Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia


lunedì 21 ottobre 2013
    
Nuovo ricorso anticaccia in Liguria Gli ambientalisti non si arrendono. Presenteranno ricorso anche contro il nuovo calendario venatorio della Liguria, modificato dopo la sospensione del Consiglio di Stato in tre punti: divieto di caccia per il porciglione, uso di munizioni atossiche per la selezione degli ungulati e per la caccia nelle zone umide. Il Tar aveva rigettato la loro domanda, ritenendo fondate le motivazioni che avevano portato la Regione a discostarsi dal parere Ispra. Allora ci avevano provato al Consiglio di Stato.

Va detto che quest'ultimo, almeno  per il momento, non ha certo espresso un giudizio sul calendario venatorio: il documento è stato sospeso, come da prassi utilizzata di frequente in diversi giudizi come questo, in via cautelare,  in attesa di poter entrare nel merito del ricorso in un altro momento (l'udienza è fissata per il 23 novembre).

Ora un nuovo capitolo. Dopo le modifiche di sabato scorso, che hanno permesso ai cacciatori di tornare a caccia, Wwf e Verdi annunciano un nuovo round giudiziario contro la delibera della Regione, che dicono, "perservera nel consentire una pressione venatoria insostenibile sul patrimonio internazionale costituito dalla fauna selvatica migratrice". Ma chi l'ha detto che questa pressione venatoria sia davvero non sostenibile? A parte loro, nessuno. Tanto meno il Consiglio di Stato.

Se è palese che uno stop in attesa di giudizio non può certo essere considerato una vittoria per gli ambientalisti, è anche lecito pensare a rimediare ad un danno, anche economico, di cui la lenta e farraginosa macchina della giustizia non può farsi carico. Per questo  è difficile cogliere il senso delle polemiche scaturite dopo l'approvazione del nuovo testo elaborato dall'assessore Renata Briano per assicurare ai cacciatori la possibilità di tornare a caccia fin da subito, anche in considerazione delle tasse già pagate e soprattutto del fatto che già il tribunale amministrativo regionale non ha avuto nulla da eccepire sul vecchio testo. 

I commenti scandalizzati per "la lobby politica trasversale delle doppiette" (il Secolo XIX ha addirittura messo on line un sondaggio su questo argomento), che ha permesso di votare il provvedimento in commissione di sabato, cosa veramente insolita, non hanno tenuto conto di questi aspetti fondamentali, e forse nemmeno del fatto che in Liguria i danni causati dal cinghiale e dagli altri ungulati sono un capitolo di spesa enorme per le casse pubbliche e un motivo di crisi dell'economia rurale. 

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56 commenti finora...

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

scusate ma dove l'avete trovata la notizia del nuovo ricorso che verrebbe discusso il 24 ottobre? e' possibile che lo presentino il 22 e il 24 lo discutano subito...solo loro ci riescono!

da diana13 23/10/2013 21.06

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

ma cosa contano ste merde anticaccia ......andate a caccia lo stesso con o senza regola

da setter 23/10/2013 20.56

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Bisognerebbe che le AAVV monitorassero con la stessa maniacale ossessione i provvedimenti della pubblica amministrazione di cui beneficiano le associazioni animaliste per fare ricorso al Tar ogni volta, anche solo per ottenere una sospensiva.

da Max 23/10/2013 16.33

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

x Pietro2: anche qui è molto semplice: ricorso per motivi aggiunti con nuova istanza di sospensiva. se il TAR, con ordinanza, rigetta quest'ultima (sempre se la rigetta) vanno di nuovo al Consiglio di Stato...e lì casca di nuovo l'asino...quando il Consiglio di Stato vedrà due calendari praticamente fotocopia - sentendosi preso pure per il naso - come pensi che deciderà? è per questo che dico che ci voleva più furbizia e meno arroganza. La Briano con il calendario fotocopia cerca di difendere le sue scelte, non altri.

da EnricoGe 23/10/2013 12.58

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Didi 59... 37 license pe sei anni fa 222 anni. Te du cinquantenove ti l'aviei pigiou a sesse = 238ttanni? A ma tii porti ben però eh!!! Scersu eh...

da claudio ge 22/10/2013 21.43

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Eppure Enrico il Tar gliel'ha data...

