Anuu: riprendono con regolarità catture e rifornimenti dei richiami


giovedì 22 novembre 2012
    
Riceviamo e pubblichiamo:


Con ordinanza n. 1580/2012 del 20 novembre 2012 il TAR Lombardia, sezione IV di Milano, ha definitivamente respinto la domanda cautelare avanzata dalla LAC nell’ottobre scorso, a seguito della quale in prima istanza le catture dei richiami vivi negli impianti di ben otto Province erano state sospese dal Presidente con proprio decreto monocratico.
 
Con l’ordinanza di cui sopra, la sospensiva è stata invece definitivamente revocata e, quindi, le catture potranno riprendere subito, dati solo i tempi tecnici per la riattivazione degli impianti stessi. Sulla vicenda, assodata la soddisfazione per l’esito positivo ai fini di un’attività che le norme vigenti prevedono e che riveste particolare rilevanza per i cacciatori lombardi, conviene fare brevi riflessioni.
 
La prima è che ben cinque Province e ovviamente la Regione Lombardia, che si era vista sospendere il provvedimento, per la prima volta si sono costituite in giudizio coordinandosi tra loro in maniera molto efficace, come anche l’articolata ordinanza nelle sue motivazioni lascia comprendere e ciò attesta la bontà del detto “l’unione fa la forza”.
 
La seconda è che l’esperienza, suo malgrado, dell’ANUUMigratoristi in queste partite, sia dal punto di vista tecnico che giuridico, costituitasi anch’essa in giudizio con lo Studio Gorlani, ha senza dubbio fornito un valido supporto alle avvocature regionale e provinciali per l’individuazione delle migliori argomentazioni.
 
La terza è che le argomentazioni presuntive di futuri danni al patrimonio delle specie catturabili, impossibili da dimostrare perché nemmeno ancora verificatisi, come sono state utilizzate da chi ha rappresentato in aula l’associazione ricorrente, sono state finalmente trattate per ciò che sono, ossia pure illazioni senza alcun fondamento dettate solo dall’apriorismo anticaccia, che in nessun modo possono influenzare il giudizio sulla bontà di un atto amministrativo.
 
La quarta e ultima, infine, è che ora le Province – Bergamo, Brescia, Milano, Monza Brianza, Como costituitesi in giudizio, più Lecco, Varese e Mantova, anch’esse coinvolte – potranno riprendere l’attività confidando almeno con le cesene e la coda del passo dei sasselli di recuperare un po’ del tempo perso dal 17 ottobre a oggi.  
 

Anuu Migratoristi


6 commenti finora...

Re:Anuu: riprendono con regolarità catture e rifornimenti dei richiami

Che schifo, l'uccellagione legalizzata e non selettiva di centinaia di poveri uccellini. Che poi copre il mercato nero di decina di migliaia di poveri uccellini....

da Apperò 25/11/2012 2.14

Re:Anuu: riprendono con regolarità catture e rifornimenti dei richiami

la caccia è arte w la caccia abasso la politica ora e sempre caccia

da folgore 23/11/2012 13.23

Re:Anuu: riprendono con regolarità catture e rifornimenti dei richiami

Eccoli quà, anche questi di intesa alla F.i.d.C., bella gente... Identici è ora di voti!!!

da s.g. 23/11/2012 13.15

Re:Anuu: riprendono con regolarità catture e rifornimenti dei richiami

E' il giochetto messo in atto durante la stagione venatoria da parte della LAC - WWF - ecc. affinchè i cacciatori si stufino. Tanto loro vincono sempre perchè quando perdono il ricorso ci hanno rovinato la stagione venatoria e non pagano i danni arrecati, e se qualche volta vincono ci remettiamo sempre noi. E' ORA DI DIRE BASTA CON LE BUONE O CON LE CATTIVE!!!!!!!!!!

da tiziano57 22/11/2012 18.53

Re:Anuu: riprendono con regolarità catture e rifornimenti dei richiami

Non bisognerebbe, BISOGNA chiedere i danni a questi emmeriti SOMARI, ed è ora che qualcuno intervenga anche sui presidenti dei TAR che con troppa facilità fanno le sospensive. Bisogna finire di prendere in giro la gente ONESTA.

da berto53 22/11/2012 13.22

Re:Anuu: riprendono con regolarità catture e rifornimenti dei richiami

Penso che bisognerebbe chiedere ora i DANNI che ne sono coseguiti a questa strana ed allegra associazione anti. Resta comunque la delusione per il supertempestivo provvedimento di sospensione (chiaramente di parte )che ha messo in seria difficoltà sia le istituzioni preposte ed i cacciatori che si sono visti mancare un servizio pubblico garantito dalla legge,quale è il rifornimento dei richiami.Alla faccia di chi afferma di agire nella e per la legalità.

da attilio 22/11/2012 13.00