Passo uccelli migratori in lenta ripresa


martedì 12 novembre 2013
    
Se il mese di ottobre è stato negativo, all'osservatorio Fein di Arosio si cominciano a tirare le somme anche sul passo novembrino. Una prima decade piuttosto deludente, che risente della situazione anomala dello scorso mese, ad eccezione per quello che è stato rilevato dagli ornitologi della Fein nelle giornate del 7 e 8, che hanno fatto sperare in un miglioramento che non si è ancora manifestato.

"All’Osservatorio Ornitologico FEIN, nella settimana appena conclusa, si sono viste le prime Cesene imbrancate coi Tordi sasselli, questi ultimi registrati nella norma, oltre alla comparsa dello Zigolo giallo, emberizide poco frequente alla stazione, di cui l’ultima cattura si segnala nel 2011. Giungono notizie dai centri di cattura per presicci della provincia di Bergamo della cattura di solo 32 Cesene. Poca cosa se si considerano queste prime osservazioni sulle specie che dovrebbero poi svernare sui territori in esame.

I migratori del grande nord si fanno attendere o, perlomeno, sono presenti in numero ancora insufficiente. Va sottolineato che con il cielo coperto senza la pioggia, la discreta visibilità, e con la temperatura ancora alta, grossi numeri di svernanti sono difficili da osservare. Ecco, quindi, che presso le zone acquatiche sono presenti solitamente solo Germani reali e Svassi maggiori.

Tornando ai passeriformi si registra ancora la scarsità numerica della Peppola, del Lucherino e del Frosone. Per la Beccaccia si segnalano discrete osservazioni nel centro-sud Italia, mentre per il Colombaccio c’è stata una leggera diminuzione del movimento migratorio. Sotto la norma ancora Merli e, tra i più piccoli, i Regoli. Nonostante questa situazione, i vari appassionati non demordono e sono sempre pronti ad accogliere le varie specie che, se le temperature diminuiranno dando spazio al grande freddo, dovrebbero comparire nei vari territori. Si ricorda quindi, a coloro che sono sul campo, la compilazione delle schede riguardanti l’analisi delle ali dei tordi e la scheda internazionale AECT sulla raccolta dei dati di abbattimento dei turdidi cacciabili nel Bacino del Mediterraneo al fine di ottimizzare sempre di più l’analisi dello status di queste specie viventi stabilmente o temporaneamente nei territori europei, e in quello italiano in particolare". (Anuu Migratoristi) 


5 commenti finora...

Re:Passo uccelli migratori in lenta ripresa

è vero mai visto un passo così scarso,ma è chiaro,il tempo a giocato la sua parte;son bastati due giorni di sereno e qualcosa si è visto entrare;a me da più fastidio la mania persecutoria dei NOA e dei wwf contro i cacciatori cosiderati tutti bracconieri.Anno da dimenticare Sperandoooo.

da gabriele-Valcamonica BS 15/11/2013 18.02

Re:Passo uccelli migratori in lenta ripresa

vado a caccia da circa 50 anni, una annata come questa non l'ho mai vista, credo sia giunto il momento di appendere il fucile.

da pino da modugno 15/11/2013 16.44

Re:Passo uccelli migratori in lenta ripresa

Qui da noi,,fino ad oggi 13 Nov non si e ancora visto nulla ne bottaacci, ne tanto meno Sasselli,una stagione cosi',,il sottoscritto non se lo ricorda,che qui di solito ci si diverte prov.Aless.

da Antonio Fusilli 14/11/2013 11.22

Re:Passo uccelli migratori in lenta ripresa

ma non occorre essere scienziati per dire che per quest' anno è già finita. Passati i mesi e le settimane non c'è luna nè temperature che tengono. Se ne sono andati su altre rotte migratrici mentre tnti sono stati uccisi dai trattamenti e veleni che la chimica offre a grande raggio sui tereni e nell'aria, l'esempio più lampante è quello delle rondini e similari.DITE LA VERITA' UNA VOLTA PER TUTTE.

da zorro 13/11/2013 8.22

Re:Passo uccelli migratori in lenta ripresa

in Liguria stagione di m@@@a cmq sono sempre più convinto che per la migratoria,ogni anno sempre + in ritardo,"bisognerebbe iniziare + tardi e FINIRE + tardi (Frebb[Marzo]) sig.... maledetta ISPRA

da claudio ge 12/11/2013 21.13