da pietro 2 22/10/2013 21.32

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

serve una nuova legge.fin quando non ci sarà(passeranno ancora diversi anni,visto il nostro governo ballerino),saremo sempre tartassati da ricorsi e divieti.

da boscaiolo 22/10/2013 19.16

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

nemmeno gli ottusi meritano risposta.

da enrico GE 22/10/2013 19.04

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Mi dispiace deludenti ,caro viscivorus ma questo è la mia trentasettesima licenza .....

da Didi59 22/10/2013 16.09

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Didi non sarai mica un pandino infiltrato ?

da viscivorus 22/10/2013 15.18

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Depositato questa mattina il ricorso per motivi aggiunti . La trattazione è stata fissata dal Tar il prossimo Giovedì 24/10 alle ore 10.00 .......

da Didi59 22/10/2013 14.15

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

I calabraghe, probabilmente infiltrati, non meritano risposta!

da andrea ge 22/10/2013 14.05

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Premessa:non voglio difendere "politicamente" la Briano;non risiedo in Liguria.Perchè,Enrico,il ricorso di quelle associazioni anticaccia se non una sfida(provocazione con la stessa forma) o chiara mostra di spregevole considerazione dell'attività venatoria)che cos'era?E ad una sfida come si risponde in una società?O calandosi le braghe o così;quale avrebbe potuto essere l'alternativa o la scelta,a questo punto,per difendere l'attività venatoria?Non so se ti sono chiari i termini della procedura scelta SOLO per intralciare la caccia,non ostante il Tar.

da pietro 2 22/10/2013 14.00

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

le cose mi sembrano francamente più semplici:le associazioni ambientaliste fanno il loro lavoro di associazioni ambientaliste tra cui cercare di impedire al massimo l'esercizio venatorio. Punto. che piaccia o no. E' il loro scopo statutario, il loro fine ultimo. E francamente mi sembra che, dal loro punto di vista, lo facciano pure bene, visti i risultati. E comunque riproporre da parte della Briano un calendario venatorio praticamente uguale suona tanto di sfida. Atteggiamento di per sé legittimo se si è convinti di operare nella legittimità. Ma chi sfida sulla pelle di migliaia di persone deve essere certo di essere dalla parte della ragione.io sul punto nn ne sarei tanto sicuro. Se il nuovo ricorso dovesse essere accolto dovrebbero dimettersi all'istante.

da Enrico GE 22/10/2013 13.18

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

La disamina di Inforziato è tecnicamente impeccabile, seppure con una sola svista; sul calendario venatorio ligure 2012/13, nel giudizio di merito, è stata la Regione a soccombere. Quindi in via Fischi devono ancora lavorare sodo sulle proprie capacità.

da lanterna 22/10/2013 9.52

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

MA GRATUITO PATROCINIO???? ma se Lui stesso, (loro), E' l?Avvocato che ha dichiarato che andare contro questa Giunta è come sparare sulla croce rossa (dichiarato sul secolo con tanto di fotografia) e su quelle prima anche.., sovversivi. siete 2 sovvertivi

da claudio ge 21/10/2013 22.13

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

I tar sono solo il sintomo, le cause son ben altre e le conosciamo....o NO???.

da Giovanni59 21/10/2013 20.52

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Ho visto in Tv stasera(è un optional per me)che a Genova i cinghiali scorazzano in lungo e in largo.Su wwf empa e compagnia bella,fate un altro ricorso...su CORAGGIO...(VERGOGNATEVI)

da agostino 21/10/2013 20.39

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

x Adriano Zanni .Ho letto della tua proposta. Speriamo ora venga accolta da chi ha voce in capitolo

