Nuova legge su raccolta tartufi inizia iter al Senato


venerdì 10 gennaio 2020
    

 
 
E' iniziato l'iter in Commissione agricoltura e produzioni agroalimentari, in sede redigente, del   Disegno di Legge congiunto (dei tre ddl nn.: 810, 918 e 933 ad iniziativa rispettivamente dei Senatori Mollame, Taricco e Bergesio) avente ad oggetto “Disposizioni in tema di cerca, raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi destinati al consumo”. Lo rendono noto i Senatori della Lega in Commissione Agricoltura, Giorgio Maria Bergesio, capogruppo, Gianpaolo Vallardi, presidente Gian Marco Centinaio, già ministro delle politiche agricole, e Rossellina Sbrana, componenti della Commissione.

"L’esigenza di siffatta rinnovata norma quadro è avvertita con forza dal settore anche, e soprattutto, al fine di superare, con l’abrogazione, le disposizioni contenute all’interno della legge n.752 del 1985 tutt’ora in vigore, che appare, ormai, decisamente inadeguata, sotto il profilo nazionale ed internazionale, a tutelare il tartufo ed i suoi prodotti commerciali come prodotto-immagine del Made in Italy."

Sottolinea il Capogruppo della Lega in Commisione Sen. Giorgio Maria Bergesio - "In estrema sintesi si è mirato principalmente: a trovare un accordo affinché fosse garantita una delega alle Regioni per l’individuazione di un calendario ovvero per l’esatta determinazione dei periodi di raccolta del tartufo; ad individuare un iter comune di autorizzazione per le tartufaie controllate e coltivate tra le regioni; a sancire l’obbligo di immissione nel mercato di piante certificate micorizzate con il tartufo; a stabilire il riferimento alle normative europee per quanto concerne la trasformazione dei prodotti a base di tartufo; a prevedere la “cerca” del tartufo come bene culturale immateriale ed, infine, non di minore importanza, a disporre il pagamento di un piccolo importo per ogni tartufaia, somme, che complessivamente andranno poi a costituire il Fondo regionale per gli investimenti nel capitale forestale per la produzione del tartufo. Anche il mantenimento delle denominazioni di origine come ad esempio il  tartufo bianco di Alba o di Acqualagna rappresenta un riconoscimento importante per quei territori in cui questo pregiato frutto della terra rappresenta oltre che qualità anche identità, storia e tradizione uniti ad una promozione enogastronomica importante."


1 commenti finora...

Re:Nuova legge su raccolta tartufi inizia iter al Senato

Il tartufo, soggetto a cui stanno pensando per trarne vantaggio con tasse e gabelle fin qui inedite. Vorrei sbagliarmi, ma non credo.

da bretone 13/01/2020 16.28