La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori


mercoledì 22 maggio 2013
    
Franco Perco sulla gestione della fauna Mentre gli amministratori provinciali e regionali stanno cominciando a vedere gli effetti di un graduale ma evidente calo dei cacciatori (meno risorse a disposizione per il rimborso dei danni e per la gestione faunistica), c'è anche chi questo processo di impoverimento lo vuole promuovere. Come il direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Franco Perco, che durante il convegno Per una gestione razionale delle risorse faunistiche tenuto a Bastia Umbra in occasione di Caccia Village, ha prospettato una nuova gestione della fauna che preveda da una parte il potenziamento delle aree protette, dall'altra, senza troppo girarci intorno, il ridimensionamento dei cacciatori.

Il problema dell'attuale modello di gestione faunistica infatti, secondo Perco, risiede nelle carenze in fatto di controlli e programmazione. Per invertire questa tendenza (in cui finora l'avrebbero fatta da pedrone gli interessi dei cacciatori al cinghiale in braccata), occorre “ridurre il numero dei cacciatori" per "commisurarli alle prede possibili". Quindi il Direttore dei Monti Sibillini propone di legare il cacciatore al territorio attraverso l'istituzione di tantissimi Atc, uno per ogni comune. L'esempio virtuoso, secondo l'idea di Perco, è quello del Distretto Venatorio del Carso, che con 20 mila ettari e 411 cacciatori associati ha 23 Atc subcomunali, ognuno amministrato da un diverso direttore. Questo sistema secondo Perco basterebbe a garantire la corretta applicazione dei programmi gestionali, visto che ogni piccolo territorio viene legato a precise responsabilità.

L'ipotesi Perco sembra ben poco applicabile. In soldoni, meno cacciatori ci saranno, meno saranno le risorse da destinare al funzionamento degli Atc (pochi o tanti che siano), alla gestione faunistica, ai monitoraggi scientifici e alle riqualificazioni ambientali. Ma anche alle stesse aree protette che Perco vorrebbe potenziare. Con quali soldi visto che finora sono state le tasse dei cacciatori in buona parte a finanziare anche il sistema delle aree protette? (Non dimentichiamo che le cosiddette Zone di Ripopolamento e Cattura, gestite con le risorse dei cacciatori, sono una discreta parte delle aree a tutela). 

Chi crede poi che i comuni potranno reggere anche questo peso, ora che stanno smantellando ogni tipo di servizio al cittadino proprio per mancanza di fondi (e lo slittamento dell'Imu in tal senso non aiuta), forse dovrà fare qualche riflessione in più. Disposti a ricrederci se qualcuno riuscirà a dimostrare - e a garantire, conti alla mano - il contrario. 


17 commenti finora...

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Perco ha perfettamente ragione: è sempre il migliore. Weidmannsheil!

da vecchio cedro 24/05/2013 13.54

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

MA CERTO Più AREE PROTETTE ,Più PARCHI E Più PERCO, OVVERO SIA Più DIRETTORI PAGATI PROFUMATAMENTE, 5000 EURO AL MESE,E L'ITALIA VA A ROTOLI E NOI CACCIATORI SIAMO DEI TONTI PERENNEMENTE DIOVISI E SENZA STRATEGIE

da LEANDRO 23/05/2013 11.22

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

La gestione del Carso come peraltro di tutta la Regione FVG è composta da Riserve di caccia per la stragrande maggiornaza definite entro i confini dei singoli Comuni, è così da oltre 50 anni a questa parte, le Riserve di caccia hanno un loro organismo e un Direttore che non è pagato come negli ATC se non con minimi ma veramente minimi rimborsi, a parte questo il Perco di turno ha predisposto, sempre per la Regione FVG assieme al fratello e combricola, un testo di Piano faunistico Venatorio Regionale che se non vado errato è costato 400.000,00 €, risultato "praticamente gettato nel cestino" e ora rifatto.......non voglio dilungarmi e annoiarvi ne avrei da dire, ma purtroppoo alla fine continuiamo a chiaccherare e chiaccherare e risultati "0"..... non parlimo poi dell AA.VV.

da Luca FVG 23/05/2013 11.20

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Meno cacciatori,piu'parchi=piu'presidenti,piu'direttoripiu'mangiapane a tradimento.Secondo questo signore ogni cacciatore dovrebbe cacciare nel suo orto se ce l'ha.Ma che vada in quel posto dove ci viene mandata tanta gente.Come diceva il povero Sordi sapessi quanta gente che ci sta.

da IL FALCO NERO 23/05/2013 9.02

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Io che lo conosco, vi avevo avvertiti! ma sono stato sbefeggiato da quei cacciatori che vedevano nel Perco cacciatore un ottimo direttore/gestore. Adesso l'avete capita anche voi. Purtroppo troppo tardi. Comunque l'esempio del Carso vantato da Perco ha prodotto i seguenti risultati: pochi giorni fa a Gorizia (sul Carso) hanno dovuto procedere ai prelievi in deroga a causa di un'invasione di cinghiali che si addentravano fino in città. Questo ha provocato il "sistema Perco". Qualcuno vada a ricordarglielo.

