A Brescia in mostra le "Robe di caccia" di Roberto Baggio
mercoledì 24 aprile 2013 | |  Oltre che un convinto e appassionato cacciatore, Roberto Baggio, è risaputo, è anche un collezionista di oggetti venatori, soprattutto quelli della tradizione della laguna veneta, dove torna ancora a cacciare quando non è in Argentina. Ci saranno anche pezzi della sua collezione alla mostra che sarà inaugurata sabato prossimo (fino al 19 maggio) a Villa Glisenti in località Villa Carcina (BS). Così il divin codino, che ha un cuore d'oro e non manca mai di dimostrarlo, ha aderito all'iniziativa benefica organizzata da Valtrompiacuore, associazione impegnata nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, in collaborazione con gli Assessorati alla caccia ai servizi sociali ed alla cultura di provincia di Brescia e Regione Lombardia.
La mostra si intitola “Robe di Caccia” e ospiterà, oltre alla collezione privata del pallone d'oro, quella del collezionista bresciano Angelo Piceni e le opere del pittore Eugenio Busi sul tema della caccia. Chiaro anche l'intento educativo e culturale dell'evento, che, attraverso il contributo alla conoscenza di tradizioni e storie radicate in Valtrompia, mira a riaffermare quella che è una radicata identità storica dell'intera valle, legata da sempre alla caccia e alle armi artigianali.
Dagli alati specchietti per le allodole, a civette, pivieri e pavoncelle finte, piccoli capolavori lignei, alle macchinette orlatrici per le cartucce, risalenti anche agli Anni Venti, questi e altri pezzi storici usati a caccia dalle passate generazioni, sono i veri protagonisti della mostra, inseriti in un complesso percorso storico culturale a illustrare tutte le sfaccettature di una passione nata per il sostentamento economico dell’agricoltura montana e sviluppatasi successivamente grazie all'industria manifatturiera delle armi. Parallelamente verrà poi abbinata un'esposizione di elaborati eseguiti nelle scuole medie della Valle, nell’ambito del progetto “A scuola di cuore”, che ha coinvolto 1149 studenti di prima media di dodici istituti scolastici attraverso incontri specifici da cui sono nati i più di trecento elaborati grefici che saranno messi in mostra e giudicati a Villa Glisenti da una giuria di esperti.
La mostra sarà aperta tutti i giorni (tranne Lunedì e Martedì) dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 19 (il Venerdì fino alle 21). L’inaugurazione è prevista per Sabato 27 aprile alle ore 17. L’ingresso è libero.
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