da HUNT 67 21/10/2013 20.24

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Nel caso specifico della Liguria nessuna delle associazioni ricorrenti lo ha fatto in gratuito patrocinio, a quanto ho visto sul sito del tar genova. Però la seppur succinta motivazione del rigetto della sospensiva data dal tar dimostra che secondo i giudici amministrativi, il ricorso non aveva nemmeno il fumus, cioè l'apparenza di fondatezza! Questo sarebbe stato un contenzioso da portare fino al merito, che la regione avrebbe potuto verosimilmente "vincere facile" e su cui avrebbe potuto tranquillamente lucrare le spese se si applicasse la soccombenza. E i ricorrenti ben sono consci di questo, a mio avviso. Hanno condotto la partita da manuale, e sono riusciti a ottenere una sospensiva, fino al 23 novembre, al consiglio di stato, al solo scopo di mettere i bastoni tra le ruote ai cacciatori liguri: questo è il loro reale scopo, ed il percorso utilizzato ne è la riprova. Anche se il consiglio di stato il 23 di novembre dovesse decidere il diniego della sospensiva, ormai il danno maggiore alla caccia sarebbe fatto: si sono persi i due mesi del passo dei migratori. Ecco perché la regione Liguria ha dovuto, è stata costretta, ad emanare un nuovo calendario. Non c'è che dire, le associazioni ricorrenti meriterebbero i complimenti per come hanno giocato bene la loro mano, pur nella consapevolezza di non avere buone carte. Meriterebbero però anche il carico delle spese e onorari di causa.

da Inforziato 21/10/2013 19.53

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Quante vengano ammesse,di associazioni,non sono in grado di citarlo,a differenza di quante lo chiedano con i ricorsi,dato che e' appurabile da chiunque legga gli stessi sul web,soffermndomi ancora nel sottolineare la corrispondenza in soldoni del significato di iscrizione di coloro che sono ammessi al gratuito patrocinio( o,se si preferisce, a spese dello stato) senza voler dare spiegazioni che ai profani potrebbero apparire di parte; controllino pure i lettori per trarre conclusioni su quanto( oltre le spese sopra citate,cioe' costi della giustizia)possa o si chiede di far costare questi ricorsi alla comunita',riuscendo per esempio,ad ottenere una sospensiva di una settimana per la caccia alla quaglia(esemplicativo).

da pietro 2 21/10/2013 19.32

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Caro Ettore, se vuoi la mia spassionata opinione, le impugnative che annualmente vengono fatte un po' in tutta Italia, in modo massiccio, corrispondono ad una precisa strategia di politica anticaccia. Del resto, le associazioni ricorrenti sono solitamente quelle due o tre in tutte le regioni...Il problema del giudizio amministrativo è che di contromosse non ce ne sono, purtroppo, se non le solite di riformare, modificare o sostituire l'atto impugnato col ricorso, oppure attendere la decisione nel merito, mediamente a due anni dal ricorso...Circa i danni causati ai cacciatori, che indubbiamente ci sono, si pone un problema: l'atto che ha determinato questo danno non è formalmente un atto dell'associane animalista, ma un atto del giudice perché è lui che sospende, conformemente a quanto la legge gli consente di fare...Concordo che urge una soluzione a questo fastidioso problema, ma non credo che quella dei risarcimenti sia effettivamente praticabile, almeno secondo il mio punto di vista. Occorre una presa di posizione forte, da parte dei sindacati di categoria e dei cacciatori tutti, una presa di posizione che sia sistematica, costante, forte e intransigente, a tutti i livelli. imho

da Inforziato 21/10/2013 19.13

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Buonasera,vorrei ringraziare Inforziato per le sue delucidazioni e informative relative ai casi "TAR".Praticamente tutti questi ricorsi vengono fatti per delle precise strategie ,una delle quali e' la "sospensiva"che mi sembra di capire che avviene praticamente in un modo quasi "automatico" e dunque come dicevo prima e' una storia ormai conosciuta quella delle "sospensive" e a questo punto i ns. sindacati di categoria(AA.VV)dovrebbero prendere in seria considerazione le contromosse per ovviare a questa precisa strategia che ostacola ogni anno la ns. attivita'.La cosa che mi preoccupa e' che sto notando, che anno dopo anno queste azioni vanno aumentando in tutta Italia con un preciso ed oculato calcolo percentuale e quest'anno hanno raccolto tantissimo .Poi c'e' una cosa che si dovrebbe vagliare:si dovrebbe verificare se una volta perso il ricorso(le ass. ambientaliste),si possa intervenire in sede civile per sopperire i danni causati ai cacciatori, oppure chiedere un rimborso forfettario per il tempo che non si e' potuto praticare l'attivita' venatoria.E in futuro se sara' promulgata una legge anche per gli errori della magistratura(almeno per responsabilita'civile personale)forse e dico forse assisteremo a delle diatribe legali con possibili esiti diversi.Un saluto

da ettore1158 21/10/2013 18.46

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Ciao Inforziato, conoscendo chi è a capo dei ricorrenti, sono convinto che lo scopo di tali malefatte, oltre a tentare di mettere i bastoni fra le ruote con ricorsi pretestuosi, sia anche quello più infido ma malcelato della provocazione: Il personaggio al quale mi riferisco non è una verginella e non è nuovo ad azioni abbastanza arroganti ma sempre un po vigliacche. Credo che stia cercando l'incidente ............per cui sarebbe opportuno, oltre che a star calmi da parte nostra, che a livello istituzionale si facesse anche un pensierino alla Digos...non si sa mai!

