AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA


lunedì 5 luglio 2010
    
Oltre 500 persone hanno scelto di incontrarsi, stare insieme e parlare di caccia in provincia di Arezzo in un sabato di giungo mentre le spiagge italiane cominciano a registrare il tutto esaurito. Una straordinaria iniziativa organizzata dall’Amministrazione provinciale di Arezzo che attraverso il Presidente Roberto Vasai (con delega alla attività venatoria) ed il Dirigente dell’ufficio caccia Gabriele Chianucci e tutti i suoi collaboratori, ha ricordato 10 anni di idee, progetti ed innovazioni che hanno portato oggi il territorio aretino a registrare un calo dei danni all’agricoltura di oltre il 71% rispetto al 2002.

Non c’è stata alcuna polemica nei confronti del Ministro Brambilla sia chiaro, è bastata la forza dei dati, degli obiettivi conseguiti, di un perfetto coordinamento tra Provincia ed ATC (ribaltando la tradizionale divisione dei compiti tra i due enti, assegnando alla Provincia il ruolo di prelievo, analisi e programmazione e lasciando agli ATC l'amministrazione, il controllo sulla fauna e il risarcimento danni) e la massiccia presenza di cacciatori, ma anche di cittadini amanti della natura e degli animali, a sovrastare le misere invettive del Ministro contro la caccia.

Sono state proprio le scommesse ed i progetti avviati negli anni scorsi che hanno permesso ad Arezzo di aumentare anche la propria ricezione turistica, a testimonianza che il dicastero guidato dalla Brambilla non è affatto in contrasto con l’attività venatoria ma anzi trae, da una ottima gestione della stessa, nuova linfa vitale e può generare posti di lavoro e opportunità imprenditoriali.

Intere famiglie hanno passato una giornata al centro congressi di Arezzo, per poi trasferirsi a visitare il museo della fauna selvatica della Provincia di Arezzo, una vera perla che permette a migliaia di ragazzi delle scuole di conoscere la storia, la natura e l’ambiente del proprio territorio.

Grazie all’impegno per la buona riuscita della manifestazione messo in campo da parte di tutte le associazioni venatorie e dell’Urca, è staro possibile ammirare una serie di trofei di svariate specie di ungulati, oltre a poter visionare video su momenti di caccia agli ungulati davvero emozionanti.

Non solo ricordi e traguardi raggiunti sono stati descritti nella giornata dedicata all’attività venatoria in provincia di Arezzo, ma sono state tracciate le linee di intervento e gli indirizzi delle future politiche faunistiche del territorio con una particolare attenzione al coinvolgimento sempre crescente e costante dei cacciatori come principali protagonisti delle azioni concrete da realizzare.

Tradizioni antiche, culture legate al territorio e moderna gestione della fauna dimostrano come la figura del cacciatore moderno è sempre più al servizio del controllo e del mantenimento delle specie selvatiche; tutto questo deve essere maggiormente pubblicizzato sia nei media tradizionali che nelle scuole e giornate come quella di Arezzo riescono ad informare e coinvolgere persone di tutte le età.

Ecco alcuni dati che testimoniano il lavoro svolto nella provincia di Arezzo:

  • conferma del numero e dei confini dei tre comprensori e relativi ATC, fintanto che questi siano economicamente autosufficienti;
  • mantenimento della  quota minima del 20 % di SAF destinata alla protezione della fauna selvatica, mediante sostanziale conferma degli istituti esistenti, modifica di alcune oasi di protezione e revisione con i comitati di gestione dei perimetri delle Zone di ripopolamento e cattura
  • verifica dei perimetri e dello stato di  gestione delle aziende faunistiche e agrituristico venatorie finalizzato al rinnovo delle concessioni delle singole aziende
  • identificazione delle zone dove possono essere collocati gli appostamenti fissi, aggiornamento del  catasto informatizzato degli appostamenti, semplificazione delle procedure di richiesta di nuovi appostamenti ;
  • analisi delle problematiche legate alla gestione della piccola fauna stanziale (lepre e galliformi);
  • pianificazione della gestione faunistico-venatoria degli ungulati (cinghiale, cervidi, bovidi);
  • valorizzazione del ruolo gestionale degli ATC
  • incentivazione degli interventi di miglioramento ambientale;
  • informatizzazione del sistema di risarcimento danni da fauna selvatica finalizzato anche alla riduzione dei tempi per  il risarcimento;

