ABRUZZO: FEBBO, SENTENZE RIGUARDANO PASSATE AMMINISTRAZIONI


giovedì 27 giugno 2013
    
L'assessore alla Caccia della Regione Abruzzo, Mauro Febbo in merito alle sentenze depositate dal TAR e dalla Corte Costituzionale ha dichiarato:
"Allo scopo di chiarire eventuali equivoci, intendo precisare che le sentenze depositate recentemente dal TAR Abruzzo e dalla Corte Costituzionale, sono entrambe riferite ad attività della Struttura regionale risalenti ad epoche pregresse ". Febbo sulla sentenza della Corte Costituzionale ha aggiunto:  "La decisione della Consulta ha ritenuto infondata la costituzione del 'Comparto unico per la migratoria' , avvenuta per effetto della L.R. 106 del 2005 che modifica integrando l'art. 43, comma 6 della L.R. 10/2004. È ovvio, che la responsabilità delle decisioni di allora non possono e non devono essere attribuite a chi attualmente si occupa e si preoccupa della materia".
Per quanto concerne la sentenza del TAR in merito al ricorso avverso il calendario venatorio 2009/2010 l'assessore ha detto: "è bene premettere che l'errore rilevato nel Calendario scaturisce da una errata lettura dell'art. 18 bis introdotto alla L. 157/92 nel 2009, che stabiliva diversi periodi di caccia per le specie migratorie e che, proprio per la sua limitata chiarezza ed il largo margine interpretativo, nel 2012 ha indotto 11 regioni a produrre calendari venatori, fra loro simili, osservati in altrettanti ricorsi avversi. Per la tranquillità dei diversi portatori di interesse in materia di caccia consentita e controllata, posso affermare che, è cresciuta la capacità e la consapevolezza di questo Assessorato e delle competenti Strutture regionali, ad operare in assoluta conformità delle normative comunitarie e nazionali, con una gestione tecnico-scientifica della materia. Questo si realizza attraverso l'assidua e proficua collaborazione con quanti sono istituzionalmente preposti alla gestione e tutela dell'ambiente e della fauna, compreso l'ISPRA, e che hanno prodotto protocolli e progetti finalizzati alla gestione di singole specie come il progetto Coturnice, il progetto Lepre Italica, l'istituzione del Tavolo Tecnico per il Patom, azione B1. Inoltre, le strutture amministrative di questo Assessorato si sono dotate di un programma informatizzato per la raccolta, la gestione e l'accesso ai dati riferiti agli abbattimenti che si verificano durante la stagione di caccia che consente un attento e puntuale monitoraggio sulle condizioni e sulle evoluzioni dello stato delle diverse specie animali sul territorio".

 


5 commenti finora...

Re:ABRUZZO: FEBBO, SENTENZE RIGUARDANO PASSATE AMMINISTRAZIONI

Dai Febbo, non te la prendere, alla cinquantesima volta farai meglio

da kipp68 29/06/2013 18.35

Re:ABRUZZO: FEBBO, SENTENZE RIGUARDANO PASSATE AMMINISTRAZIONI

Febbo, ogni volta che fai una figuraccia ti arrampichi sugli specchi. Abbassati lo stipendio.

da nmz 29/06/2013 16.27

Re:ABRUZZO: FEBBO, SENTENZE RIGUARDANO PASSATE AMMINISTRAZIONI

Invece delle chiacchiere dimmi quando cazzo esce il calendario febbo....sempre i primi a pagare ma sempre gli ultimi a sapere...è lu ver assessò??!!

da wp 28/06/2013 18.14

Re:ABRUZZO: FEBBO, SENTENZE RIGUARDANO PASSATE AMMINISTRAZIONI

Cercate di non commettere gli stessi errori

da antonio 28/06/2013 13.05

Re:ABRUZZO: FEBBO, SENTENZE RIGUARDANO PASSATE AMMINISTRAZIONI

Se le responsabilità delle censure della Consulta non possono essere attribuite a chi attualmente si occupa e si preoccupa della materia, allo (sullo stesso principio) le responsabilità della censure del Tar DEVONO essere attribuite a chi attualmente si occupa e si preoccupa della materia. Diciamo che come la solito ci avete provato... tanto sapete che pur con tutte le castronate che promulgate per accontentare la lobby venatoria, nessuno pagherà per quelle castronate.

da Rigo 27/06/2013 21.07