Coldiretti Pistoia: bene storno, osi anche la Provincia oltre i pareri Ispra


mercoledì 29 agosto 2012
    
E' stata una scelta di buonsenso per Coldiretti Pistoia l'autorizzazione del prelievo in deroga allo storno per la stagione venatoria 2012-2013, su quasi tutto il territorio provinciale pistoiese. 

"Il mondo agricolo della provincia di Pistoia, con i vigneti e gli uliveti del Montalbano, della collina e della Valdinievole - evidenzia l'associazione agricola -  subisce sistematici danni dalla presenza eccessiva degli stormi di storni". Coldiretti sostiene che in caso di siccità la caccia a specie dannose sia ancora più urgente visto che “in periodo di siccità scarseggia il cibo nelle aree boschive e per alimentarsi gli storni inevitabilmente cercano frutti commestibili nelle campagne. A risentirne campi, vigne e uliveti che già hanno basse rese, vista la scarsità d'acqua".

L'aumento delle deroghe (82 comuni rispetto ai 66 dello scorso anno) per la Coldiretti provinciale evidenzia "il coraggio di analizzare una situazione complessa, e poi mettere in ponte soluzioni che abbiano a che fare con il buon senso e con l'obiettivo di ottenere risultati concreti nella riduzione del danno".  Non sempre è così. "L'Ispra - dice Coldiretti - a fronte del continuo proliferare di selvaggina (ungulati, uccelli, ecc.) in un parere ha previsto per la provincia di Pistoia una generalizzata riduzione dei periodi e del numero di abbattimenti rispetto al passato". Parere che, dice Coldiretti, la Provincia ha applicato come fosse legge.

 “Lo stesso buon senso e coraggio dimostrato dall'assessore regionale all'agricoltura, - conclude la nota degli agricoltori pistoiesi - auspichiamo che possa essere dimostrato dalla nostra amministrazione provinciale con atti concreti che riducano a livello sostenibile il numero di animali selvatici. A beneficio dei cittadini per ciò che riguarda la sicurezza sulle strade e per gli imprenditori agricoli, ulteriormente messi a dura prova dalla siccità”.
 


4 commenti finora...

Re:Coldiretti Pistoia: bene storno, osi anche la Provincia oltre i pareri Ispra

Anche se uno è privato e ha un orto o un pò di vigne od olivi per pura passione qua ad Empoli ci era stato detto di riempire il modulo di richiesta danni ugualmente....non tanto per avere risarcimenti che essendo privati non te li danno, ma per far vedere che i danni che provocano gli storni sono ancora maggiori rispetto a quelli che fanno alle aziende agricole.

da giova 29/08/2012 17.55

Re:Coldiretti Pistoia: bene storno, osi anche la Provincia oltre i pareri Ispra

i soldi sono l'unica cosa che ci vuole sempre di più... il motto è........ pagare tanto =cacciare poco.

da cecco 29/08/2012 17.06

Re:Coldiretti Pistoia: bene storno, osi anche la Provincia oltre i pareri Ispra

MA VI RENDETE CONTO DI QUANTO SIA RIDICOLO AUTORIZZARE IL PRELIEVO LIMITATAMENTE A CERTI COMUNI!!lO STORNO NON SUPERA I CONFINI FRA COMUNI?IO LA TROVO UNA COSA RIDICOLA..I DANNI VENGONO FATTI SU TUTTO IL TERRITORIO, ANCHE DOVE NON CI SONO RICHIESTE DANNI ALLA PROVINCIA DATO CHE, SE NON SI è AZIENDA AGRICOLA O COLTIVATORI LA RICHIESTA DANNI NON SI PUò FARE MA VI GARANTISCO CHE LA MIA VIGNA ED I MIEI ULIVI, ANCHE SE SONO UN PRIVATO CITTADINO, SONO COMUNQUE RAZZIATI. LA REGIONE SI E' MOSSA MA IN MODO DEL TUTTO RIDICOLO E TROVO ANCHE INAPPROPRIATO.SIAMO NELLE MANI DI UNA BANDA DI .... SENZA UN BRICIOLO DI BUON SENSO.

da LEONARDO 29/08/2012 14.39

Re:Coldiretti Pistoia: bene storno, osi anche la Provincia oltre i pareri Ispra

Comunque a caccia si va sempre meno: UN solo giorno di preapertura e NIENTE acquatici!! alla faccia di chi investe soldi,fatica,per mantenere zone umide,habitat e quantaltro!

da estevan 29/08/2012 13.16