TABU' LUPO


lunedì 13 febbraio 2017
    

Lupo Tempo fa lessi stupefatta un testo in cui si citava un fenomeno talmente ovvio da passare quasi inosservato. Si parlava della propensione, insita in ognuno di noi, a preferire alcune specie, più “coccolose” o più carismatiche, rispetto ad altre di cui, onestamente ci frega ben poco. Il fenomeno si deve ad una certa naturale empatia, dettata da particolari schemi del nostro cervello che ci fanno preferire per esempio le forme tonde e gli occhi grandi (perché ci ricordano un cucciolo umano), innescando in noi un naturale istinto di protezione.
 
E' per quello che Disney ha attribuito occhioni spropositati al cerbiatto Bambi (Bambi starà per bambino?), la cui madre, manco a dirlo, è finita in stufato a causa di un cacciatore. Sicuramente tra una scolopendra e un gattino non abbiamo dubbi su chi preferire. Come tra una mucca e un maestoso cervo. Sono in molti, ovviamente tra i non cacciatori, a scandalizzarsi se ammetti di amare la carne di selvaggina. Al ristorante, se ordini capriolo potresti urtare la sensibilità di qualche fan di Bambi, ma nessuno muove un ciglio, a meno che non andiate a cena con un vegano radicale, se però opti per una bella bistecca al sangue, di manzo, ovvio.

L'effetto Bambi si verifica anche nei confronti dei grandi predatori, come il lupo, a cui attribuiamo caratteristiche umane positive, come il coraggio, l'intraprendenza, l'astuzia, la fedeltà. Da decenni, nel calduccio delle nostre case cittadine, abbiamo imparato a non temerli più. E i nostri occhi si riempiono di cuoricini quando ne incrociano uno sui nostri profili Facebook.

Ecco il principale motivo per cui il dibattito sul lupo delle ultime settimane ha avuto così poca attinenza alla realtà. Perfino gli scienziati, quelli accreditati per le loro conoscenze faunistiche, si sono sbragati con i loro “il lupo non si tocca!”, ergendosi a fieri paladini dell'ambiente e degli animali belli, che è poi il motivo per cui molti di loro hanno intrapreso gli studi faunistici. Perfino certi illuminati divulgatori scientifici hanno fatto tabula rasa, incespicando sulle motivazioni del no a tutti i costi al contenimento numerico.
 
Scherzando, potremmo scomodare i paradossi della meccanica quantistica (è l'osservatore che costringe la natura a rivelarsi in uno dei possibili valori) che dimostrerebbe almeno in parte come sia possibile che un'intera nazione cada in un trip sensoriale in cui i trend di crescita e i dati incontrovertibili delle predazioni (leggi danni al patrimonio zootecnico), contino così poco. Conta poco il sangue degli ovini sgozzati (sempre che non sia Pasqua e il lupo non c'entri), conta poco che decine e decine di piccolissime imprese familiari cadano come foglie, che chiudano produzioni di pregio simbolo della nostra italianità. Il tabù del lupo è dentro di noi. Tanto che sui siti come questo si fa fatica anche a nominarlo. Ormai i cacciatori temono di essere additati, (e lo sono) come quegli inguaribili sparatori che non vedono l'ora di metterci le mani sopra. E via con le congetture sulle pressioni della lobby venatoria su Governo e Ministro Galletti (se Galletti fosse stato impressionabile dalle doppiette a quest'ora si caccerebbero tordi a febbraio!).

Per lo meno resta da augurarsi che, in fatto di fauna, quello del lupo resti l'unico vero tabù. Il popolo lo difende, quindi lasciamo pure che cresca, la decisione sarà solo rimandata. E si mettano il cuore in pace quei montanari che devono fare i conti in fondo al mese, sperando giorno dopo giorno di non incappare in un branco affamato.

L'approccio gestionale ha prevalso per fortuna in altre situazioni, anche se per esempio per lo scoiattolo grigio e per la nutria si è dovuto attendere l'imposizione da parte dell'Europa prima di muoverci davvero. Prima abbiamo temporeggiato, strizzando l'occhio a quel mondo animalista che ha tanta, troppa, influenza sulla politica. Nemmeno la prospettiva dei gravi danni alla biodiversità ha fatto tentennare certi amministratori, così pronti ad arruffianarsi la Onlus di turno. Fino a che non è stato inevitabile.
 
