Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Editoriale | Blog | Eventi | Meteo | I Video | Sondaggi | Quiz | Le Leggi | Parlano di noi | Amici di Big Hunter | Amiche Di Big Hunter | Solo su Big Hunter | Tutte le news per settimana | Contatti | BigHunter Giovani | Sondaggio Cacciatori |
 Cerca
Gli eletti: ecco chi va in ParlamentoElezioni 4 marzo. Scegliamo i candidatiPRIMA LICENZA DI CACCIA, Alice Bianchini "da allora la stessa intensa emozione"Catia e la prima esperienzaBenedetta Butini: "Quando si va a caccia la sveglia non serve"PRIMA LICENZA DI CACCIA, Stella Faure: battesimo con la leprePRIMA LICENZA DI CACCIA Lara Leporatti: "Padella! E nemmeno solo una!"PRIMA LICENZA, Giovanni Bana “A capanno nel padule di Massaciuccoli”PRIMA LICENZA DI CACCIA: Paolo Banti "un'apertura sofferta"PRIMA LICENZA: Alessandra Bicego "ecco come sono diventata cacciatrice"FEDERICA PASQUALINI: LA MIA PRIMA LICENZA DI CACCIA ORSI E DINTORNI: MODUGNO DICE LA SUAPRIMA LICENZA DI CACCIA Giuliano Incerpi "Viva la nostalgia"PRIMA LICENZA DI CACCIA: Lamberto Cardia "a tu per tu con la volpe"PRIMA LICENZA DI CACCIA: Federico Cusimano "quelli dello zig"PRIMA LICENZA CACCIA: Emilio Petricci "il primo dei miei primi 40 anni" PRIMA LICENZA CACCIA, Marco Castellani "Cesene e pavoncelle"PRIMA LICENZA DI CACCIA, Marco Ciarafoni: "La mia salvezza dalle derive fondamentaliste"PRIMA LICENZA DI CACCIA, Massimo Zaratin "la mia prima volta"PRIMA LICENZA DI CACCIA: Massimo Marracci "apertura sul Sesia"PRIMA LICENZA DI CACCIA: Marco Benecchi "sono nato cacciatore!"PRIMA LICENZA DI CACCIA: Giacomo Cretti "Battesimo col Maresciallo"LA PRIMA LICENZA DI CACCIA: BRUNO MODUGNO "DA MACCARESE AL TIROLO"GLI INCIDENTI DI CACCIA CALANO DEL 40%Daniele Stival, intervista su BigHunter.it "i cacciatori meritano certezze"“I cacciatori gestori insostituibili” BigHunter intervista l'Ass. alla caccia Mauro FebboIntervista a Rabboni su BigHunter.it: "Riorganizzare Ispra coinvolgendo le regioni""Su caccia ridotto lo spazio della politica". Intervista all'Ass. lombardo Gianni FavaL'Assessore Fernanda Cecchini su BigHunter.it "La 157 va cambiata profondamente"BigHunter.it intervista l'Ass. Claudio Sacchetto: "I cacciatori meritano rispetto"Gli italiani e la caccia, il 56% favorevoleSafety Days: appuntamento il 7 e l'8 settembre in tutta ItaliaANTI E PRO CACCIA, CHI ANDRA' IN PARLAMENTOSPECIALE ELEZIONI 2013: scopriamo gli anticacciaPER UNA CACCIA RESPONSABILE E SICURACALENDARI VENATORI: LE PROPOSTE DI FACE ITALIA A REGIONI E MINISTERIL'ANPAM PRESENTA LA PRIMA RICERCA ECONOMICA SULLA PRODUZIONE ITALIANA DI ARMIIl patron della Fiera di Vicenza, Roberto Ditri: "L'Hunting Show continua a crescere" SOLDI E AMBIENTE. LE DIECI DOMANDETavolo sui calendari. FACE Italia chiarifica la propria posizioneI CACCIATORI ITALIANI E LA CACCIA. PRESENTATI ALL'EXA I DATI DI ASTRA RICERCHEIl respiro delle cose. Federico Cusimano intervista Bruno ModugnoBigHunter.it intervista l'Assessore regionale Dario Stèfano: CAMBIAMO LA 157. LA CACCIA GESTITA DALLE REGIONIBigHunter.it intervista l'Assessore lombardo Giulio De Capitani: Caccia più europea nel rispetto delle tradizioniBigHunter.it intervista l'Assessore veneto Daniele Stival: Spazio alla scienza, meno conflittiBigHunter intervista l'Assessore regionale Vito Amendolara: “Cacciatori sempre più parte attiva nella gestione”"Risultati importanti entro il 2011 per i cacciatori piemontesi" BigHunter.it Intervista l'Assessore Claudio SacchettoBigHunter.it Intervista Luis Durnwalder: “Nella mia regione cacciatori preparati e rispettosi della natura”BIGHUNTER.IT INTERVISTA L'ASSESSORE REGIONALE RABBONI. "LA CACCIA E' UN VANTAGGIO PER TUTTI"GLI SCIACALLI DEL DOLORE"DOBBIAMO COMBATTERE UNA BATTAGLIA CULTURALE". BigHunter intervista l'ex Assessore alla Caccia Elena