Andamento degli indennizzi liquidati agli agricoltori per danni causati da fauna selvatica: totali per la Provincia


Il Ministro Brambilla è avvisato… occorre conoscere prima di parlare e laddove avesse bisogno di capire il vero ruolo del cacciatore nel 2010, è invitata a fare un giro in provincia di Arezzo.

Marco Bigozzi


22 commenti finora...

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

« L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. » (Articolo 1 della Costituzione Italiana) L’articolo 1 fissa in modo solenne il risultato del referendum del 2 giugno 1946: l’Italia è una repubblica. I caratteri che distinguono la forma repubblicana da quella monarchica sono soprattutto due: L’elettività La temporaneità delle cariche pubbliche. L’accesso ad esse non avviene per ereditarietà e per appartenenza dinastica, ma, appunto, per elezione, e la durata in carica non può mai essere vitalizia (se si esclude il caso particolare dei pochi senatori a vita) ma limitata ad un tempo fissato dalla legge, si tratti del Sindaco di un piccolo Comune o del Presidente della Repubblica. Diventa chiaro, in questo modo, anche il significato etimologico della parola repubblica: lo Stato non è un patrimonio familiare e dinastico che si possa trasmettere ereditariamente come un bene qualsiasi, ma è invece una "res publica", appunto una cosa di tutti. Coloro che sono temporaneamente chiamati a svolgervi un importante ruolo di direzione politica non ne sono i proprietari, ma i servitori. E, per converso, i governati non sono sudditi, ma cittadini che devono essere messi in condizione di esercitare la loro sovranità. Per questo l’articolo 1 stabilisce il carattere democratico della repubblica. Con esso, conformemente all’etimologia del termine democrazia (dal greco: demos, popolo e kratìa, potere), si intende che la sovranità, cioè il potere di comandare e di compiere le scelte politiche che riguardano la comunità, appartiene al popolo. È naturale che un simile ruolo non possa essere esercitato in forma arbitraria. L’inciso “nelle forme e nei limiti della Costituzione” sta a indicare proprio questo fatto. Facciamo una legge dove i politici Italiani devono prendere uno stipendio di 1000 euro al mese vediamo chi si candita?

da Francesco 16/08/2010 4.44

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

bello come il modello dell'atc reggio emilia monti che chiude i bilanci in deficit o quello della toscana che ancora nn ha emanato un piaano faunistico? tu paghi tasse o imposte sulla caccia? chi paga tasse ha diritto ad un servizio specifico nozione minima di economia da rozzo cacciatore maremmano non sufficentemente controripagato !!!!

da verremaremmano 11/07/2010 0.26

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

La Brambilla si sconfesserà da sola statene certi,con i problemi che si ritrova andrà poco lontano.Mi spiace comunque parlare di drammi umani,ma la ministra "strige " al 90% dell'elettorato e qua in toscana e in sardegna se non si fa vedere è meglio...ma veniamo al dunque .ABBRACCIAMO IL MODELLO TOSCANA ED EMILIA ,se in Sicilia ogni anno parte il ricorso è INDUBBIO CHE I CACCIATORI SICILIANI SONO DEI PISTOLONI !!! Inoltre NOLEGGIAMO UN CAMPER ,FACCIAMOCI SALIRE ORSI ,BERLATO LA CARRETTA ,TOSO E GLI ESTREMISTI MIGRATORISTI ,DIAMOGLI IN MANO LA LORO RIFORMA DELLA 157 E MANDIAMOLI PER 15 ANNI IN FERIE SULL'ISOLA DI TIMBUCTU ,ALMENO LI DANNI NON NE FANNO!!Bravi Toscani,bravi Emiliani esempio per l'ITALIA INTERA.L'amore per la caccia nel 2010 con 7 miliardi di parassiti umani al mondo DEVE NECESSARIAMENTE PASSARE ATTREVERSO CONSERVAZIONE E POSSIBILITà DI PRELIEVO!!!!TUTTO IL RSTO è ARIA FRITTA .

