Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana


giovedì 20 giugno 2013
    
“Le difficoltà che si prospetteranno sul versante dei calendari saranno quelle di sempre a cominciare dal mancato dialogo tra le regioni nel definire tra loro atti omogenei soprattutto quando sono simili le caratteristiche e le vocazioni faunistiche dei territori". Così Marco Ciarafoni, Presidente Consiglio Nazionale Arci Caccia, nell'editoriale di luglio 2013 sul periodico dell'Arcicaccia, Caccia +. 

"Se i calendari non verranno definiti a dovere, come al solito entreranno in campo i tribunali a riscrivere le regole con la speranza che non salti qualche giornata di caccia. Agli amministratori - dice Ciarafoni - occorre chiedere di assolvere al loro compito utilizzando al meglio le leggi a disposizione. Fughe in avanti non servono e tantomeno restrizioni penalizzanti. La Corte costituzionale ha ribadito con una sentenza riguardante la regione Toscana che i calendari venatori debbono essere approvati attraverso degli atti amministrativi e non con leggi ad hoc" evidenzia Ciarafoni secondo cui occorre avviare
tavoli interassociativi che affrontino, insieme alla rivalutazione dell’identità della caccia italiana, alcuni temi cruciali come quello dei danni da fauna selvatica, quello di riconoscere ruolo, funzioni e risorse alle imprese agricole, l’inserimento dello storno nell’elenco delle specie cacciabili, la valorizzazione degli Atc e dei Ca, gli accordi interregionali tra regioni sulla mobilità, la corretta applicazione delle deroghe, la governance istituzionale dopo il possibile scioglimento delle Province.

"Flebili momenti di confronto sono stati avviati. Occorre incoraggiarli - sottolinea Ciarafoni - partendo dall’idea che l’unità, pure necessaria, è lo strumento per difendere la caccia e per ricollocarla culturalmente nella società. Essere orgogliosi di essere cacciatori non significa gridarlo ai quattro venti nelle sale chiuse dei circoli ma essere riconosciuti utili alla società. Scrivo queste cose per dire che non bisogna mollare. Oggi più che mai le associazioni nel tempo della crisi economica devono stare vicino ai loro soci, mettere a disposizione servizi che vadano ad abbattere costi, essere trasparenti nella gestione delle risorse, far sentire ai cacciatori che vivono all’interno di una comunità. Non mollare significa tentare tutte le strade per evitare che la frustrazione e le ridotte risorse di ciascun cacciatore non prevalgano al momento della decisione del rinnovo del porto di fucile. E’ questo il momento di tenere aperti i circoli, di trasformare i campi addestramento, gli stand di tiro a volo, le sagre e quant’altro quali occasioni per trasmettere fiducia e per gettare le basi di un domani diverso. Tutti insieme ce la possiamo fare. Le associazioni se abbandoneranno la tattica, i cacciatori se avvertiranno che la fase storica richiedere il loro protagonismo. Intanto - chiude Ciarafoni -  guardo, come tanti di voi, i miei cani. Ci raccontiamo con gli sguardi le storie vissute e ne immaginiamo tante altre. La cassetta è pronta, non c’è bisogno di inviti per salire. C’è un filo rosso che unisce uomini e cani che è difficile descrivere. Si parte verso un nuovo viaggio di scoperta che come scrisse Marcel Proust, non consiste nel cercare nuove terre ma nell’avere nuovi occhi".

 


14 commenti finora...

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

Sempre e comunque chiacchiere estive, i problemi della caccia e dei cacciatori sono, territorio quindi parchi riserve e zac,e atc inutili e costosi all'inverosimile, e tu caro Ciarafoni lo sai bene, le battaglie ormai perse sono queste, perse proprio perchè voi che fate politica venatoria non siete stati assolutamente capaci di affrontarle e ci metto pure le responsabilità di noi cacciatori che vi abbiamo pagato le tessere per anni tenendovi li come rappresentanti, il mio consiglio spassionato e senza offesa è quello di lasciar perdere tanto ormai il danno è fatto e le chiacchiere non le sente più nessuno.Arrisentirci alle prossime telenovelle estive.

da Alvanto Ass. Cacciatori Genzano di Roma 21/06/2013 14.32

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

Per GIONNY: riguardo ai partiti la sensibilità o meglio le certezze degli italiani stanno cambiando, così avverrà anche per le associazioni che riguardano il mondo venatorio, i cacciatori prima di tutto sono persone con un pensiero e questo sta mutando in base alle cose che ci offrono o meglio cercano di propinarci cioè niente vogliono solo i soldi delle polizze assicurative meditate

da pico 69 21/06/2013 8.33

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

ESISTONO TANTE ASSOCIAZIONI VENATORIE PERCHE' I CACCIATORI VI SI ISCRIVONO....CI SONO TANTI PARTITI PERCHE' I CITTADINI LI VOTANO....LA COLPA E' NOSTRA, NON LORO...

