Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati


giovedì 29 novembre 2012
    
" In provincia di Genova i cacciatori possono vendere la carne degli animali uccisi (cinghiali, caprioli, daini) gi�dal dicembre del 2010, quando una delibera della Giunta regionale emanò delle linee guida che dettavano le regole per selezionare le carcasse commercializzabili, macellarle e venderle".
 
E' la precisazione pubblicata in questi giorni sul sito della Provincia di Genova, la quale fa anche presente che  "quella delibera fu il frutto di un lungo percorso" promosso proprio dagli uffici provinciali a seguito di  tavoli di lavoro con numerosi altri soggetti (uffici sanità e caccia della Regione, Asl, Atc, associazioni venatorie, associazioni agricole, Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Liguria, Piemonte e Val d’Aosta, Nas). In seguito sono stati organizzati due corsi di formazione tenuti da Federcaccia ed Urca (Unione Regionale Cacciatori dell’Appennino) e infine la pubblicazione di un vademecum contenente tutte le indicazioni utili ai cacciatori su questo tema.

Fra le norme e le prescrizioni contenute nelle linee guida regionali e riportate nel vademecum della Provincia di Genova ci sono: il divieto di commercializzare fauna selvatica morta non proveniente da allevamenti per sagre e manifestazioni gastronomiche; il permesso di commercializzare la selvaggina solo ai cacciatori che hanno superato i corsi di formazione riconosciuti dalle Asl e organizzati dagli Atc e dalle associazioni venatorie, oppure ai cacciatori appartenenti a squadre di caccia al cinghiale nelle quali vi sia almeno un componente formato al quale sottoporre l’esame del capo che si intende vendere; la prescrizione di vendere i capi di ungulati interi, privati di stomaco ed eviscerati secondo le buone prassi venatorie; la limitazione a un solo capo di grossa taglia per la commercializzazione di cinghiali, caprioli e daini.

Ecco i numeri indirizzi e numeri di telefono utili per avere informazioni:

Regione Liguria, Ufficio veterinaria e sanità animale:
Tel.: 010 – 54 85 549 (-826)
E mail: [email protected]

Provincia di Genova, Servizio Ambiti territoriali, caccia e pesca:
Tel.: 010 – 54 99 978 (-635)
E mail: [email protected]

Atc Ge 1:
Tel.: 010 – 83 92 701

Atc Ge 2:
Tel.: 010 - 83 92 361

Ist. Zooprofilattico Piemonte, Liguria, Valle D’Aosta
Tel.: 54 22 74
E mail: [email protected]

Asl 3:
S. C. Igiene, Trasformazione alimenti di origine animale
Tel.: 010 – 84 95 530
E mail: igienealimentioa@ligutria

Adl 4
S. C.Igiene degli alimenti di origine animale
Tel.: 0185 – 32 90 97
E mail: [email protected]


21 commenti finora...

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Labrax, mi hai tolto la parole dalla tastiera. Andrea, quoto al 100%

da lupo69 30/11/2012 12.54

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

KK, tanto per chiarire, io non vado orgoglioso per nulla di ciò che ho detto sopra. Anzi ritengo che i danni causati da animali non oggetto di caccia debbano essere rimborsati dal ministero ambiente, parchi e via dicendo; li vogliono protetti?? Bene allora paghino loro.

da andrea ge 30/11/2012 8.08

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

eccolo qua questo è il motivo del divieto (per ora temporaneo, in attesa di sentenza) del piombo per la caccia agli ungulati; col fatto che la carne può essere venduta partono i ricorsi perchè "è a rischio la salute dei cittadini"........svegliaaaa cacciamo solo i cinghiali che consumiamo noi cacciatori, niente battute di controllo niente vendere, solo cacciare per amore della caccia e quello che consumiamo, invece di 11000 capi abbattiamone 9500 e intanto il prossimo anno ce ne saranno altri 3 4000 in più e così via! ma belin ma svegliamoci!

da Labrax 29/11/2012 23.28

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

è con queste "uscite" che la caccia alla migratoria o con il cane da ferma è destinata a finire....altro che la bramby o affini. perchè non vendere anche la selvaggina stanziale o la migratoria?

da beccacinista doc 29/11/2012 23.13

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Se questa è la caccia degli anni 2010 in poi........"allua pelle da u cù"

da ZERO ASSOLUTO 29/11/2012 21.02

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

andrea ge non escudo che io dica belinate ma non escudo nemmeno che anche tu le dica. Premesso che il comunicato non menziona quanto da te riportato, mi autorizza a pensare quanto ho scritto. Che poi si satura il mercato anche questo è tutto da dimostrare a meno che per mercato si intenda circoscritto in quel di Genova e Provincia. Che i proventi dei tesserini anche di chi non esercita questa forma di prelievo vengano usati non solo per arginare il fenomeno dei cacciabili ma anche quello dei Lupi e ne vai anche orgoglioso e lo metti anche in evidenza mi sembra una belinata. Contento tu che affermi di non praticare questa forma di prelievo figurati gli altri.

