Cupav Bergamo contro la Provincia sul Piano faunistico


venerdì 13 aprile 2012
    
Riceviamo e pubblichiamo:

 Le associazioni venatorie bergamasche, riunitesi nel C.U.P.A.V. – Coordinamento Unitario Provinciale Associazioni Venatorie, deplorano l’operato dell’Assessorato Caccia, Pesca e Sport per come ha condotto e gestito la materia venatoria in provincia di Bergamo.

In particolare il C.U.P.A.V. censura la procedura adottata nella gestione del Piano Faunistico Provinciale.
Le associazioni venatorie, hanno preso atto che il rapporto con WWF sinora sia stato ritenuto preferenziale e prioritario, ignorando le istanze degli altri portatori di interesse quali sono le associazioni di categoria come quelle dei cacciatori. Le posizioni e le condizioni attinenti al piano faunistico erano ben note all’Assessorato, ma solerti funzionari e dirigenti sembrano averle disattese.

Vi sarebbero delle palesi forzature, andando oltre alle prescrizioni di legge, a scapito dell’attività venatoria e di chi la pratica. In particolare si registrerebbero nuovi confini, nuove perimetrazioni delle zone di tutela e nel futuro assetto dell’A.T.C. Prealpino. Tutto ciò con la perdita di un numero rilevante di appostamenti fissi.

Le associazioni venatorie non avvalleranno mai scelte che vadano contro i legittimi interessi dei loro iscritti. Le nostre indicazioni come Associazioni Venatorie sono sempre state espresse in modo chiaro e non confutabile: nullaosta al nuovo Comprensorio Alpino, purchè non si sacrificasse nessun metro quadro di territorio dedicato alla caccia, né un solo capanno. Tutto ciò è stato ampiamente espresso e motivato alla Provincia.

Quanto si sta delineando invece non tiene conto delle indicazioni più volte segnalate e disattende le nostre aspettative. Se l’Amministrazione Provinciale, tramite il suo Assessorato, intende procedere unilateralmente, o coinvolgendo le Associazioni solo a cose fatte, se ne dovrà assumere la responsabilità politica davanti ai cittadini cacciatori bergamaschi.

Con questi metodi, si allarga la frattura tra i cittadini, le loro Associazioni e la Provincia. Non sono quindi da escludere delle manifestazioni di protesta, chiamando i cacciatori bergamaschi a sensibilizzare in modo civile, ma fermo l’opinione pubblica e l’intera Amministrazione Provinciale davanti alle proprie responsabilità.
 

Ufficio Stampa C.U.P.A.V. Bergamo



6 commenti finora...

Re:Cupav Bergamo contro la Provincia sul Piano faunistico

non solo a fare la conta dei soldi rubati, ma anche a far credere a tutta quella gente con le bende sugli occhi e con le mazze di scopa in mano che gli asini volano,l'unica persona forse coerente è quella che ha cambiato su' quel muro la lettera P con la L.

da argo 15/04/2012 10.17

Re:Cupav Bergamo contro la Provincia sul Piano faunistico

da oggi in avanti si da il voto a chi ci da mangiare,poi il resto è tutta noia, è tante chiacchere, prima almeno si mangiava un po tutti adesso si son fatti ancor più furbi, è cioè vogliono mangiare da soli, per questo son tutti una massa di ladroni, è a noi ci fan morire di fame loro però si abboffano di denaro publico vergognatevi vergognatevi ladroni tutti.

da gino leccese 14/04/2012 14.29

Re:Cupav Bergamo contro la Provincia sul Piano faunistico

nappa sono impegnati a fare la conta dei soldi rubati.

da skippy 14/04/2012 13.48

Re:Cupav Bergamo contro la Provincia sul Piano faunistico

meditate gente,meditate

da breton2 13/04/2012 12.15

Re:Cupav Bergamo contro la Provincia sul Piano faunistico

dove è la lega quella LEGA DI ROMA LADRONA CHE HA AVUTO MIGLIAIA DI VOTI DAI CACCIATORI

da NAPPA 13/04/2012 11.55

Re:Cupav Bergamo contro la Provincia sul Piano faunistico

NON LI DOVETE VOTARE PIU' COSI' SE LA PIGLIANO IN QUEL POSTO!

da mario 13/04/2012 10.53