da ASSOCIAZIONI UNITE 10/07/2010 16.57

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

addi 071-10-2010 esimi per sconfessare un'inetta la brambilla bravi gia esimi per emanare i calendari venatori, fatti nn parole, sennò tutto un concone come sempre! meglio al bar che almeno si beve!

da verremaremmano vi dice sveglia toscani! 10/07/2010 14.42

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

Ed intanto in Sicilia è partito il solito ricorso degli ambientalisti sul calendario venatorio al TAR, grazie ai nostri politici..........

da Fabio 10/07/2010 8.22

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

Sta bonino Mart, lascia stare la Toscana.

da Tordo toscano 09/07/2010 11.36

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

grazie...di certo le cose funziano meglio che in Toscana...

da mart 08/07/2010 13.22

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

Ringraziate FANFANI è meglio.........

da claudio 07/07/2010 20.49

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

a Licurgo i livelli altoatesini tu te li sogni o forse non hai mai cacciato in Alto Adige come il sottoscritto...ah ah ah... per favore dai...lascia perdere è meglio!! ah ah ah

da mart 06/07/2010 18.17

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

ma con quali referenze o titolo hanno nominato quella li ministro del turismo????!!!!!ma se non sa una mazza di nulla!

da l.p. 06/07/2010 16.45

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

x Giulio Duemonti: Totalmente condivisibile.

da Fromboliere 06/07/2010 13.18

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

Bravo, e i numeri dicono che in pochi anni i danni sono passati da settecentomila euro a duecentomila. Se questa non è buona gestione, con gli strumenti che la legge ci mette a disposizione, ditemi voi cosa si dovrebbe fare. Se riuscissimo a ottenere una pari dignità anche per la gestione dei parchi, allora sì che otterremo risultati migliori. Ci siamo vicini, comunque, con i tagli della manovra, anche nei parchi finirà la demagogia e si riconescerà come necessario e indispensabile il contributo dei cacciatori.

da Giulio Duemonti 06/07/2010 9.14

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

Ragazzi,io c'ero.......la cosa fondamentale che ha accomunato tutti è il fatto che per parlare di fronte a chi non capische niente di caccia ci vogliono i numeri...non siamo sicuramente i soli a lavorare bene, ma tra i pochi che riescono a portare NUMERI!!!!!

da Simone di Arezzo 05/07/2010 21.40

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

la provincia di Arezzo ha giustamente reso pubblica una gestione seria e ponderata dell' ambiente e della fauna. A dispetto degli estremismi di qualche "sparatutto" che si crede cacciatore, e di qualche estremista ambientalista ideologicamente anticaccia. Credo che il Modello Toscano di gestione venatoria e ambientale sia destinato a fare scuola, anche alla luce della nuova legge regionale in materia. E lo dice uno che non ha votato per la sinistra, e che non votera' mai piu' PDL !!!

da Fabrizio 05/07/2010 17.41

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

La BRAMBILLA è come il cuoco cinese dal nome SO UNA SEGA SU SUGHI non capisce niente di turismo salvo fare la turista con i soldi dei poveri contribuenti.

da il falco nero 05/07/2010 16.13

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

continua... A settembre arriva la bella notizia, non temere…(On.Sergio Berlato deputato europeo del pdl) Caro Valentino, fra qualche giorno sarà resa nota una notizia che probabilmente rivoluzionerà l’assetto del mondo venatorio italiano e farà transitare la legge di modifica alla 157/92 senza perdere per strada troppi pezzi, come inopportunamente qualcuno sta facendo con troppa fretta.(On.Sergio Berlato deputato europeo del pdl) Allora avete visto come ci tengono buoni?:cry:

