Valle d'Aosta, caccia chiusa nella riserva Montagnayes


mercoledì 11 settembre 2013
    
Nuova riserva in Valle d'Aosta Al limite del via all'apertura della caccia, la Regione Valle d'Aosta ha istituito una nuova area protetta, dove ovviamente, d'ora in poi non si potrà cacciare. Lo comunica la Regione in una nota, specificando che con proprio decreto in data 20 agosto 2013, n. 372, il Presidente della Regione ha istituito la riserva naturale regionale Montagnayes in Comune di Bionaz.

La riserva, che si estende su una superficie di 1.170 ettari, possiede caratteristiche ambientali di particolare pregio che ne determinano un alto livello di naturalità, con habitat ed ecosistemi di interesse conservazionistico, biodiversità, popolamenti faunistici consistenti e scarsa antropizzazione.

Vista la recente istituzione dell’area protetta, la riserva è segnalata soltanto da palinature provvisorie in corrispondenza degli accessi. Nell’imminenza dell’apertura della stagione venatoria, l’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali ricorda ai cacciatori che, entro i confini della riserva, il prelievo di fauna è vietato.

Gli uffici della Struttura flora, fauna, caccia e pesca e della Struttura aree protette sono a disposizione per ogni chiarimento in merito. All’indirizzo internet http://www.regione.vda.it/amministrazione/delibere è possibile prendere visione della deliberazione n. 931 del 24 maggio 2013, contenente le motivazioni dell’istituzione della riserva e la cartografia dell’area corrispondente.


2 commenti finora...

Re:Valle d'Aosta, caccia chiusa nella riserva Montagnayes

Rimetto atto di solidarietà ai colleghi cacciatori della valle d'aosta così lontana dalla mia puglia ma così vicina con il cuore!non si può con la caccia in apertura istituire un nuovo parco e vietare la caccia !e da ridere! È come entrare in autosalone cacciare i soldi per comprare una BMW e poi ti consegnano un 5oo vecchio modello!

da Avvocato cacciatore sud 11/09/2013 16.12

Re:Valle d'Aosta, caccia chiusa nella riserva Montagnayes

Come potevano smentirsi, un nuovo parco, un nuovo presidente, un nuovo consiglio , ulteriori € sottratti al sociale.. questo è. Bisogna solo capire chi è il trombato (politico) che andrà a dirigere questo nuovo parco ( carrozzone )e pensare che da più parti si è evidenziato l'inutilità dei parchi però noi siamo coerenti più una cosa non funziona e più facciamo in modo che questa continui ad esistere anche se non serve. Sarebbe solo da arrendersi l'ignoranza non si debella.

da P.G. 11/09/2013 12.30