Ma per il lupo ovviamente è tutta un'altra storia. La specie sta bene, non è in pericolo, i numeri lo dimostrano, portando man mano alla luce la crescita esponenziale che gli allevatori hanno gradualmente constatato sul campo. Ma anche qui tutto sembra essere opinabile. Certo cresce ma il pericolo di estinzione è sempre dietro l'angolo per alcune grandi menti animaliste, e ogni ipotesi di prelievo può seriamente mettere  a rischio la stessa sopravvivenza della specie in Italia. La logica di certi ragionamenti trovatela voi, se riuscite.


Cinzia Funcis
 
 
P.s. A proposito, chi volesse consultare il Piano sul lupo redatto dal Ministero (la cui approvazione è stata rimandata per opportune valutazioni dopo la marcia indietro di diverse Regioni), lo può trovare qui, nell'ultima versione disponibile (Gennaio 2017)


24 commenti finora...

Re:TABU' LUPO

Questo articolo dell'Editoriale(bighunter è un magazine molto preso in considerazione) fa male ai tanti soloni che stanno dietro questa antica vicenda, hanno paura che di punto in bianco questo animale tanto sopravalutato torni ad essere alla stregua di una volpe o di qualsiasi nocivo e non è che non ci stia vicino dato il suo numero ormai accertato e la sua dislocazione in tutta la penisola escluse le isole, quindi si potra tirare ancora la corda per qualche altro mese, ma ormai il cambiamento è in fase di partenza e di questo se ne è reso conto anche il Ministro dell'Ambiente, quindi ci si metta l'anima in pace.

da giusva 17/02/2017 7.46

Re:TABU' LUPO

Per antler: io no, per nulla. Geniale è semmai prelevare un pezzo di ragionamento per far tornare le proprie convinzioni. I geni della comunicazione sono quelli che, come dice il commento che mi ha preceduto, pubblicano foto di teneri cuccioli di lupo per accalappiare consensi, nella speranza che i disinformati non si facciano una vera libera opinione.

da Cinzia 16/02/2017 11.16

Re:TABU' LUPO

ogni cucciolo anche umano incute negli uomini e negli animali un senso di amore materno, sono proprio le fattezze messe in opera dalla natura per proteggere dagli adulti un essere immaturo e questo l'ha capito bene Dysney e ne abusa molto l'animalismo, se ci fate caso in ogni loro battaglia per qualche animale ci sono sempre cuccioli in prima fila, anche i lupi da cuccioli sono "coccolosi", non vedrete mai un lupo adulto che digrigna i canini ed arriccia il naso a queste "mammine animaliste" va bene così, ma vallo a raccontare a chi tutti i santi giorni ha a che fare con questi audaci predatori di animali domestici.

da Walt Disney 16/02/2017 7.36

Re:TABU' LUPO

Il lupo specie coccolosa ? Sei un genio della comunicazione.

da antler 15/02/2017 20.15

Re:TABU' LUPO

Al lupo ci penseranno i diretti interessati come nell'altro secolo, la faccenda si dipanerà presto, ai cacciatori poco importa, è uno di noi.

da giusva 15/02/2017 9.05

Re:TABU' LUPO

A tutte le anime " belle " animalate ,penso di poter affermare a nome di quasi tutti i cacciatori italiani che " non siamo interessati " a divenire cacciatori di lupi..Siamo molto interessati a smantellare una ideologia animalara ,volta a vaneggiare sulla realta' del mondo animale anche di fronte a reali e pratici problemi ..

da toni el cacciator 14/02/2017 15.12

Re:TABU' LUPO

Ben detto Dudino. E' uno schifo. Altro che salvaguardia dell' ambiente. Sono i soliti faccendieri intrallazzatori che magnano a sbafo! Ed i creduloni ignoranti che guardano i cartoni di Disney e pensano che il mondo reale sia cosi' fanno il loro gioco....putroppo!!!

da Mazza Nera 14/02/2017 12.32

Re:TABU' LUPO

Farandole brillate, che si agitano nei meandri dei ministeri e delle aule parlamentari, minacciando campagne anti partitiche se non sostieni campagne animaliste e anticaccia. Anime belle, soprattutto femminili (e poi protestano se ti ostini a considerare naturale la diversità di genere...), che si strappano i cappelli se non ti adoperi per promuovere la diffusione di mangimi per cani e per gatti che poi ti accorgi che producono direttamente o sotto mentite spoglie.

