Liguria: cacciagione sicura e sana


mercoledì 6 novembre 2013
    

Carne cinghiali sicuraSano come un cinghiale, è proprio il caso di dirlo a seguito delle rassicurazioni, ribattute in queste ore sui social network dall'Assessore regionale Renata Briano, dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle D'Aosta in merito al monitoraggio sanitario degli ungulati della Liguria. L'Istituto ha inviato alla regione i primi dati relativi al piano biennale di epidemiosorveglianza, che ha l'obbiettivo di valutare il rischio correlato al consumo di carni cacciate e di ottenere un quadro epidemiologico relativo alle principali malattie zoonotiche.

“Ringrazio il direttore dell’Istituto zooprofiltattico Angelo Ferrari per la collaborazione, crediamo che il monitoraggio effettuato con la loro collaborazione sia molto importante e confermi l’attenzione della Regione Liguria per la salute dei cittadini anche in questa circostanza”, afferma l’assessore all’Ambiente e alla Caccia della Regione Liguria Renata Briano.

L'Istituto Zooprofilattico, nel suo ruolo di organismo di tutela del cittadino, garantendo la sicurezza degli alimenti e la salute degli animali che li producono, è responsabile del campionamento annuale di oltre 1500 animali selvatici cacciati (principalmente cinghiali, ma anche caprioli, camosci e daini), con lo scopo di verificare l’assenza di patologie trasmissibili all’uomo. Inoltre, in continuità con gli studi che identificano negli animali- sentinella, che condividono con l’uomo l’ambiente di vita o in ogni caso presenti nelle aree limitrofe a quelle urbane, e pertanto potenzialmente esposti ai medesimi fattori di rischio ambientali, parte delle attività è dedicata alla determinazione, nei tessuti degli animali cacciati, dei livelli di alcuni contaminanti, quali i metalli pesanti, policlorobifenili, idrocarburi policiclici aromatici, pesticidi e cesio-137.

Attualmente, sono pervenuti all’Istituto circa 250 campioni da cinghiali cacciati nelle diverse province liguri. Le analisi indicate risultano attualmente in corso, ma i dati preliminari ottenuti nei primi mesi di studio, è tuttavia possibile affermare che non vi siano rischi sanitari riscontrati.

 


4 commenti finora...

Re:Liguria: cacciagione sicura e sana

fontina x cinghiali bene auguri dino

da zorro 07/11/2013 12.16

Re:Liguria: cacciagione sicura e sana

Zorro fate richiesta alla provincia di Genova se ve ne mandano un pò...Lì li hanno anche in città i cinghiali..Penso siano supercontenti.. ;-)Senza rancore e con simpatia.

da Dino 07/11/2013 10.24

Re:Liguria: cacciagione sicura e sana

bene un cavolo da noi in valle'aosta con la scusa del controllo anno abbatuto tantissimi cinghiali ed orax trovarne uno bisogna andare a ki la visto è una vergogna noi continuiamo a pagare e a mantenere cani non è giusto amici della liguria mandatemi un kg di cinghiale almeno lo assaggio tanti auguri

da zorro 07/11/2013 7.44

Re:Liguria: cacciagione sicura e sana

Niente metalli pesanti!.....bene dunque perchè continuiamo a non poter usare le munizioni tradizionali?? che peraltro usano in Piemonte e Valle d' Aosta

da Bios 06/11/2013 21.14