da GIONNY 20/06/2013 21.20

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

p.g. complimenti per la risposta concordo pienamente con te e con le tue parole

da nappa 20/06/2013 18.38

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

I cacciatori in italia sono da sempre uniti perchè la passione è la stessa in tutti.Bisogna spiegare ai grandi capi che sono lì solo a contare le tessere che ogni cacciatore non è un numero ma un uomo. Fare qualcosa di propositivo per la caccia non significa farsi lanciare un fagiano o una starna in più del vicino, significa avere tutti la stessa finalità.Se i problemi ci sono debbono essere risolti non bisogna aspettare che sia sempre un'altro a fare il primo passo. Oramai "l'immobilismo retribuito" delle associazioni venatorie è palese a tutti è la soluzione non sta nel non fare la tessera con o quella associazione, la soluzione siamo noi cacciatori che piano piano dobbiamo buttare nel bidone dell'immondizia chi anche se parte del nostro mondo rema contro per interessi personali. Le associazioni per far sentire la nostra voce servono , quello di cui non abbiamo bisogno è essere rappresentati da politicanti mascherati da cacciatori o da interlocutori fossilizzati su idee anteguerra. Oggi la caccia è cambiata, sono cambiati gli habitat, sono cambiate le persone almeno noi cacciatori restiamo sempre uniti nella nostra passione e nel nostro amore per la natura.

da P.G. 20/06/2013 17.35

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

lasciamo fare ad arcicaccia.....siamo in buone mani...... Anzi, facciamo la tessera co la LAV, o col WWF, almeno le loro intenzioni te le dicono in faccia.....

da fabry 20/06/2013 17.13

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

arcicaccia e company vogliono solo mantenere la caccia di selezione, infatti in quel di Grosseto al rilascio degli attestati del corso per selecontrollori udite udite al tavolo della Presidenza Onorevole Ermete Realacci complimentoni .....

da nappa 20/06/2013 16.27

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

Nanni, i padri fondatori degli ATC ovverossia dell'affossamento della caccia italiana! possono mai convenire su quanto hai descritto? Questi la faranno finire la caccia in Italia ma non si discosteranno mai dalle loro idee!!!

da luigi 20/06/2013 16.17

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

Ciarafoni: cerchiobottismo a 24 carati.

da palumbus 20/06/2013 14.06

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

se non si fa come in altre nazioni dove c e un unica associazione non si arriverà mai alla conclusione di niente e si fa sempre i soliti discorsi da bar...purtoppo in italia quando c e un associazione deve entrarci per forza la politica di mezzo ed è lì che viene rovinato ogni cosa,per la caccia che siano neri rossi o bianchi non importa bisogna essere uniti perchè abbiamo tutti un interesse comune e fino a quando non si capirà questo i risultati saranno questi

da andrea88 20/06/2013 12.31

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

UNICA ASSOCIAZIONE. CALENDARIA UNICO, DA NORD A SUD COME NEGLI ANNI PASSATI. CACCIA ALLA SELVAGGINA MIGRATORIA LIBERA, SENZA PAGARE, IN TUTTA ITALIA. VIA GLI ATC, NON SERVONO A NIENTE. SON COSE PICCOLE E SEMPLICI BASTA LA BUONA VOLONTA'. MA............... TANTI SALUTI A TUTTI.

da NANNI 20/06/2013 12.24

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

con poco più di 45mila iscritti se vi mettete ad un tavolo arrivate molto ma molto indietro

da nappa 20/06/2013 12.15

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

per riunificare la caccia italiana i cacciatori devono piantarsi in testa la cooesione unitaria ed omogenea di tutti gli elementi che la praticano, che ne vivono, e sperimentano la nostra passione, e tutto l'indotto, le associazioni venatorie devono lasciare i feudi finanziari e politici, ed espellere i rematori contro mano, gli armieri ci guardano, e finchè non trovano terreno fertile non possono collocarsi, facciamo il primo passo ed armieri allevatori (cani, selvaggina) produttori di mangimi per cani, tordi ecc.. sarà con noi, ma il tutto deve partire dalla base, basta disquisizioni tra di noi, anzi se un cacciatore di cinghiale ha un problema, un migratorista, uno stanzialista, un becacciaro devono fare del suo problema il proprio e viceversa, solo così vinceremo......e credo che siamo sulla buona strada, su questo blog si vede persone che hanno cambiato opinione in favore delle cacce non praticate, e secondo me è un ottimo segno di cooesione, un saluto a tutti i cacciatori.

da dardo 20/06/2013 9.44

Re:Ciarafoni invita a non mollare: unità per ricollocare la caccia italiana

Ma iniziate voi nel riunirvi in un'unica associazione per cominciare a far bene sin dall'inizio della pubblicazione dei calendari venatori per evitare poi tribunali e quant'altro, credo che un unico e sano soggetto giuridico possa far meglio di tanti soggetti scheggiati che comunque tentano di avere la stessa finalità

da pico69 20/06/2013 9.41