da Sandro 22/05/2013 20.32

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Ormai e' risaputo che le aree protette ,(cosi' come sono intese nel nostro paese)hanno fallito.Negli ultimi 20 anni abbiamo assistito ad un proliferare di questi territori che hanno portato soltanto a dei musei a cielo aperto,senza nessun tipo di ricavi e per lo piu' invisi alle popolazioni che ne sono prigioniere, alle quali popolazioni nella maggioranza dei casi prima delle istituzioni sono state fatte promesse che la situazione andava sicuramente migliorando, purtroppo non e' andata mai cosi':sono stati fatti dei regolamenti assurdi ,conosco delle persone che hanno dovuto cedere il loro bestiame,non si puo' raccogliere legna,ci sono forti limitazioni a raccogliere frutti di sottobosco,bisogna fare attenzione a non mettere una ruota fuori posto perche' ne va di una bella multa etc... ora io dico :ma non si puo' fare un parco con tutte le attivita' umane annesse magari con una regola per ogni attivita'ma senza mettere divieti per tutto? come alcuni parchi americani e allora si' che il parco avrebbe un senso e di sicuro l'ambiente ne gioverebbe.In poche parole si devono cogliere i frutti del parco (gli interessi che la natura ci offre senza intaccare il capitale.)Un saluto.

da ettore1158 22/05/2013 20.17

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Prima o poi RIAPRIARANNO TUTTI I PARCHI,che non servono a niente,li hanno fatti solo x favori POLITICI agli AMBIENTALISTI x VOTI FACILI.Adesso che incominciano a vedere che c'è solo rimissione e nessun GUADAGNO,FORSE DICO FORSE succederà qualcosa. Mà stò Perco prima di parlare è sicuro che ha il CERVELLO COLLEGATO....w la caccia,un saluto

da MARCELLO64 22/05/2013 18.26

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

quel signore puo' dire quello che gli pare. Il fatto e' che ormai in Italia tutti stanno comprendendo che i parchi non sono solo inutili, ma sono dannosi, sia per la finanza pubblica (il personale costa alcuni miliardi di euro l' anno) sia per le attivita' proprie del mondo rurale, che vengono ostacolate da regolamenti spesso assurdi. I primi enti inutili da abolire, oltre alle province, sono i 135 parchi regionali, per poi passare a 20 dei 25 parchi nazionali.

da Fabrizio 22/05/2013 17.41

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Perco ha scherzato e non lo vuole dire......finiranno anche i parchi quando chiude la caccia. Voglio vedere....

da Rico1974 22/05/2013 17.31

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Perco parla del parco pensando al'porco',prendiamola a ridere.

da IVAN 22/05/2013 17.14

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Perco è un pazzo!!

da Saluti a perco 22/05/2013 15.21

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Ci sono dati Regionali con statistiche sul calo dei cacciatori che in molte Regioni e' tra il 3-5% all'anno...Sara' bellissimo tra qualche anno,saranno le P.A. a pagare i cacciatori per ammazzare gli animali...E non piu' noi a pagare per cacciarli...

da Alessandro.C. 22/05/2013 14.36

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

io caccio solo il cinghiale se andasse in porto una cosa simile nel mio comune dovrei riconvertire i miei cani a braccare a fermo telline e vongole

da mapi 22/05/2013 14.33

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Con questo sistema, vedi il Carso. abbiamo atc di 850 ettari, dimensioni di una media AFV, per di più una zona dove l'impatto antropologico è sicuramente inferiore a Lombardia, Lazio o Veneto. In considerazione di quanto proposto dal sig. Perco, allora non è il caso di considerare la selvaggina proprietà del fondo dove vive, così da essere considerata un bene e non un flagello degli agricoltori. Considerato quanto si paga fra spese per danni, rinnovi di licenze e Atc, forse converebbe pagare la caccia diretta,mente ai proprietari dei fondi, come d'altronde accade in molte nazioni europee. Mi sembra che, ad esempio, in Inghilterra la situazione sia questa e la selvaggina abbonda dovunque.

da Saverio 22/05/2013 14.13

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Tradotto in parole povere più soldi da pappare,ormai la vacca è asciutta e io i miei li spendo all'estero questi venatoriamente parlando da me non beccano più un euro visto che fucili e cartucce li prendo sul posto ed anche l'abbigliamento lo acquisto là.

da Arabbiato 22/05/2013 13.02

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

io caccio sui tetti delle case allora

da io 22/05/2013 12.07

Re:La Gestione per Perco (Monti Sibillini): Atc comunali e meno cacciatori

Ma sì tutti a cacciare solo nel proprio Comune...a cosa non si sa....

da Esterefatto 22/05/2013 11.51