Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare


lunedì 18 marzo 2013
    

Prende ad esempio ciò che gli animalisti trentini hanno proposto sulla selezione degli ungulati l'Assessore regionale alla caccia in Abruzzo, Mauro Febbo, per indicare una possibile via di concertazione sul tema della gestione faunistica. 

"In Trentino alcune associazioni animaliste ed ambientaliste tra cui il Wwf hanno votato un provvedimento che tiene conto delle dinamiche riproduttive delle specie, (un comma inserito nel regolamento provinciale che obbliga ad abbattere prima i piccoli per evitare che restino senza la madre), dice una nota della Regione, "un atteggiamento certo estremo - evidenzia l'Assessore Febbo - ma che dimostra come sia possibile ed anzi opportuno effettuare una gestione faunistica consapevole, con il coinvolgimento di tutte le parti interessate".

"In Abruzzo invece, - argomenta Febbo - dove ad oggi è comunque vietato cacciare sia i cervi sia i caprioli, abbiamo assistito all'inutile e puerile battaglia del Wwf, e di alcuni consiglieri regionali che l'hanno sostenuta, contro il documento 'Indirizzi generali di gestione per la popolazione di cervo e capriolo'. Tale documento, é bene ricordarlo, fissa importanti principi ed introduce regole basilari per una corretta gestione faunistica degli ungulati, che contemperi le esigenze di tutti i soggetti (animalisti, cacciatori, agricoltori, istituzioni, organismi di vigilanza, etc) in qualche modo e a diversi livelli coinvolti nella gestione stessa".

"Per la prima volta nella Regione Abruzzo - conclude Febbo - é stata adottata una simile iniziativa, sicuramente meritevole, specie in considerazione della 'qualifica' dell'Abruzzo come regione verde d'Europa, ma tale provvedimento é stato fortemente criticato, addirittura tirando in ballo Bambi e l'innocenza del mondo delle favole, con un accanimento che, alla luce del recente provvedimento del Trentino appare ora più che mai squisitamente politico e teso a strumentalizzare qualsiasi azione positiva ed al passo coi tempi intrapresa da questo assessorato in campo faunistico”.


11 commenti finora...

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

i sentieri segnati sulle mappe, anche se in disuso, non sono recintabili e son percorribili da tutti, ah Sergio!! dove vivi? poi i proprietari di quei boschi probabilmente non sanno nemmeno di averli perchè sono eredità risalenti a bisnonni e prozzi ed in goni caso vige il concetto di privata dimora che è diverso da proprietà privata.. se uno recinta il suo spazio è un conto se no è diverso.. dovresti saperlo se vai nei giardini degli altri a sparare ai gatti.. che ignoranza ragazzi che ignoranza.. altro che escursionismo grazie ai cacciatori.. siamo noi che i posti li frequentiamo tutto l'anno che ne manteniamo un certo grado di percorribilità e non chi viene dalla città per arraffare tutto quello che può 2-3 volte all'anno per poi andarsene lasicando tutto sporco di bossoli e spazzatura! dovreste vergognarvi .. son proprio i cacciatori di città che odio.. siete sempre in mezzo al cemento, ma restateci e sparate ai vostri ratti piuttosto no?

da Icneudio 21/03/2013 9.30

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

Caro Febbo contro sti estremoanimalisti ignoranti ce poco da fare.Facciamoli cuocere nel loro brodo e un giorno faremo grasse risate quando con i loro pisellini dovranno contenere il numero di capi in eccesso.

da Marco(PE) 19/03/2013 21.18

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

Icneudio lungo gli impervi declivi boscosi attorno al paesino dove vivo, seguire ciò che rimane degli antichi sentieri per raggiungere i crinali dei monti. All’ora non hai capito in cxxxo. I boschi sono di tua proprietà? Hai una qualche autorizzazione? Leggiti attentamente cosa recitano questi Art. 841,842,843 del C.C almeno quando i tuoi amici animalari ti invitano a votare per abrogare l’Art 842 decidi con cognizione di causa se continuare (se pur andando contro la legge) a fare escursionismo grazie ai cacciatori o se si tagli le pxxxe da solo. Quello che non ti dicono i tuoi amici animalari che se abrogate l’art 842 ancor meno vi sarà concesso di calpestare l’altrui suolo.

da Sergio 19/03/2013 18.50

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

proprietari?fondi? mi sa che tu sei abituato a cacciare fagiani in pianura.. ti assicuro che alla domenica, durante la stagione venatoria, quando ci sono le batutte al cinghiale lungo gli impervi declivi boscosi attorno al paesino dove vivo, seguire ciò che rimane degli antichi sentieri per raggiungere i crinali dei monti è davvero pericoloso.. l'anno scorso una signora è stata impallinata.. e anche qualche anno fa un tizio era stato ferito, mentre nessuno dei lupi che ogni tanto la polizia provinciale immortala nelle fototrappole ha mai dato fastidio all'uomo.. poi non so te ma io preferirei non essere ferito del tutto al id là di chi paga cure mediche o funerale...

