Friuli Venezia Giulia: all'esame modifiche alla legge regionale sulla caccia


mercoledì 14 novembre 2012
    
In Friuli Venezia Giulia sono all'esame alcune modifiche alla legge regionale sulla caccia. Nel disegno di legge sulla manutenzione dell'ordinamento regionale 2012 presentato dalla Giunta, attualmente all'esame della IV Commissione consiliare, vi sono anche alcuni articoli dedicati alle disposizioni in materia venatoria.

In particolare si tratta di alcune modifiche derivanti dall’applicazione dell’articolo 2 della legge regionale 6/2008 alcune riguardanti riferimenti all’Associazione dei cacciatori, a seguito alla pronuncia di illegittimità costituzionale dell’articolo 19 della legge regionale 6/2008. Alcuni aggiornamenti riguardano la caccia su terreni innevati in Zona Alpi (con l'inserimento della specie volpe per il monitoraggio della rabbia silvestre); il parere dell’Istituto faunistico regionale in materia di sospensioni o limitazioni del prelievo venatorio; l'assegnazione  alle Province dell’attività disciplinare connessa a violazione di statuti, regolamenti e Piani venatori distrettuali; la Modifica l’articolo 13 della legge regionale 6/2008 al fine di rendere più snella la redazione e approvazione dei Piani Venatori Distrettuali (PVD); Modifica l’articolo 15 della legge regionale 6/2008 per meglio specificare le funzioni delle riserve di caccia; la previsione della nuova figura dei Comprensori di gestione con funzioni inerenti la tutela della biodiversità ambientale e faunistica; Modifica l’articolo 23 della legge regionale 6/2008. In particolare, al fine di adeguare la disciplina regionale alla sentenza TAR del Friuli Venezia Giulia n. 501/2008, viene previsto che le aziende faunistiche siano assoggettate al parere ISPRA anche in sede di rinnovo. Durante l'ultima riunione della Commissione presieduta da Alessandro Colautti (Pdl), il PD ha annunciato che chiederà lo stralcio di tuttti questi aticoli.
 


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