DonazzanLA CACCIA: SE LA CONOSCI LA RISPETTI. CAMPAGNA STAMPA DI CNCN E FACE ITALIAFilippo Ongaro, esperto di medicina rigenerativa, su BigHunter spiega l'importanza alimentare della selvagginaADESIONI FASULLE AL MANIFESTO DELLA BRAMBILLA. INDAGINE VIDEO DI CNCN E FACE ITALIACOLPO DI SCENA: GLI ITALIANI PROMUOVONO LA CACCIALe Controdeduzioni di Federcaccia alla Guida Ispra per i Calendari Venatori regionaliIntervista esclusiva al Senatore Valerio Carrara. "Rilancio delle riforme, concretezza e unità"BigHunter intervista in esclusiva il conduttore di Linea Verde Massimiliano Ossini: la caccia, un mondo straordinarioBigHunter Giovani. Marco Bigozzi: il coraggio di cambiareOrsi: prima della 157 ci sono altri provvedimentiCartolina contro la BrambillaBana: largo ai giovaniLa Face guarda avanti: stilate le priorità della caccia italianaCNCN: CON L’ARTICOLO 43 CACCIA EUROPEA E NON CACCIA NO LIMITSA Porta a Porta le verità della caccia Riforma della caccia: come la pensano gli agricoltoriBigHunter Giovani: Emanuele Castelli “è grazie ai cacciatori più anziani che siamo così forti e preparati”Il calendario delle Cacciatrici Trentine: "semplicità, un pizzico di ironia e un amore profondo per la natura"Storno tra le specie cacciabili? La Commissione UE ha per il momento rigettato la richiestaAtc del Brunello: non solo cinghiale. Parla il presidente Francesco PianigianiSerres, caccia pratica. L'Italia sul tetto del mondo. Conti e PianigianiIl Mondiale di caccia pratica in Grecia raccontato dai protagonisti: Pardini e BalociLa squadra italiana conquista 4 titoli mondiali in GreciaRiforma della 157 e nuova stagione: BigHunter intervista il presidente della Federcaccia Gianluca Dall'OlioCaccia nella storia: Una Lodolata del '41 (Corrispondenza fra noti personaggi dell'epoca)Nasce il Gruppo Cacciatrici del Trentino. Denise Marzi intervista per BigHunter la presidentessa Eddi TittaIntervista al presidente di Federcaccia Toscana Moreno Periccioli: "E' ora di cambiare"BigHunter intervista Paolo Banti, responsabile dell'Ufficio caccia in Toscana: ecco come procede la riformaIN ESCLUSIVA SU BIGHUNTER "MEMORIE DI UN PADULANO" DI GIOVANNI FRANCESCHIIl Presidente di Federcaccia Gian Luca Dall'Olio intervistato in esclusiva da BigHunter sul programma di mandatoLA CACCIA E' DONNA: Intervista di Sabine Middelhaufe per BigHunter a tre cacciatrici italiane Sammuri nuovo Presidente di Federparchi intervistato da BigHunter: "I miei amici cacciatori"La sintesi Orsi comincia l'iter in Commissione157 Caccia: La sintesi Orsi presentata in anteprima su Big HunterLE INCHIESTE DI BIGHUNTER: Incidenti di caccia, si muore molto di più tra le mura domesticheSindaco chiude la caccia in un fondo privato - Il parere dell'Avv. Innocenzo GorlaniNuova legge sulla caccia: il botta e risposta Cocchi - CarettaOpinioni a confronto - Caccia con i segugi: quale futuro all’orizzonte?Intervista a Lamberto Cardia, Enalcaccia, sulle modifiche alla 157: 2009 anno della svoltaMassimo Cocchi, Consigliere Nazionale della Fidc, intervistato da BigHunter sulle modifiche alla 157. La Federcaccia finalmente batte un colpoIl presidente di Libera Caccia Paolo Sparvoli sulla riforma della 157: Per una caccia rinnovata, dialoghiamo con tutti, anche con gli ambientalisti seriIl Dott. Osvaldo Veneziano (presidente Arcicaccia) interpellato sulla Riforma della 157: "Ancora non mi pare a portata di mano"Sergio Berlato, parlamentare UE, intervistato da BigHunter: UNA SCOSSA SALUTAREStefano Masini (Responsabile Ambiente e Territorio di Coldiretti): Evitiamo lo scontro ideologicoL'Avvocato Giovanni Bana, Presidente di Anuu Migratoristi, intervistato da BigHunter sul futuro della caccia legato alle modifiche della 157L'Onorevole Luciano Rossi intervistato da BigHunter sull'iter di modifica alla 157
 
