Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale


lunedì 3 novembre 2014
    

Dopo le modifiche alla legge 157/92, che ha tolto ogni tutela alla specie nutria, i piani di contenimento già programmati da Province e Regioni, hanno avuto una battuta d'arresto. Se è vero che gli abbattimenti sono sicuramente più facili, il vero problema che si è creato è quello delle competenze. La palla è infatti definitivamente passata ai soli Comuni, che devono autonomamente provvedere all'eradicazione del selvatico sul proprio territorio.

A fare chiarezza sulla questione negli ultimi giorni è intervenuta una circolare dei Ministeri della Salute e dell'Agricoltura. La specie, è scritto, è ora considerata “nociva”  alla stregua di animali infestanti e dannosi. Tale modifica legislativa ha di fatto prodotto due effetti: a) trasferire la competenza sulla gestione delle nutrie, attualmente in capo alle Regioni e alle Province, ai Comuni; b) consentire nella gestione delle problematiche relative al sovrappopolamento delle nutrie, l’utilizzo di tutti gli strumenti sinora impiegati per le specie nocive (non solo per il contenimento, ma anche per l’eliminazione totale di questi animali analogamente a quanto si fa nelle derattizzazioni).
 
Secondo la circolare, i Comuni quindi devono valutare la situazione demografica della popolazione sul proprio territorio e predisporre piani di controllo, anche in forma consortile con altri Comuni, che richiamino le norme tecniche predisposte dall'Ispra, le quali prevedono catture, modalità di abbattimento e smaltimento delle carcasse.

Non sono applicabili le norme contro il maltrattamento degli animali, in forza del fatto che il richiamato decreto-legge n. 91 del 2014, convertito in legge, ha escluso le nutrie dal novero della fauna selvatica e quindi dalle specie oggetto di tutela, disciplinata invece dalla legge n. 157 del 1992. Non sono applicabili nemmeno le norme relative al Regolamento (CE) n. 1099/2009 del Consiglio del 24 settembre 2009, relativo alla protezione degli animali durante l’abbattimento. 

Vai alla circolare ministeriale sulle nutrie


14 commenti finora...

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Perfetta esposizione dela Sig, Laura..Nel nostro territorio i soggetti ,cittadini e forze dell'ordine sono collaborativi ,non riscuotendo la nutria molta simpatia.ma a fine anno i permessi di ATC e consorzio di bonifica gestore della rete fluviale ,non si sa' da chi verranno rinnovati o come sostituiti..

da Toni el cacciator 06/11/2014 15.12

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

x Plinio: grazie alle precisazioni di Laura, ferratissima in materia, hai la prova provata che in idalia le cose che sembrano semplici sono in realtà complicatissime al punto da esporre chi le attua a possibili pesanti conseguenze. Il risultato di tanta e folle burocrazia è che la maggior parte degli ineterssati si guarda bene dal rischiare. Nei paesi civili, invece,per ottenere risultati si mettono in campo aiuti, facilitazioni ecc.Amen

da Arrabbiato 62 06/11/2014 10.08

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Un consiglio da amico Plinio?Non lo fare,MAI.Non immagini il numero delle imputazione che hai elencato con le azioni che hai descritto.P.S.Verifica sempre "a seguito" di cosa ti si dia l'incarico;chiedilo ai colleghi toscani,qualche anno fa,autorizzati ad abbattere cinghiali,cosa hanno passato.

da pietro 2 04/11/2014 19.50

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

vorrei però un chiarimento. con questi lumi di luna, se io, magari nella mia proprietà e in periodo di caccia chiusa, rispettando tutte le regole, distanze eccetera, sparo a una nutria con una carabina, cosa rischio? qualcuno mi sa rispondere? e se lo faccio in periodo di caccia? e - altra ipotesi - se il comune o l'atc o la provincia o un'associazione di comuni mi dà l'incarico a me, cacciatore, o alla mia sezione, o a un gruoppo di cacciatori abilitati al controllo in deroga, che succede?

da Plinio 04/11/2014 16.00

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Una semplice cartuccia da tiro al piattello puo' bastare.Attento pero' no fartela riportare dal tuo Setter ,potrebbe trovarci gusto.....

