La caccia e la sua storia
mercoledì 27 gennaio 2010 
    
La caccia e la sua storia«Proponendo una teoria alquanto ardita, si potrebbe dire che l’uomo deve la sua unicità nel creato, fatta di istinto e ragione, al fatto di essere diventato cacciatore. Non più animale, ma Homo abilis, ovvero capace di adattarsi ed adattare ai suoi fini anche gli oggetti, facendoli così diventare strumenti. Fu probabilmente un bastone, due milioni di anni fa, e certamente un chopper, un ciottolo scheggiato, la prima «arma» che utilizzò per colpire la selvaggina e romperne le ossa per succhiarne il midollo, ricco di proteine nobili, che ne accentuarono l’attività cerebrale. Ipotesi, supposizioni, forse fantasie a cui, man mano che si procede nelle ricerche, si aggiungono tasselli importanti, che vanno a ricomporre quel rompicapo che è la nostra genesi. [...] Probabilmente, nel Dna dell’uomo esiste – se così si può definire – il cromosoma della caccia, insediatosi fin dall’epoca della mutazione genetica che portò la nostra specie a prevalere sul Neanderthal, che pure aveva una massa cerebrale superiore ed era anch’esso dotato della capacità di «concettualizzare», ovvero di prevedere che da un sasso – colpendolo sapientemente – se ne poteva trarre una più efficace arma scheggiata e appuntita. Che tuttavia fu costretto a soccombere, poiché non disponeva di quell’altra capacità, l’«astrazione», di cui noi – chi più chi meno – siamo ampiamente forniti. Qualità che ci consente di fantasticare, argomentare, ragionare in prospettiva. Filosofare, in buona sostanza. Ponendoci di fronte al miracolo della natura, in bilico fra istinto e ragione. Come i cacciatori di trentamila anni fa. Come i cacciatori che verranno; che – se vorranno garantire un futuro alla specie, la nostra – non dovranno mai dimenticare il rapporto indiscutibile che ci lega con la fauna e l’ambiente, il cui stato di salute è condizione indispensabile. Esistenziale».
 
(Dall’Introduzione di Giuliano Incerpi)
 
La caccia e la sua storia
La più antica passione dell'uomo fra natura, cultura e società
Editore: Editoriale Olimpia
Anno di pubblicazione: 2000