 

Intervista esclusiva al Senatore Valerio Carrara. "Rilancio delle riforme, concretezza e unità"


lunedì 26 luglio 2010
    
Intervista in esclusiva al senatore Valerio CarraraValerio Carrara, senatore e responsabile del Dipartimento Caccia del Pdl, è uno dei personaggi più agguerriti e determinati della scena politico – venatoria nazionale.  Nato e cresciuto a Oltre il Colle (Bergamo), dove ha mosso i suoi primi passi anche da politico (prima come consigliere poi come sindaco), doppia laurea (in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e in Farmacia), è senatore dal 2001.
 
A lui va il merito di aver portato in Parlamento i problemi dei cacciatori grazie alle numerose interrogazioni e interpellanze mirate a restituire a caccia e cacciatori una dignità spesso calpestata, ad indagare sulle violazioni delle guardie venatorie e a fare luce sui finanziamenti elargiti alle associazioni animaliste e anticaccia e altro ancora. Un impegno che il senatore bergamasco vive soprattutto da cacciatore. Questa è la dimensione che emerge dall'intervista che il senatore ha rilasciato a BigHunter  in esclusiva.
 
Cacciatore dall'età di 16 anni (preferisce la selvaggina nobile di montagna e, quando c'è il passo, la beccaccia) ha “militato” nel mondo associazionistico, prima in Federcaccia (presidente di sezione, capozona, consigliere e vicepresidente provinciale, consigliere nazionale) e attualmente da presidente onorario dell'Associazione Cacciatori della Lombardia, contemporaneamente il suo impegno si è allargato alla politica e concretizzato soprattutto nell'attuale legislatura. Ha firmato 4 disegni di legge in materia venatoria (modifica della 157/92 e depenalizzazione reati venatori minori), 8 le interrogazioni a risposta scritta e infine un ddl in preparazione per l'istituzione nel nostro ordinamento del reato di ostruzionismo nell'esercizio della pratica venatoria.
 
Una frenetica attività che spiega così: “Dobbiamo aver considerazione per l'importanza economica, sociale ed ambientale che oggettivamente caratterizza l'attività venatoria e l'impegno dei cacciatori per la gestione della fauna e del territorio. Dobbiamo porre un freno ad azioni ostruzionistiche che, purtroppo, ancora vengono partorite in modo preconcetto da un mondo animal-ambientalista incapace di riconoscere i veri problemi dell'ambiente e soprattutto di affrontarli in modo concreto. Da cittadino e da cacciatore mi spiace constatare che mentre in Francia ed altrove si compiono passi istituzionali verso una giusta collocazione della caccia nel contesto sociale, nel nostro Paese non si riesce nemmeno a recepire razionalmente e serenamente le direttive comunitarie in materia, così come ha dimostrato la vicenda della legge Comunitaria in Parlamento”.

