Regione: Piemonte
Tipologia: DOCG
Uve: Nebbiolo
Azienda: Az. Agr. Marrone
Sito: www.agricolamarrone.com
Descrizione
Il Barolo non ha bisogno di grandi presentazioni, tuttavia si può sempre conoscerlo meglio, partendo dalla tradizione. Perché, nonostante le Langhe siano uno dei territori più avanti nella zonazione, il Barolo era storicamente prodotto con le uve di appezzamenti situati in zone diverse. Questa è ancora la “ricetta” del Barolo dell’azienda Agricola Marrone, che produce anche dei cru (Bussia e Pichemej) ma che in questo prodotto (con uve di Castiglione Falletto e La Morra) ha messo in mostra sia le potenzialità sia la capacità di piacere dei vini da uve Nebbiolo. Perché questo Barolo all’apertura sorprende per le note di frutti rossi, salvo poi – nonostante la giovane età – dare testimonianza di terziari che vanno dalla liquirizia al cacao. In bocca è già pronto da bere, pur spingendo sull’acidità e dimostrando buona longevità. Un vino che si basa su una rigida selezione delle uve in vigna e poi in cantina, lunga fermentazione in acciaio e poi lavorazione in botti da 30 ettolitri per la fermentazione malolattica, poi altri 8 mesi in legno con batonnage per sfruttare il contatto con le fecce nobili.
Abbinamenti
Il Barolo chiama piatti di carne importanti, ma non troppo invadenti. La cifra stilistica richiamata è l’eleganza, quindi soprattutto cacciagione da piuma ma di grande taglia – fagiano per capirci – o anche alcune preparazioni a base di lepre. I formaggi devono essere ben stagionati, in questo caso anche lievemente piccanti vista la rotondità di questo Barolo.
In collaborazione con www.enoagricola.org