da KK 29/11/2012 19.28

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Potete mettere il link della delibera in rete? Grazie

da Sandro F. 29/11/2012 18.56

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Premesso che non sono un cacciatore di cinghiali, vorrei comunque tranquillizzare il KK informandolo che la nostra provincia, con i proventi dei tesserini venatori, ha un apposito ufficio preposto a liquidare i danni subiti dagli agricoltori, ad incentivare l'uso dei pastori elettrici ed altro. Non solo i danni dei cinghiali o dei caprioli, ma anche i danni causati da animali non cacciabili quali ad esempio i lupi che ci costano più di 800 euro a vitello. Inoltre se si incrementasse (come lui afferma) il numero di codesti suidi, si finirebbe inevitabilmente per saturare il mercato e l'eventuale richiesta non sarebbe più remunerativa. Per cui, prima di dire facili belinate, forse meglio sarebbe contare fino a 100.

da andrea ge 29/11/2012 18.30

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Sarebbe invece onesto e opportuno che una parte del ricavato incrementasse le perdite dell’agricoltore che causa questi animali gli viene a mancare e gli verrà a mancare ulteriormente in quanto i cinghialisti considerando i profitti che gli torneranno in tasca, faranno di tutto e di più per incrementarne e potenziarne la presenza. Il restante dovrebbe essere inserito su di un fondo risarcimento per gli incidenti stradali che questi animali causano annualmente. Altro che agevolare i cacciatori di cinghiali, questi devo pagare solo i danni che questi animali causano e se non arrivano a coprirli li devono coprire con il loro stipendio o con la pensione. Già sarebbe ONESTO se non fosse che in italia l’onestà e specie Alloctona.

da KK 29/11/2012 16.45

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

in tutti i paesi d'Europa la caccia è legata all'economia: da noi ci sono queste "particolarità".

da vecchio cedro 29/11/2012 14.08

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Leggi bene, "solo macelli autorizzati " Devono analizzare le carni prima e non credo che il privato ne abbia la possibilita' ne' tantomeno un qualsiasi commerciante.

da dome 29/11/2012 11.50

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

dome, il vademecum spiega con chiarezza che non è solo il centro di macellazione che può acquistare le carni, ma anche un singolo comemrciante o privato

da giamba 29/11/2012 11.47

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Si ho sbagliato termine scusa....l'appropriato e' dichiarare..

da dome 29/11/2012 11.42

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Caccia per passione, per stile di vita,per tradizione, per DNA ancestrale vero ? Che ipocriti!!!!!!!! certi "cacciatori" di porci neri.

da kk 29/11/2012 11.41

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

dome, magari scalare, va a fare cumulo con gli altri redditi, tasse al 27% Altrimenti basterebbe anche una ricevuta con codice fiscale e la scritta vendita da privato, ma sempre deve essere dichiarata.

da Carlo 62 29/11/2012 11.39

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Mi permetto di spiegarti che non e' il singolo cacciatore che si vende la carne del cinghiale o del capriolo o del daino ai clienti, ma una volta abbattuti se vuoi vendere la carne devi portare la preda a un macello autorizzato ( uno e' a Torriglia e forse uno lo mettono a breve dalle parti di Masone o Campoligure ), li' analizzano la carne e se tutto e' ok ti comprano l'animale e se lo vendono loro. Penso che ti rilascino un qualche ricevuta da poterla scalare sulla dichiarazione dei redditi. Quindi tu cacciatore non devi avere la partita IVA ( io avevo solo chiesto ) Adesso che mi sono informato ti posso confermare che la prassi e' questa. Ciao Giamba

da dome 29/11/2012 11.22

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Ottima cosa, che secondo mio parere dovrebbe essere ampliata e resa più snella e di maggiore portata.

da Fromboliere 29/11/2012 11.17

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati

Come che centra ? Cosa dichiari di entrate dalla vendita ? Dovrai bensi' presentare una ricevuta o no ?

da dome 29/11/2012 10.48

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati abbattuti

Ma che c'entra... fa la dischiarazione dei redditi solo chi ha la partita IVA ? E' il quadro "altri redditi".

da Giamba 29/11/2012 10.24

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati abbattuti

Allora ci vorra' anche la partita IVA ?

da dome 29/11/2012 10.09

Re:Provincia Genova: i cacciatori possono vendere la carne degli ungulati abbattuti

Quello stesso vademecum ricorda che i proventi da queste vendite vanno segnalati nella dichiarazione dei redditi.

da Giamba 29/11/2012 9.42