ispra con due mesi di ritardo

..... magari!!! forse è arrivato il tempo di far pagare chi sbaglia? Oppure solite chiacchiere?!?

da gm3 18/11/2013 10.50