E se fossimo tutti vegani?


giovedì 16 novembre 2017
    

 
Uno dei cavalli di battaglia di vegani e animalisti è citare gli effetti negativi in termini di inquinamento e sfruttamento delle risorse del Pianeta dell'allevamento animale. Ma se improvvisamente diventassimo tutti vegani e gli animali da allevamento sparissero sulla faccia della terra cosa succederebbe? I ricercatori del Virginia Polytechnic Institute e del Dipartimento dell'Agricoltura americano hanno cercato risposte a questa domanda, simulando i cambiamenti sull'ambiente, sull'alimentazione e sull'economia, di un mondo completamente vegano.

Lo studio Nutritional and greenhouse gas impacts of removing animals from US agriculture, pubblicato sulla rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Sciences, ha concluso che la rimozione degli animali da reddito (quindi allevati per la carne o per il latte), sostituiti da una massiccia produzione agricola, vedrebbe un incremento della produzione alimentare complessiva del 23%, ma non sarebbe in grado di rispondere in pieno ai fabbisogni nutrizionali degli americani.

In sostanza la rimozione degli animali dall'agricoltura statunitense ridurrebbe le emissioni di GHG agricole del 28%, ma creerebbe anche un approvvigionamento alimentare incapace di sostenere il fabbisogno nutrizionale della popolazione degli Stati Uniti.
In definitiva ridurrebbe l'impatto totale degli Stati Uniti sull'inquinamento atmosferico di sole 2,6 unità percentuali. Molto poco rispetto a quanto comunemente si è abituati a pensare.

Rispetto a quella onnivora, le diete vegane necessitano in sostanza di una maggiore energia (pensiamo soltanto alla produzione di fertilizzanti in grado di sostituire il buon vecchio letame) per sopperire all'approvvigionamento di nutrienti essenziali. Lo studio infine suggerisce che le modifiche sui sistemi agricoli devono essere prese sulla base di un'attenta valutazione degli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti e sulla base della valutazione dei bisogni alimentari delle persone. 


4 commenti finora...

Re:E se fossimo tutti vegani?

Qualcuno comincia a pensare che i vegani siano funzionali al sistema. Sono talmente stupidi, che anche il comune cittadino più sprovveduto non può non rendersi conto delle loro idee strampalate, consolidando per reazione le proprie convinzioni su una dieta tradizionale. In ogni caso, a livello mondiale il consumo della carne è in crescita, non in calo. Bisognerebbe fare un altro passetto avanti, cercando di far capire, come è vero, in realtà, che la carne di selvaggina è la più salubre in assoluto. Il che, vado per immaginazione feconda, potrebbe anche favorire la ricostituzione di ambienti che a loro volta favorissero la presenza di colombacci, anatre, fringuelli, pettirossi, capinere...Mentre per i tordi (e purtroppo gli storni che hanno una carne meno pregiata) le attuali campagne che spingono lo sviluppo dell'olivicoltura a livello planetario ci potrebbero dare grandi soddisfazioni. Come già sta succedendo. Provate a chiedere in giro a chi pratica ancora questa caccia. Per l'allodola, altrettanto dalla carne pregiata, bisognerebbe fare il contrario, rifavorendo il ripristino di un'agricoltura tradizionale. Pensate che il glifosato non abbia responsabilità?

da Inter aves turdus 17/11/2017 9.48

Re:E se fossimo tutti vegani?

uno slogan, diceva così:- Salva una pianta, sterilizza un Vegano! quindi avrebbero ragione solo se campassero d'aria, ma così non è...

da arturo 17/11/2017 8.31

Re:E se fossimo tutti vegani?

Questa moda strampalata di essere vegani,mi fà sorgere un dubbio,non è che dietro la facciata dei prodotti vegani vi siano le multinazionali degli OGM ???

da Fucino Cane 17/11/2017 1.13

Re:E se fossimo tutti vegani?

Ma date anche retta ai vegani ? A che pro' .Gia io rimango sbalordito girando per gli scaffali dei supermercati..Pesto vegano...naturalmente costa il doppio di un buon prodotto tradizionale.. E dare spazio ad una filosofia demenziale...

da toni el cacciator 17/11/2017 0.25