da Dudino 14/02/2017 10.21

Re:TABU' LUPO

Gli esperti siamo NOI cacciatoti ma cosa credete che sia facile abbattere un lupo? una bestia elusiva , furba e dopo i primi abbattimenti scomparirà nel nulla dando del filo da torcere anche al migliore dei cacciatori CHE ANDREBBE PAGATO PER FARE QUESTO LAVORO. sulla carta tutto facile ( tecnici da bar sport) poi alla pratica un vero proprio problema che va affrontato solo con i piani di controllo perchè la caccia è al 80% notturna con attrattivi , esche, e quant'altro per tirarlo fuori dal bosco. oltre a questo fate attenzione la caccia notturna a "terra" di un lupo non è delle più consigliabili. Sopratutto se girano in branco.

da Lupus 14/02/2017 9.45

Re:TABU' LUPO

Il gran clamore suscitato da questa vicenda mi porta a pensare a tutte le patate bollenti che noi cacciatori abbiamo dovuto risolvere in passato, spesso infatti si è dovuto ricorrere all'attività venatoria per limitare l'espansione di alcune specie, soprattutto ungulati. Personalmente non sparerei mai ad un lupo, è un animale che mi ha sempre affascinato, anzi mi sarebbe piaciuto incontrarlo ma purtroppo non è mai capitato. Comunque il problema esiste, concreto, e da tempo anche, in passato si è tentato di nascondere le inascoltate richieste di aiuto da parte degli allevatori adducendo come motivazione degli attacchi alle greggi la presenza di cani randagi. L'altra sera, per l'ennesima volta, l'inviato di Striscia la Notizia amico degli animali, Edoardo Stoppa, si è occupato della vicenda interpellando un tecnico faunistico e un certo Pedrelli della LIPU, quest'ultimo non so a che titolo, interventi non favorevoli alla caccia ma sicuramente più appropriati rispetto a quelli degli internauti che bellamente seduti d'avanti ad un PC, magari sorseggiando una bicchiere di latte di dubbia provenienza, suggeriscono metodi alternativi "non cruenti" alla soluzione del problema. La mia impressione è che si stia stigmatizzando la vicenda per sferrare un altro attacco all'attività venatoria in Italia, attacco a mio avviso inopportuno visto che i cacciatori, caro anonimo che ti firmi "Meno Pericolosi etc. etc." non hanno proprio chiesto niente a riguardo. Il lupo, la cui presenza è fondamentale, è comunque un predatore e come tale si comporta, e in un territorio fortemente antropizzato com'è quello italiano è chiaro che rivolge la sua attenzione a prede più facili come: pecore, capre, vitelli e anche cani purtroppo. Il problema comunque va affrontato e seriamente, ma da persone esperte, senza pietismi stupidi prima che a farne le spese siano anche escursionisti o raccoglitori di funghi.

da Sergio S. 14/02/2017 9.14

Re:TABU' LUPO

X meno.....,E allora se sono meno pericolosi 1000 lupi perchè non sono le associazioni animaliste a pagare per risarcire i danni che fanno i lupi? Ammiro tanta ignoranza. Più lupi più danni a tutti gli altri animali selvatici e non che sono predabili e rientrano nell'alimentazione del lupo, non capire questo è da ignoranti come capre ( senza offesa per le capre )

da Bekea 14/02/2017 9.10

Re:TABU' LUPO

mi chiedo perché nel passato il lupo è stato eradicato ... dal passato si trovano le risposte del presente...riguardo gli animalisti tutta gente spazzatura da mettere sotto analisi...

da lupus 14/02/2017 8.32

Re:TABU' LUPO

Complimenti a Cinzia Funcis. Esiste ancora il "buon senso" delle cose.

da Rinaldo Bucchi 13/02/2017 21.16

Re:TABU' LUPO

Toh,d'improvviso meno pericolosi scopre che non e' piu' il 91% degli italiani contrari alla caccia;a meno che gli anticaccia sono cosi' c.......ioni da eleggere rappresentanti cacciatori.La confusione mentale in cui versano lui e i suoi simili e' completa quando non legge neanche chi sono,da fb a tutti i possibili siti, i firmatari di tutte le petizioni per fermare l'abbattimento di questo animale.Ovviamente aavv(abbreviazione che staper:associazioni venatorie;spiegazione dovuta solo a fronte di simili casi).Non si tratta di ridicolaggine ma di somma pieta'!