da valentino88 05/07/2010 15.57

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

Ecco i messaggi che mi hanno inviato alcuni politici “amici”promettendoci l’imminente riforma della 157\92,sono tutti del 2009! Luca ti ha inviato un messaggio. R: modifiche alla 157\92 legge sulla caccia “la legge 157 e’ oggetto di riforma a livello parlamentare. In questo momento è al vaglio della commissione Senato, sede nella quale saranno valutati gli oltre 1500 emendamenti presentati dai parlamentari. Dopo il passaggio in commissione, verosimilmente entro fine anno, la legge con gli emendamenti verrà inviata all’aula del senato e dopo l’approvazione da parte della stessa, passerà alla Camera in commissione e poi in aula. Dopo tutti questi passaggi, avremo una nuova legge sulla caccia. Questo è quello che è previsto dall’ordinamneto italiano. Spero di essere stato chiaro anche in quanto capisco dalle tue parole che l’idea che hai in mente è quella di un ministro, il sottoscritto, che non fa la nuova legge…..ebbene non è così perchè il ministro non fa leggi bensì attende che il parlamento le faccia…. un saluto Luca Zaia… impaziente quanto te. PS. se qualcuno sostiene altre versioni, di’ pure a nome mio, che è un bugiardo.”(ex ministro Luca Zaia della lega nord) “CARO VALENTINO TI CONFERMO CHE FINO AL 9 OTTOBRE CI SARà LA POSSIBILITà DI PRESENTARE EMENDAMENTI A RIPROVA DEL NOSTRO SPIRITO DI COLLABORAZIONE UNITO ALLA NOSTRA DETERMINAZIONE DI ANDARE AVANTI. LA DISCUSSIONE SULLA CONFERENZA STATO REGIONE è ANCORA OGGETTO DELLA COMMISSIONE. SPERIAMO DI AVERE I BREVE TEMPO RISPOSTE DERTE E SOPRATTUTTO POSITIVE. RIBADISCO, NOI SIAMO DETERMINATI AD ANDARE AVANTI.” (Sen.Antonio D’Alì del pdl) posso rassicurarti..l’accelerazione sarà massima e stiamo valutando tutti gli aspetti.”(Sen.Antonio D’Alì del pdl) “non ho avuto modo di confrontarmi con il sen.orsi; in ogni caso, sono convinto che, su tutte le materie, tutti gli impegni elettorali saranno rispettati.” (On.Daniele Capezzone uno dei 3 coordinatori del pdl)continua...

da valentino88 05/07/2010 15.25

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

mi scappa da ridere come al solito i danni li paga l' ATC cioè vale a dire noi cacciatori. bravi bravi

da paolo 05/07/2010 14.38

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

mi scappa da ridere come al solito i danni li paga l' ATC cioè vale a dire noi cacciatori. bravi bravi

da paolo 05/07/2010 14.38

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

I risultati della gestione aretina sono di livello altoatesino. La democrazia è una bestio con tante teste. A volte prevale quella degli scriteriati, a volte quella dei rigoristi, altre volte quella degli efficientisti. Ma dipende sempre dal livello di partecipazione. Difficile vedere centinaia di persone che partecipano a un evento del genere, quando non c'è solo da sparare, e vedere tanta gente (anche non cacciatori, ma sicuramente amici entusiasti di una gestione oculata del territorio), in coda all'ingresso del buffet, in attesa di pagare in anticipo il conto per potersi sedere a tavola. Se non è democrazia, è sicuramente partecipazione convinta e diffusa. Ce ne fosse!

da licurgo 05/07/2010 14.10

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

la provincia di arezzo non brilla certo per democrazia...venatoria...ah ah ah...! I suoi congressi sono noiosi e inutili e mi chiedo chi li paga mha??? Meglio la Brambilla almeno è bona!

da mart 05/07/2010 13.51

Re:AREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLA

VOLETE CHE LA BRAMBILLA CON L'IGNORANZA CHE HA, CAPISCA QUALCOSA? QUELLA CAPISCE SOLO DI SOLDI E UCCELLI!

da vito 05/07/2010 12.23