In Francia si cacciano i lupi


venerdì 27 settembre 2013
    
Ai confini con l'Italia, in Francia, il lupo potrà essere cacciato. Lo ha annunciato nelle ultime ore il Ministro dell'Agricoltura Stéphane Le Foll durante un convegno. L'autorizzazione governativa è stata trasmessa ai prefetti che daranno il via al prelievo controllato attraverso alcuni cacciatori addestrati al ruolo nel rispetto della Direttiva Habitat, che definisce zone delicate per la specie. “Nel 2013, su 24 abbattimenti autorizzati, ne sono stati effettuati solo tre – ha spiegato il ministro – i nostri mezzi non sono sufficienti e per quello chiederemo il supporto dei cacciatori locali”.

Il provvedimento è stato preso in considerazione dell'elevata concentrazione di branchi e dei danni causati agli allevamenti, a tutela quindi dell’economia montana. Il provvedimento francese avrà delle ripercussioni anche in Piemonte, proprio perché alcuni dei branchi che saranno colpiti, sono quelli definiti “transfrontalieri”.

Intanto su Repubblica.it si legge della protesta tra gli allevatori piemontesi: “Solo quest’anno mi hanno massacrato oltre trenta pecore, non si può più andare avanti – dice sconsolato Silvano Galfione, che ha l’alpeggio in Val Chisone – sono venuti anche in queste ultime due notti”. Secondo gli allevatori non si può permettere ad un predatore simile di riprodursi senza controlli: “La Francia fa bene a permettere la caccia controllata – aggiunge – ma noi pastori non contiamo nulla, i politici sono senza palle, e temono di perdere voti perché il lupo piace ai cittadini, è bello da vedere nelle foto”.
 
Della stessa opinione Silvia Fiore, con alpeggio a Venaus: “Siamo esasperati, coi tempi che corrono, non possiamo più permetterci di pagare un guardiano notturno per sorvegliare gli animali e contro i branchi non basta un cane da guardia”. Iniziando la caccia in Francia, i lupi cercheranno un rifugio sicuro nelle vallate piemontesi? La ricercatrice Elisa Avanzinelli tranquillizza gli animi: “Non c’è rischio di invasioni, ma non è abbattendo i lupi che si risolvono i problemi della pastorizia. Solo la prevenzione può tutelare gli allevatori: installando recinzioni elettrificate, non lasciando incustoditi le greggi, e rinforzando la sorveglianza con guardiani e cani”.

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7 commenti finora...

Re:In Francia si cacciano i lupi

Secondo Elisa Avanzinelli chiaramente di parte non tiene presente che il lupo caccia anche di giorno e poi queste pecore prima o poi dovranno uscire dal recinto elettrificato.Gli abbattimenti servono a contenere sia i danni che i lupi...mah!tutti uguali.

da agostino 30/09/2013 23.01

Re:In Francia si cacciano i lupi

Chi odia una specie selvatica a prescindere cosa ci va a fare in campagna, e soprattutto, cosa ha capito della caccia ?

da 30_06 30/09/2013 12.04

Re:In Francia si cacciano i lupi

Bell'italia le industrie che danno lavoro le chiudiamo, i raccolti li lasciamo in preda a storni, nutrie, tassi, cinghiali e caprioli, gli allevamenti vengono decimati dai lupi; andiamo proprio bene, forse è ora che ci governino gente che viene dal modo rurale e non cittadini che non sanno cosa fanno e capiscono di natura come fantozzi di ingegneria aerospaziale.

da Breda Argus 30/09/2013 11.58

Re:In Francia si cacciano i lupi

Facciamo un referendum a costo zero, in calce alla denuncia dei redditi, chi è contro gli abbattimenti del lupo paga i danni in percentuale all'importo della sua denuncia. Allevatori,cosa aspettate per levare la vostra voce contro questa gente che vi sta rovinando.

da Mauro 28/09/2013 19.44

Re:In Francia si cacciano i lupi

paga Pantalone.......la ricercatrice seconde me non sa nemmeno di cosa parla.......

da cacciaforever 28/09/2013 13.50

Re:In Francia si cacciano i lupi

sicuramente non lei.

da Marco 1469 28/09/2013 13.30

Re:In Francia si cacciano i lupi

"La ricercatrice Elisa Avanzinelli tranquillizza gli animi: “Non c’è rischio di invasioni, ma non è abbattendo i lupi che si risolvono i problemi della pastorizia. Solo la prevenzione può tutelare gli allevatori: installando recinzioni elettrificate, non lasciando incustoditi le greggi, e rinforzando la sorveglianza con guardiani e cani”... Tutto giusto. Chi paga???!!

da Ezio 28/09/2013 10.09