Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA


lunedì 23 maggio 2022
    

 
 
Ormai sembra assodato: la colpa per l’ingresso della Peste suina  africana nella capitale pare sia da attribuirsi ai lauti banchetti di monnezza reperiti dai  cinghiali accanto a cassonetti stracolmi, costante maleodorante da anni in molte, troppe zone della città. Lo hanno confermato i rilievi delle autorità: il contagio è probabilmente avvenuto a partire da resti di alimenti abbandonati (evidentemente prodotti derivati da carne suina infetta). La task force capitanata dal commissario per l’emergenza Psa Angelo Ferrari insieme al sottosegretario alla Salute Andrea Costa, incalzata dall’Ue che gestisce l'emergenza su tutto il suolo europeo, sta definendo le strategie per circoscrivere la cosiddetta zona rossa (quella del contagio finora conosciuta), con l'obiettivo di chiudere tutti i passaggi per i cinghiali e scongiurare che la PSA arrivi altrove. Si corre ai ripari (troppo tardi?) anche per togliere i rifiuti da terra, dove banchettano tra l’altro anche topi, ratti, gabbiani e scarafaggi, anch’essi sempre più numerosi per la gioia dei romani. 
 
Ma come siamo arrivati fino a qui? Se la situazione non fosse catastrofica, ci sarebbe proprio da ridere. Come giustamente ha fatto notare un lettore su Repubblica nelle lettere di denuncia a Francesco Merlo, incredibilmente questa di non giungere ad una soluzione sul fronte dei rifiuti a Roma, è stata proprio una scelta per cui potrebbe essere avanzata la richiesta di un danno erariale. Analogamente alla questione cinghiali in città, per tutti da allontanare perchè pericolosi per le persone ma di fatto in continuo aumento dato che abbatterli è impopolare, durante la scorsa amministrazione ci sono stati continui proclami, susseguiti da rimpalli di responsabilità nel momento in cui i primi non si traducevano in migliorie. Raggi dava la colpa alla Regione, la Regione sollecitava la Raggi ad organizzare la raccolta in tempi accettabili. Di fatto si è fatto spallucce di fronte ad un problema che sommato nel tempo (la situazione era già sfuggita di mano da un decennio) ha notevolmente alzato i rischi sanitari nella città. Scartata la prospettiva di dotarsi di un termovalorizzatore, a questo punto scelta obbligata per smaltire la monnezza che ogni giorno viene prodotta, non rimaneva che pagare per i termovalorizzatori altrui. Ovvero spedire in Austria tonnellate di rifiuti ogni giorno a carissimo prezzo, arricchendo così chi del problema ha fatto una risorsa. Risorsa che tra l’altro produce energia elettrica che anche noi poi acquistiamo.  
 
Ora Roma si trova ad affrontare tre stati di emergenza ( rifiuti, cinghiali, PSA) in un botto solo. La scoperta del virus della Peste Suina sembra aver destato gli amministratori pubblici da un torpore che durava da anni. In pochi giorni l’Ama ha organizzato la messa in sicurezza dei cassonetti più a rischio, installando anche reti anti cinghiali e finalmente dalla Regione e dal Ministero è arrivato il giusto input per pensare ad una radicale soluzione verso l’eradicazione del cinghiale in città. Per lo meno nelle aree più a rischio. Anche per il resto della nazione sul fronte fauna selvatica, cinghiali soprattutto, si sta prendendo coscienza di una situazione fuori controllo. Sulla scia dell’emergenza romana (chissà perchè quella piemontese e ligure non hanno avuto la stessa eco) i ministeri competenti hanno annunciato un prossimo necessario sfoltimento dei cinghiali, anche pensando ad un allungamento della stagione venatoria di altri due mesi (ottobre/febbraio - novembre/marzo). Questa, checchè se ne dica, è l’unica carta da giocare se si vuole combattere la proliferazione incontrollata degli ungulati e le nefaste conseguenze sul fronte sanitario. Ed è anche la dimostrazione provata di quanto i cacciatori possano essere importanti se si vogliono ristabilire equilibri faunistici perduti. Perduti, è ormai obbligo aggiungere, a causa di errate scelte di matrice ambientalista. La prima e la più grave, quella di impedire praticamente che nelle aree protette si possa fare una gestione come dio comanda.

Cinzia Funcis

 

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14 commenti finora...

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

LE ULTIME DICHIARAZIONI DEL PROCURATORE GRATTERI DANNO UN'IDEA OLTREMODO CHIARA DI COME STANNO LE COSE IN ITALIA

da AMEN 27/05/2022 8.46

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

X BYE BYE. Viaggiamo sulla stessa frequenza. Volevo solo dirtelo.

da Hunter74 27/05/2022 0.25

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

x Hunter. Hai pienamente ragione ma chi sa fare qualcosa si mette in proprio chi non safare una minchia si butta sotto lo stato e non fa una minchia. Chi ha fatto qualcosa nella vita NEPPURE ci pensa a buttarsi in politica mica è cretino! cosi vanno avanti i vagabondi, nullafacenti, statali professionionsti, salvo solo le forze armate, la polzia e CC . Quindi eccoti il risultato. Ti dirò di piu. Quando uno fa un pò di soldi si trasfrisce all'estero dove legalità e diritti sono rispettati. In Italia vanno bene solo i furbi mentre le persone serie ( che sono la maggioranza) subiscono. Cosi nella caccia. Idioti a prescindere che gesticono una materia complicata senza nessuna competenza.