da andrea ge 21/10/2013 17.52

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

(segue) E' evidente che ciò non avverrebbe se tra sospensiva ex art. 56 e sospensiva ex art. 55 intercorressero pochi giorni; se la discussione nel merito fosse immediatamente seguente la fase cautelare in caso di accoglimento; se in ogni caso venisse applicato il principio che chi perde paga. Questo farebbe sì che le amministrazioni non sarebbero costrette a sostituire i propri provvedimenti per evitare il blocco delle attività per tempi lunghi; e che i ricorsi infondati e pretestuosi darebbero sempre luogo al carico delle spese. Con conseguenti tempi celeri di giustizia, riduzioni del contenzioso, cessazione dell'uso distorto del processo per fini estranei al suo scopo.

da Inforziato 21/10/2013 17.45

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

L'ammissione al gratuito patrocinio è legata alla possibilità o meno di poter sostenere i costi di un ricorso. Le maggiori associazioni animaliste/anticaccia non ricorrono in gratuito patrocinio, che io sappia. C'è, per la verità, un'associazione anticaccia che sta ricorrendo ogni anno contro i vari calendari regionali, e mi risulta che lo faccia in gratuito patrocinio. Quello che voglio dire io è che comunque, sia che si ricorra pagando sia che si ricorra gratuitamente, c'è sempre un costo che non si pagherà mai (perché rimane a carico della collettività e non del ricorrente che dovesse perdere) finché non verrà applicata la soccombenza. Purtroppo i ricorsi contro i calendari vengono fatti molto spesso dagli anticaccia non per sete di giustizia bensì per ottenere la sospensiva: con la sospensiva, approfittando dei tempi di decisione del giudice amministrativo, che sono biblici, si può bloccare o limitare la caccia nel momento topico del suo svolgimento, mettendo i bastoni tra le ruote ai suoi praticanti. Non potendo l'amministrazione regionale attendere gli esiti di merito della causa, dato che i cacciatori o certe categorie di essi dovrebbero rinunciare ad esercitare tale attività avendo già peraltro versato le relative tasse anche regionali, deve attivarsi per sostituire il provvedimento impugnato con altro provvedimento, che come tale deve contenere delle modifiche rispetto al precedente. Modifiche che potranno essere in linea con quanto rilevato dal ricorrente, non perché i rilievi siano fondati, ma proprio perché una modifica dell'atto è necessaria per poterlo sostituire. Non so se riesco a rendere l'idea. In quest'ottica il ricorrente, pure a fronte di un ricorso infondato, raggiunge due scopi: ostacolare l'attività venatoria e costringere l'amministrazione a seguire, anche solo parzialmente, il suo volere. (segue)

da Inforziato 21/10/2013 17.33

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

E' ovvio che ai più è sconosciuto il fatto che i ricorsi contro i calendari venatori li facciano quasi sempre quelle onlus (che usufruiscono dell'istituto del patrocinio a spese dello Stato) delle aavv no?Ahhh:caciatoracci che fate finta di non sapere....!!!

da pietro 2 21/10/2013 17.15

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Non è facile capire la legislatura per i comuni mortali,per questo gli avvocati e c. vivono alle spalle di chi è ignorante in materia, CMQ se come mi è sembrato di capire i ricorsi li paga la collettività ,perchè le nostre AAVV non si comportano come i nostri nemici e non si battono legalmente per far cessare questa persecuzione (politica !) !!!!?????

da Mauro Roma 21/10/2013 17.13

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Inforziato la tua disamina è più che precisa,ma è valida appunto per ogni categoria di ricorrente!!!La possibilità di avvalersi del patrocinio gratuito ,non vale comunque solo per le ass animal ambientaliste,e bisogna vedere in che misura ne abbiano mai usufruito!!!

