Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi


lunedì 14 ottobre 2013
    
caccia cinghiale PiemonteE' arrivata in Regione la petizione "Cinghiali, no grazie" organizzata dagli agricoltori piemontesi per chiedere l'aumento degli interventi sul cinghiale a protezione delle coltivazioni. In totale sono 6088 le firme dei cittadini della Provincia di Torino consegnate all'Assessore regionale Claudio Sacchetto. Ad accompagnare la delegazione della Confederazione italiana agricoltori di Torino, guidata dal presidente provinciale Lodovico Actis Perinetto e composta dai membri della Giunta provinciale e da rappresentanti dei diversi Ambiti territoriali di caccia (Atc), c'era a l’assessore provinciale all’Agricoltura Marco Balagna.

Solo nella provincia di Torino i danneggiamenti alle coltivazioni ammontano, per il 2012, a oltre 500mila euro, secondo i dati raccolti da Atc e Ca. Visti i tagli ai fondi per gli indennizzi decisi dagli amministratori pubblici, gli agricoltori chiedono risposte certe. Anche  in considerazione della "paralisi della politica nell’aggiornare la legislazione in materia", che, insieme ai "gravi ritardi nel reperimento dei fondi e nell’indennizzo dei danni subiti - sottolineano gli agricoltori - stanno condannando gli agricoltori che operano nei territori più marginali, e quindi ricavano minore redditività, a chiudere la loro attività per sempre, con ricadute disastrose per l’economia agricola e il presidio di quelle zone”.


9 commenti finora...

Re:Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi

comunque aspettiamo il 23 (sentenza tar) e speriamo che ragionino se no altro che firme,ci stoppano e buona notte

da setter'63 15/10/2013 19.26

Re:Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi

Non occorrerebbero 6000 firme,ma 6000 mazzate in testa a coloro i quali si sono resi responsabili di tutto questo rovinando definitivamente la caccia.Che si riempiano pure i congelatori con carn e puzzolente,accollandosi tutti o danni sperando che siano tanti.

da vince50 15/10/2013 18.23

Re:Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi

x fabrizio, anzi che mangiare cani e gatti vado a caccia di animalari e mangio quelli, preferisco essere hanniball e gustare un cosciotto di animalarooooooo

da dardo 15/10/2013 14.08

Re:Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi

Volevo solo evidenziare che il giubetto ad alta visibilità era previsto solo per la caccia a singolo al cinghiale. Per la medesima forma di caccia agli altri ungulati, invece, nessun obbligo di indossare il giubetto.Rara forma di creatività regolamentare da parte del comitato. Se andassero a casa (non possiamo mandarceli noi perchè non possiamo eleggerli, altra chiccca)sarebbe meglio. In ogni caso dovrebbero rendere conto delle idiozie che propinano ai cacciatori. Verrà il giorno, spero.

da Arrabbiato 61 15/10/2013 8.06

Re:Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi

Perfetto Frank 44,in specialmodo i cercatori di funghi ed i camminatori domenicali.

da Taget 14/10/2013 19.30

Re:Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi

X LUCA, se il motivo fosse quello a maggior ragione dovrebbero indossarlo tutti coloro che a qualsiasi titolo transitano per il bosco.

da Frank 44 14/10/2013 18.32

Re:Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi

I contadini si lamentano per l'eccessiva presenza di cinghiali.In CaTo1 i rappresentanti del mondo rurale e delleaa.vv. fanno di tutto per privilegiare la caccia con i cani, ostacolando quella alla cerca o aspetto. Se sei a ungulati(giovedì e sabato) e ti capita il cinghiale non puoi tirarlo. Puoi farlo "a singolo" solo il mercoledì e la domenica come unica opzione (non puoi tirare altro)ed inoltre devi metterti il giubetto ad alta visibilità, per rendere completa l'idiozia! E poi hanno la spudoratezza di lamentarsi.Vergogna.Come al solito in regione Piemonte non hanno ancora compreso a fondo che i comitati fanno quello che vogliono, sempre e comunque.

da Arrabbiato 61 14/10/2013 15.59

Re:Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi

Grande capacità della distorsione dei pensieri e parole altrui. Complimenti!! Anche se non è certo una novità. Peccato che i cacciatori i loro cani se li allevano e curano con i soldini guadagnati con il sudore della fronte. La loro fronte, quella dei cacciatori, non quella di "Pantalone". Molti italiani bravissimi a prendere il fuoco con le mani delgi altri. I cani randagi dovrebbero essere catturati e mantenuti in canili pubblici a spese di TUTTI per un certo periodo. Con ovvi tentativi di assegnazione. la parola adozione io la uso per i BAMBINI. Dopo di che, se i vari "zii" italici vogliono continuare a mantenerli in quelle ed a quelle condizioni, i soldini li devono sborsare LORO di tasca LORO!!! Diversamente si dovrà fare così come si fa in TUTTI i Paesi occidentali.

da Ezio 14/10/2013 15.08

Re:Caccia cinghiale: 6 mila firme dagli agricoltori torinesi

Mi dovete solo dire cosa vi dobbiamo rispondere cari agricoltori. Cordialità

da jamesin 14/10/2013 14.27