da Bye bye 26/05/2022 12.36

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

Ogni paese ha i politici che si merita. Evidentemente gli italiani non valiamo poi così tanto.

da Hunter74 26/05/2022 0.10

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

Sig Cinzia ha pienamente ragione ma purtroppo Roma è Roma con tutti i suoi bravi politici di qualsiasi colore sempre no a tutto da L inceneritore ai cinghiali e adesso si trovano nella (merda) tanto Roma prenderà ancora sovvenzioni dallo stato e la politica ride assume agli animalisti e ambientalisti ie nel frattempo i cittadini romani ne pagano le conseguenze tocca loro ribellarsi se non lo fanno è perché gli va bene così immondizia cinghiali piccioni nutrie stornelli gabbiani poi non sì lamentino se parlano male di Roma capitale anche all’estero gli va bene così un grazie ai politici votateli ancora che andremo sempre peggio

da Pino 25/05/2022 17.08

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

Quando sarà che il buon senso prevarrà sulle perverse posizioni di chi non vuole i termovalorizzatori e poi non fa neanche la raccolta differenziata dei rifiuti, degli animalisti e degli ambientalisti da salotto che predicano soluzioni immaginarie e impossibili ai problemi vecchi e nuovi, ai politici incapaci e spesso distratti dalla loro paura di perdere lo scranno in parlamento e con esso la vita agiata a cui si sono abituati come al far niente. Chi ha anche solo un minimo di intelligenza sa riconoscere le persone concrete che conoscono le problematiche di ogni giorno e che dimostrano di essere capaci di risolverli e che si impegnano per il bene del paese , come sa riconoscere i cialtroni parolai inutili e dannosi che creano debiti e tensioni nel paese. Questa gente rappresenta un problema a cui la politica sana e capace deve porre rimedio.

da bretone 25/05/2022 12.24

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

i verdi , gli ambientalisti, gli animalari hanno distrutto l'ambiente ma sono divenati tutti ricchi sfondati e continueranno all'infinito.... rassegnatevi,,,

da WWC 24/05/2022 11.14

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

Ci vorrebbe una settimana e il problema nutrie cinghiali lupi gabbiani piccioni sarebbe risolto ,ma qualcuno in un modo o nell'altro si vede che ci guadagna e allora le cose rimangono cosi'.

da Santuzzu 24/05/2022 10.25

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

Il problema, Cinzia FULCIS, l'ha illustrato a dovere: Animalismo talebano, ambientalismo stupido e zone protette. Continuiamo a dar retta a questi quattro inutili che vorrebbero i lupi pure in giardino per contrastare i cinghiali e il mondo andrà a puttane. Ma quando lo capirete che questa gente non va ascoltata? Che questa gente vorrebbe far apparire normale tutto ciò che è anormale e viceversa? Come? Se gli si va contro a questi idioti, loro manifestano in modo violento? Esitono gli idranti e i lacrimogeni. E che cazzo....

da Hunter74 23/05/2022 23.14

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

Mangiate e moltiplicatevi amen .Arrivate ai parioli invadete le case dei vip animalisti che vi vogliono tanto bene e fate tanta tanta cacca alle case dei politici che abitano ai parioli cagate oo cinghialini

da Cinghialone 23/05/2022 21.48

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

Forza cinghiali, a roma siete intoccabili, le borse della spesa sono a disposizione, basta attaccare chi le ha, l'importante è che non vi facciate male le zanne

da Mauro 23/05/2022 16.51

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

Quelle stronze gattare vecchie sceme! sono loro che portano da mangiare ai suini e qualche deficente animalista

da Morte ai cinghiali lupi nutrie storni piccioni gabbiani e 23/05/2022 15.50

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

Altro problema collegato ai cinghiali romani le discariche urbane. Che la Raggi e Conte intendono ancora mantenere nel momento che si oppongono alla costruzione dell'inceneritore voluto dal sindaco. A seconda di come andrà a finire, si vedrà che fine faranno i cinquestelle. Il loro primo beniamino sindaco, Pizzarotti di Parma, appena eletto consentì la costruzione dell'inceneritore, e i 5S lo espulsero. Ma a Parma la gestione dei rifiuti funziona e l'inceneritore non fa più danni dei sistemi che grillo e company sponsorizzano. Anzi.

da Inceneritore subito 23/05/2022 14.23

Re:Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSA

I cinghiali hanno cominciato ad invadere Roma da quando quei min@hioni dei 5 stronxi hanno girato la testa dall'altra parte. Certo non era corretto rimandare i maiali in campagna... visto che di porci il Campidoglio già ne era pieno. Tutti a lodare quelle 4 frigide gattare che anzichè farsi una trombata ogni tanto preferivano portare la sera gli spaghetti avanzati e qualche leccornia ai maiali. Ed ora... ecco qua !! Adesso fate ripagare tutto a quei 5 stronxi ....

da A.le 23/05/2022 11.46