da Toni el cacciator 04/11/2014 8.19

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Scusa cannondale ma non sono assolutamente d'accordo e invece concordo con Laura circa i paventati rischi;non si tratta di limiti Ispra,ma di modi che configurerebbero violazioni di altre normative come(solo per esempio)quelle igienico sanitarie;non è che una ordinanza comunale possa essere emessa senza l'osservanza di leggi statali o regionali sia per ciò che attiene la sicurezza che l'igiene;capirai:"un Tar è per sempre":-)!

da pietro 2 03/11/2014 19.14

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Laura,sembri parecchio confusa!!Non vi è nessuna possibilità di essere incriminati,ISPRA non è coinvolta in questa faccenda se non per lo smaltimento su larga scala delle carcasse in quanto la materia non rientra più sotto la legge sulla caccia e quindi nelle sue competenze dirette.I comuni possono decidere autonomamente esattamente come fatto fino ad ora per topi ratti ed arvicole.Gli animalisti possono sbraitare quanto gli pare e dire ciò che vogliono,la voce della legge è ben più forte della loro!!!La circolare ministeriale poi è decisamente chiara ed esplicativa ,con tutti i riferimenti del caso.@100% cacciatore,il tuo discorso fa abbastanza acqua,e questo perchè seguendo il tuo ragionamento,se ad essere animalista o contro le catture fosse un esponente regionale,o provinciale,il mancato prelievo sarebbe solo su scala più grande!!!

da cannondale 03/11/2014 18.21

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

un calibro 5,6 o un 7mm andrebbero bene?Datemi un consiglio amici.Eh,eh,eh!!

da setter '63 03/11/2014 18.11

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Secondo me l’aver affidato tutto ai Comuni è una cavolata…deve esserci una regia unitaria a livello provinciale o regionale per un’eradicazione efficace. In Italia ci sono 8.103 Comuni: se il Comune X attua il piano efficacemente e quello confinante Y non ci pensa neanche lontanamente ad attivarsi al riguardo, magari per via di un sindaco animalista, secondo voi il problema si risolve oppure a breve anche il Comune X sarà di nuovo infestato?

da 100%cacciatore 03/11/2014 16.28

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Laura,ora i comuni,non hanno bisogno di nessun parere ISPRA,ne tanto meno debbono richiederlo!!!Questo semplicemente perchè le nutrie ora non sottostanno più alla legge sulla caccia,ma sono fauna non soggetta ad alcuna proptezione o tutela.S.g. continua pure a sognare,tanto è l'unica cosa che fino ad ora vi sia riuscita,dato che non vi è nessun accertamento,in quanto non vi è nulla da accertare.Ancora una volta parli a vanvera e senza cognizioni giuridiche!!!!

da cannondale 03/11/2014 14.43

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Questo è oggetto di accurato accertamento da parte delle autorità competenti, e intanto " NUTRIE AVANTI TUTTA"!!!

da s.g. 03/11/2014 13.50

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Questo per smentire le chiacchiere dei soliti politicanti e loro tirapiedi,non che degli animalisti di sola facciata e nessuna sostanza!

da Cannondale 03/11/2014 13.29

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

Ecco: uno dei risultati del perbenismo protezionistico degli animalisti! Adesso che la loro politica ha portato(in buona o mala fede non dovrebbe assolutamente avere rilevanza di fronte alla " summa") a far morire piu' animali di quelli che ne sarebbero stati uccisi qualche anno fa, ne saranno soddisfatti!Aspettiamo che avvenga lo stesso per caprioli,piccioni, storni, cornacchie, volpi,poiane, cormorani ecc.. ecc....(tralasciando l' universo acquatico;ma li' del controllo gliene cale poco);piu' " giocano" a suggerire metodi, soluzioni fantasiose o pseudo buonistiche alternative, piu' queste specie aumentano e piu' saranno,un domani, alti i numeri dei soppressi! Tanto poi i buonisti si volatilizzano, come con le nutrie!

da Pietro 2 03/11/2014 12.06

Re:Nutrie, come eliminarle: lo chiarisce una circolare interministeriale

FORZA NUTRIE...

da cacciaforever 03/11/2014 10.02