da lex sed lex 21/10/2013 16.57

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

(segue) E' innegabile che il ricorrente che si veda giudicare infondato il ricorso con spese compensate, come praticamente sempre avviene, tragga indubbio beneficio dal non dover sostenere esborsi per le spese di controparte. Fare ricorsi a raffica, anche se si sanno infondati, perché tanto si gode di una sorta di immunità patrimoniale nei confronti del controricorrente, è situazione davvero comoda. Ma ci si dimentica troppo facilmente che una pubblica amministrazione ha dei costi per resistere tanto quanto un privato: costi che vengono sostenuti dai contribuenti, perché quella è praticamente l'unica entrata su cui si regge un'amministrazione. Per cui, sia che i ricorsi avvengano in regime di gratuito patrocinio, sia nel caso contrario, vi è sempre un costo posto a carico della collettività. Senza nemmeno soffermarci sulla circostanza che nel contenzioso amministrativo le spese sono relative sia alla fase cautelare per la concessione della sospensiva, sia a quella relativa alla decisione sul merito del ricorso: e vengono tutte e due sempre compensate. Questo è ciò che è assurdo, che nel giudizio amministrativo non si riesca ad applicare il principio della soccombenza come invece accade in tutti gli altri diversi tipi di processo.

da Inforziato 21/10/2013 16.18

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

x lex sed lex beh allora che dire va bene così bene attendiamo la fine senza alzare un dito....

da dardo 21/10/2013 16.07

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Lex sed lex: "forse è meglio che prima di fare propaganda sarebbe meglio studiare,esattamente come quelli che parlano e raccontano che le ass ambientaliste/animaliste non pagano i ricorsi.L'istituzione di causa ha un costo non rimborsabile a seconda del tar e della regione con variabili da 2000 euro in su e questo che sia una persona fisica,un giuridica ,una onlus ecc.In base alle risultanze di causa, poi,il giudice decide l'addebito delle spese di causa ,alla parte soccombente,oppure la compensazione tra le parti,ovvero ognuno si paga le proprie!!!Studiate e finitela di raccontare scemenze." Non è neppure come la racconti tu, per cui segui il tuo stesso consiglio sullo studio... ;) Le associazioni animaliste/ambientaliste non pagano i ricorsi nella misura in cui si avvalgono del gratuito patrocinio a spese dello Stato. Per cui pagano se possono farlo, paga lo Stato in caso contrario (e ce n'è una in particolare che ricorre annualmente in gratuto patrocinio...). I costi per il cuir (contributo unificato di iscrizione a ruolo) per una causa al tar sono imposti dalla legge a seconda del tipo di causa: per questa tipologia di ricorsi al tar (I grado) dovrebbero attestatrsi, se non erro, sui 650 euro. Purtroppo il giudice non decide l'attribuzione delle spese sulla base delle risultanze di causa: nel giudizio amministrativo il principio della soccombenza non è applicato dai giudici amministrativi con lo stesso rigore con cui è applicato dai giudici ordinari civili, con la conseguenza che la normalità diventa la compensazione, e l'eccezione la soccombenza. Questo nonostante il recente codice del processo amministrativa tenti di introdurre un più ampio utilizzo della soccombenza. Ostano a ciò ragioni soprattutto storiche, e legate al tipo particolare di processo, che non è il caso di indagare. Gli altri costi sostenuti dal ricorrente riguardano gli onorari del proprio avvocato, che sono questione tra professionista e cliente. (segue)

da Inforziato 21/10/2013 15.58

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

quando i ricorsi sono infondati e i cacciatori vengono danneggiati con lo stop della caccia queste associazini vanno querelate e farsi risarcire ora basta

da zip 21/10/2013 15.46

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

i soliti animal-ambientalsti da ufficio e scartoffie, l' unica cosa che otterranno con sta "politica" sarà un amento del bracconaggio nel futuro (intendendo come bracconieri persone che stufe di pagare e non poter esercitare, eserciteranno senza pagare e con metodi "non convenzionali") e loro brinderanno in tribunale e gli altri a casa con vino rosso e polenta e osei, povera italia...