da Icneudio 19/03/2013 10.27

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

Icneudio scusa ma come fa un cacciatore a ferirti in un bosco a caso tra quelli prealpini o appenninici quando eserciti escursionismo? Hai forse l’autorizzazione del proprietario del fondo che ti consente il passaggio e l’attività sulla sua proprietà? Altra domanda , se ti “impallina” un cacciatore, tu o chi per te, non viene risarcito dall’assicurazione che ogni cacciatore è obbligato di stipulare per esercitare la caccia? Nell’ipotetico caso che un Lupo ti procurasse ferite, chi ti risarcisce, l’assicurazione del Lupo? Quella del proprietario del fondo? La Regione? La Provincia? La Comunità Montana? Lo Stato? Un’ associazione ambientalista tra le ottanta e più, o quella specifica a protezione dei Lupi? Altra domanda , se cagioni un danno nel sito dove svolgi escursionismo, sei possessore di un’assicurazione per risarcire il proprietario del fondo, o li paghi di tasca tua? Altra domanda , se nella remota ipotesi ti perdi tra i boschi o malauguratamente cadi in un dirupo, il tuo recupero e coperto da assicurazione, paghi di persona o sei a carico della collettività? Altra domanda poi ti lascio ai tuoi profondi pensieri , quanto paghi in termini di € per entrare nelle proprietà altrui? Noi per 5 mesi l’anno ( quanto dura la stagione venatoria) circa 100€ mensili, poi gli alti 7 mesi se non siamo autorizzati del proprietario del fondo a meno di essere dei fuorilegge, stiamo a casa.

da Sergio 19/03/2013 4.35

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

Caro Febbo,nella stesura dei calendari venatori regionali hai combinato dei grossi guai non prendendo in considerazione chi ti abbia suggerito dei dettagli ben precisi affinchè non ci fossero ricorsi da parte degli animalati. Dall'alto della tua seggiola ti sei dimenticato anche di ringraziare chi cercava di darti una mano. Facci una cortesia: non metterci + le mani. Grazie

da coppiola 18/03/2013 17.39

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

prestate attenzione, ma molta attenzione........! a chi non ha piu un lavoro e deve sfamare la famiglia, tra poco cari signori vi dovrete preoccupare della gente e non delle volpi lupi cinghiali ecc ecc!!!!

da gianni 18/03/2013 16.43

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

Riadeguare la 157/92 per i tempi che corrono, escludere i "rappresentanti" delle ass animalettiste dalle cosiddette concertazioni, abolire la legge (ap)Pecorato Scanio che non fa pagare niente per i ricorsi fatti dalle stesse ass. , obbligo per TUTTI i fruitori di boschi e affini di vestiario ad alta visibilita' (tutti come quelli dell' ANAS), applicazione alla lettera della legge 846… Obbligo di prendere il porto d' armi uso caccia per tutti, questo per par conditio, se vuoi chi io faccia quello che tu vuoi, allora anche io voglio che tu faccia come me, in c--o alla democrazia... E poi vediamo se anche i talebani anti-tutto saranno contenti. Cosi, tanto per provocare, come e' in uso tra gli illuminati...

da lupo69 18/03/2013 15.19

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

negli stessi boschi (intendo a parità di sito in esame prendendo un bosco a caso tra quelli prealpini o appenninici) , la probabilità di essere feriti da un lupo è miliardi di volte più bassa di quella di essere feriti da un cacciatore! Che facciamo allora?riduciamo il numero di cacciatori? Vista la differenza di pericolosità se poche decine di lupi son considerate un fattore di rischio allora bisogna autorizzare un solo cacciatore all’anno in tutta Italia a sparare.. e ancora sarà più pericoloso dei lupi per l’incolumità degli escursionisti!!

da Icneudio 18/03/2013 14.27

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

Di nuovo con il " mediare " di nuovo con " caccia si ma regolamentata " Solo voi politici volete "concertare" noi cacciatori ci RIMETTIAMO ----------- S E M P R E! Belin se vi trovaste senza lavoro per colpa di questi antiumani glorificatori di bambi e brambi melimbelino se li cacciate via dal tempio a calci.

da ZERO ASSOLUTO 18/03/2013 11.51

Re:Abruzzo, Febbo guarda agli animalisti trentini, capaci di mediare

MA VOI POLITICI PERCHE' DATE TUTTA QUESTA IMPORTANZA A QUEL CHE DICONO QUATTRO ANIMALARI DA DUE SOLDI E NON PRESTATE ATTENZIONE A QUEL CHE DICONO I CACCIATORI CHE SONO PERSONE NORMALI E CON IL BUON SENSO DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA?

da mario 18/03/2013 10.50