Post terremoto: dai cacciatori un aiuto alle scuole di Moglia (MN)
mercoledì 12 dicembre 2012 | |  Le luci delle telecamere si sono spente, ma i danni del terremoto che ha colpito vaste zone dell'Emilia e della Lombardia nei mesi scorsi, rimangono. Vale la pena, quindi, di parlare di chi, nel mondo della caccia, ancora si impegna per la ricostruzione ed il ritorno alla normalità. E' il caso della sezione comunale della Fidc di Borgosatollo, che ha deciso di dedicare i suoi sforzi alla scuola di Moglia (MN), paese pesantemente colpito dal sisma.
Contattati gli assessori locali, incaricati dei rapporti con le associazioni, i responsabili delle scuole e i rappresentanti dei genitori, il Consiglio direttivo dell'associazione ha verificato quali necessità avessero le scuole e si è impegnata a rimettere in sesto l'aula di informatica, materia ormai primaria per i ragazzi, e la necessità di avere a disposizione tredici computer.
Venerdì scorso (7 dicembre) i federcacciatori hanno provveduto alla consegna dei computer insieme all'Assessore del comune di Moglia, Rossella Capisani, direttamente nella sede provvisoria della scuola secondaria di primo grado. "Siamo stati felicissimi di avere potuto esaudire, anche se in piccolissima parte, una delle necessità che queste persone hanno, precisa il Presidente di Federcaccia Borgosatollo Angelo Zanardini, abbiamo potuto vedere con i nostri occhi quante necessità ancora vi siano e con quanta volontà, fermezza e dignità stiano tutti lavorando, in attesa che le istituzioni facciano la loro parte" ha aggiunto.
"Inoltre i Federcacciatori, nel loro comune, - rende noto il comunicato della sezione - hanno contribuito alla Santa Lucia per i bambini che frequentano le tre scuole Materne, hanno partecipato insieme alla Banca BCC a premiare gli alunni della scuola secondaria di primo grado che sono usciti con voto di dieci e infine aiutato la Protezione Civile locale che ha avuto la necessità di una piccola modifica alla sede. Possiamo serenamente affermare - sottolineano - che i cacciatori non sono degli opportunisti; la loro solidarietà è sempre destinata al mondo esterno la loro passione". | | |
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