da bios 21/10/2013 15.22

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Dardo smettila di farneticare,caccia ambiente non è mai sbocciate perchè dopo una infinità di passi falsi,roboanti quanto inconsistenti comunicati,e soprattutto il propagandare un seguito,che era solo una chimera dove al massimo ha raggiunto lo 0,00% si è praticamente dissolta al sole,assieme a tutti gli altri partitini e partitelli venatori,incentrati sul pressapochismo!!Le battute di controllo ,non sono caccia,sono regolate da altra materia giuridica....forse è meglio che prima di fare propaganda sarebbe meglio studiare,esattamente come quelli che parlano e raccontano che le ass ambientaliste/animaliste non pagano i ricorsi.L'istituzione di causa ha un costo non rimborsabile a seconda del tar e della regione con variabili da 2000 euro in su e questo che sia una persona fisica,un giuridica ,una onlus ecc.In base alle risultanze di causa, poi,il giudice decide l'addebito delle spese di causa ,alla parte soccombente,oppure la compensazione tra le parti,ovvero ognuno si paga le proprie!!!Studiate e finitela di raccontare scemenze.

da Lex sed lex 21/10/2013 15.07

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Questi vogliono difendere la migratoria solo in Italia, chi sa perchè, mi piacerebbe che qualcuno glielo chiedesse ? Tutto da ridere, ma quando si prenderà un provvedimento serio da parte delle Istituzioni che vengono prese alla leggera anche loro. Cordialità

da Radio caccia 21/10/2013 14.28

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Wwf e Verdi annunciano un nuovo round giudiziario contro la delibera della Regione, che dicono, "perservera nel consentire una pressione venatoria insostenibile sul patrimonio internazionale costituito dalla fauna selvatica migratrice ----- Non capisco il perchè se vogliono difendere la pressione insostenibile sulla migratoria internazionale non vanno anche all'estero a vedere come, quando, e cosa cacciano ! Ma smettiamola per favore che siamo giunti al ridicolo. Cordialità

da jamesin 21/10/2013 14.16

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Ma visto che tutti lodano e giustamente il proprio operato in materia di calendario venatorio indipendentemente dal colore politico, che qualcuno si prenda la briga di andare a Roma e fare casino con i propri vertici facendo sapere che questo andazzo ha da finì no ????!!!!

da HUNT 67 21/10/2013 14.00

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

A quanto mi risulta caccia ed ambiente in liguria non c'è neppure, e non lo ho visto neppure alle politiche.

da Breda Argus 21/10/2013 13.43

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Tranquilli e' tutto normale...dove vi credete di essere? Qui siamo in italia...

da Meridione 21/10/2013 13.38

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

cari cacciatori (noi tutti) ci è stata data l'opportunità di avere un partito nostro, caccia ambiente, ma....tutti di corsa a votare altri partiti pd, che in liguria è il numero uno, pdl, cinque stelle, ecc..ecc... adesso fate il mea culpa, mea grandissima culpa, si doveva andare a roma per fermare le oscenità sul nascere, ma..... la verità è che ciò che sta accadendo lo abbiamo voluto noi con le nostre divisioni interne e la nostra bramosia di odio verso le altre cacce che non siano la nostra, spero che questo episodio serva di lezione a tutti i cacciatori di tutte le regioni, e si capisca che vi è la neccessità di un inversione di tendenza, anche perchè mentre la caccia era chiusa in liguria, in (ameglia)paese di venerdì, 18/10 si effettuava una battuta di selezione al cinghiale, ora dico...la caccia è chiusa ed altri colleghi cacciatori sono privati di quello che si è pagato, con quale faccia i selettori si adoperano per abbattere il problema cinghiali sapendo quanto sta accadendo, e con quale ardire la provincia forza certe decisioni del tar, ma la caccia era chiusa per tutti o solo per i soliti sfigati lasciando all'elitte e privilegiati la gioia della battuta. quindi cacciatori di (selezione ) cercate di essere cooesi, o presto un cinghiale costerà molto anche a voi....di questo passo la provincia ve li farà pagare, poi venite a piangere verso i vostri colleghi!!!

da dardo 21/10/2013 13.34

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

L'insolita riuniune del consiglio Regionale è dovuta innanzi tutto ad una rappresentanza di maggioranza, e poi non ultima quella di garantire a chi HA PAGATO, la concessione regolarmente avuta.

da claudio ge 21/10/2013 13.29

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Wwf e Verdi annunciano un nuovo round giudiziario ? Il gatto e la volpe??? x me il sondaggio il xix sai dove se lò può buttare....