da Pietro 2 13/02/2017 20.42

Re:TABU' LUPO

A me del lupo non me ne può. Fregare meno ,ma non ho greggi di ovini ,però l' allevatore che vende i formaggio sotto casa gli girano i maroni ,che li contengano le province o risarciscano gli allevatori in maniera congrua.

da passatore 13/02/2017 20.12

Re:TABU' LUPO

Eccone un'altra che vorrebbe convincere la gente che il lupo ai cacciatori non interessa affatto... infatti da tanto che non vi interessa sono giorni che non parlate d'altro, un articolo via l'altro! "quel mondo animalista che ha tanta, troppa, influenza sulla politica" ahahahaha questa è proprio buona: vogliamo fare i conti di quanti sono i politici dichiaratamente animalisti e quanti quelli dichiaratamente pro-caccia o (peggio ancora) cacciatori?

da Meno pericolosi 1000 lupi che 1 solo cacciatore 13/02/2017 19.52

Re:TABU' LUPO

Il lupo va contenuto in un numero di esemplari sostenibile e compatibile con le attività dell'uomo. Un numero esagerato di esemplari e del tutto fuori controllo, come è oggi,esaspera gli allevatori e li porta a decisioni drastiche che mettono in seria difficoltà il futuro del lupo .Questo è quanto e non si dica che sono i cacciatori i nemici dei lupi , come professano certi ambienti animalisti.

da bretone 13/02/2017 19.02

Re:TABU' LUPO

Cronache dall'HIT SHOW appena concluso. Strage di mufloni nell'Altopiano di Asiago ( zona alpi prov. Vicenza )sono state recuperate 30 carcasse muflone in un solo comune. Il muflone è facile vittima perchè nella sua genetica non contempla il lupo come predatore. Quindi nelle riserve alpine e comprensori montani per la prossima stagione niente abbattimenti per mancanza di mufloni. E quando tutti i mufloni saranno stato sbranati, i lupi si adatteranno a predare solo le mandrie che caricheranno le malghe. Questa è la triste realtà qui sulle prealpi Vicentine .

da Bekea 13/02/2017 18.24

Re:TABU' LUPO

In Italia, come tutti ben sanno,prima di prendere provvedimenti si aspetta il morto.E' sempre stato così per gli incroci pericolosi dove si è provveduto ad istallare il semaforo solo ad incidente mortale avvenuto. Vuoi mai che non sia così per il lupo ?

da Frank 44 13/02/2017 18.10

Re:TABU' LUPO

"quindi lasciamo pure che cresca,la decisione sara' solo rimandata" .Ecco appunto.Rimane il fatto che anche per altre specie si e' legiferato ,ma ai fatti con le provincie sbrindellate ma non sostituite ,nutrie ecc stanno espandendosi...

da toni el cacciator 13/02/2017 14.22

Re:TABU' LUPO

Io adoro il lupo perché sono cacciatore. Personalmente, vivo la caccia come esperienza sacra. Non è il lupo che va fatto sparire, ma l’ideologia animalista, che altro non è che una forma di laicismo mirato a distruggere i valori tradizionali. Il lupo va tenuto sotto controllo, non eradicato. Attraverso la caccia, dobbiamo riscoprire le nostre radici ancrestrali, tornare a rapportarci con la natura come facevano i nostri antenati.

da Martino, Bologna 13/02/2017 13.57

Re:TABU' LUPO

In Italia le cose si fanno sempre quando e' troppo tardi, giusto per far finta di avere la coscienza a posto. Al lupo ci pensera' qualcuno o qualcosa in ogni, nel bene e nel male e con buona pace degli animalisti.

da Flagg 13/02/2017 13.35

Re:TABU' LUPO

il Lupo sono soldi, tanti soldi per le associazioni ambientalistiche , per gli studiosi, per chi vive di natura alle spalle del contribuente. la sua gestione al momento è impensabile! purtroppo

da Arturo 13/02/2017 11.31

Re:TABU' LUPO

"È il pregiudizio ideologico, bellezza!" Purtroppo non solo per la gente comune, ma anche per il mondo scientifico. Inviterei queste persone a vivere a stretto contatto con agricoltori, allevatori e,perché no? anche cacciatori là dove ogni giorno la prassi della vita quotidiana è ben altro dalla "cultura" del Bambinismo, o del Rimbambinismo. Carmine da Vigevano

da Carmine da Vigevano 13/02/2017 9.24