da claudio ge 21/10/2013 13.21

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

@zio zio zio zio..ma se l'enpa genova chiedeva a gran voce,fino al loro fallout, più risorse di deriva venatoria.. Illuminami tu che sei sempre aggiornato..quanti soldi intascano le ass.anticaccia dalle tasse venatorie? Voglio trasparenza ormai è scoppiata la bolla

da el divino 21/10/2013 12.46

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Zio solito giretto in autostrada a giocare a mosca cieca?? Non sono ligure ma il troppo stroppia,!!!!

da Toni el cacciator 21/10/2013 12.23

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Perchè qualcuno scrive " il ricorso lo paghiamo noi" ? Anche le onlus pagano il contributo unificato per depositare un ricorso.

da legalhunter 21/10/2013 12.15

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

perchè icacciatori anno tanto spirito di popportazione ora è giunto il momento di dire basta

da il cacciatore 21/10/2013 11.36

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

perchè icacciatori anno tanto spirito di popportazione ora è giunto il momento di dire basta

da il cacciatore 21/10/2013 11.36

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

WWF - Verdi - Ambientalisti usateli meglio i NOSTRI SOLDI magari per la pulizia dei boschi non accanitevi per chiudere la caccia in LIGURIA ... (a be tanto ci siamo noi cacciatori per farlo) come mai in alcuni luoghi della vicina francia la caccia alla migratoria è aperta tutti i giorni? Non avete mica tanto da lamentarvi sulla questione calendario!!

da alessandro 21/10/2013 11.27

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

oh ma questi signori si drogano pesantemente??????? ma chi sono per levarci il diritto di andare a caccia???? a me sai quante cose non mi piacciono eppure le devo fare e sopportare per forza..... vediamo se si danna una bella grandissima calmata..... WWF, ISPRA ECC ECC SONO TUTTE ASSOCIAZIONI DA ABOLIRE.... ALTRO CHE LA CACCIA SONO TUTTI MANGIA PANE A TRADIMENTO FRUTTATORI DELLE RISORSE DEL PAESE E BASTA, NOI CHE PAGHIAMO E FACCIAMO LE COSE PER BENE SIAMO MESSI IN CROCE.... SIETE DEI CESSI!!!!!!

da CECCO 21/10/2013 11.22

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

E' tutto condivisibile quello che avete scritto, bisogna assolutamente trovare il modo di farla finita sul fatto che le Associazioni ambientaliste usufruiscano di ricorsi gratuiti per loro ma sulle nostre spalle per i costi, le nostre Associazioni in merito .........Dormono ovviamente.

da Luca FVG 21/10/2013 11.13

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Questa è una vera persecuzione, tanto i ricorsi li paghiamo noi e non loro, mette bene farsi belli con i soldi degli altri.

da Breda Argus 21/10/2013 10.54

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Uniamoci tutti e denunciamo questi sprechi infondati alla Magistratura, ci sarà ben un Avvocato con gli attributi in quel di Genova . A questo punto non è nemmeno più ,ricorso al Tar ,si tratta di vera e propria persecuzione ; e non credo nemmeno sia legale fino in fondo .

da Renzo 21/10/2013 10.28

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Torno a sottolineare che ogni ricorso per un comune cittadino costa intorno ai 5000 euro in ogni regione ogni anno per la caccia si fanno almeno due o tre ricorsi quindi 10000-15000 euro da moltiplicare per 21 eccoci servita la somma per finanziare piccoli interventi per l'ambiente. Ad esempio per comprare motoseghe e decespugliatori per pulire i sentieri o andando più nel profondo per comprare qualche macchinario medicale.

da slimfa 21/10/2013 10.19

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

TANTO IL RICORSO AL TAR LO PAGHIAMO NOI !!! BASTA FAR PAGARE IL RICORSO AL TAR A WWF E VERDI CHE PAGHINO DI TASCA LORO E VEDRETE CHE I RICORSI SCOMPARIRANNO

da MARIO 21/10/2013 10.05

Re:Liguria, ancora un ricorso per fermare la caccia

Bisogna affossarli una volta per tutte. Lo scandalo sono loro. Andiamo a chiedere la trasparenza ai loro commercialisti..

da el divino 21/10/2013 9.45