Certo c'è ancora molto da fare, ma allora, gli chiediamo noi, perchè le forze che si erano dichiarate favorevoli alla riforma della 157, non hanno ancora dato risposte concrete agli impegni presi? “Nel programma di Governo è prevista l'armonizzazione della legge 157/92 per adeguarla all'Europa. - risponde Carrara -. Il Governo, i Ministri interessati e i parlamentari della maggioranza, hanno il dovere di mantenere gli impegni presi con i propri lettori. Il Presidente Berlusconi è stato molto chiaro al riguardo nel voler realizzare il proprio programma. Non sarebbe male, ogni tanto, ricordarlo anche a qualche collega che pare esserselo dimenticato”. Questa situazione grottesca molto ha a che fare con l'opinione ostile nei confronti della caccia, spesso frutto, spiega il senatore, “di campagne mediatiche a senso unico, senza un contraddittorio, portate avanti dai media, sollecitate dalle lobby animaliste, ambientaliste e anticaccia che imperversano nel nostro paese, a cui purtroppo non fa riscontro nessuna reazione significativa da parte delle Associazioni Venatorie maggiormente rappresentative, documentando anche scientificamente il nostro operato”. 

Una immobilità da cui forse si può uscire – chiediamo - con l'annunciato rilancio del rapporto fra associazioni Face e Parlamento, che dovrebbe prendere corpo a partire da settembre? “A condizione che diano quei risultati concreti che il mondo venatorio da tempo attende” risponde Carrara. Ovvero “quella politica del fare che in altri settori ha conseguito risultati concreti per diverse categorie e che ora deve essere proficuamente dedicata anche  alla caccia, al suo rilancio ed alle relative riforme. Sinora ho assistito e partecipato ad incontri dell'Intergruppo. Mi pare sia giunto il momento di passare ai fatti oppure prendere atto della poca incisività per rilanciarlo con altri obbiettivi o scioglierlo definitivamente”.

 
Un'opinione di come andranno le cose per la riforma, ancora arenata in Commissione ambiente al Senato, Carrara se l'è fatta. “Nonostante l'impegno profuso in Commissione dal mio collega Senatore Orsi, obbiettivamente, non sono ottimista come ero all'inizio dei lavori. Siamo stati invasi da migliaia di emendamenti (prettamente ostruzionistici) posti dall'opposizione, emendamenti tesi a svuotare di contenuto le nostre  buone intenzioni. Penso che a questo punto si debbano trovare strade alternative per portare a compimento la modifica auspicata. Ci stiamo lavorando”.
 
La parola d'ordine ora è unità. Un imperativo sia per i cacciatori, che devono – dice - essere uniti e coesi nel richiedere nelle loro rispettive associazioni, di fare fronte comune in quanto portatrici di interessi convergenti rispetto alle forze politiche e ai Ministeri di riferimento ed evidenziare tutto quello che viene fatto da ogni cacciatore per la tutela del territorio. Finirla insomma, fa notare il Senatore,  con questa “guerra tra i poveri” fatta per tutelare le rispettive rendite piuttosto che gli interessi dei propri iscritti. In tal senso Carrara auspica al più presto “una unione federativa delle Associazioni Venatorie che, pur mantenendo le rispettive identità, abbia un obbiettivo comune; portare avanti le ragioni del pianeta caccia e del mondo venatorio”.
 
Deroghe, tasto dolente soprattutto in Lombardia... “Ci sono delle difficoltà di natura politica in seno alla maggioranza – spiega Carrara -  che mi auguro vengano superate nei termini utili per legiferare entro la fine di questo mese. Purtroppo la situazione in Lombardia sta precipitando, pare che su insistenza della Lega, già in Commissione, l'iter della legge non prosegua. Mi riservo di esaminare direttamente la questione prima di fare una valutazione politica su quanto accaduto”.
 
Incertezze, che in alcune regioni sono giustificate con le  novità della Comunitaria, di cui a volte si cerca di fare un uso strumentale. “Deve essere chiaro a tutti – spiega - che quanto abbiamo approvato in Senato non è in contrasto con la normativa europea ,anzi la supporta ed adegua ad essa quella italiana. Forse è finito il tempo delle sanzioni europee e dei vari ricorsi al TAR, visto che le Regioni saranno finalmente legittimate a legiferare seguendo i dettami europei”.
 
Di fronte ad una tale situazione ci vuole una ricetta rinvigorente. “Bisogna – dice Carrara – rivendicare il proprio diritto di esistere”. Come? Miscelando ingredienti importanti come “identità, orgoglio e passione” e condendoli con “unità di intenti”, ma soprattutto “campagne informative tese a far capire chi realmente siamo e cosa vogliamo fare nel rispetto delle leggi in materia”.
 
Per questo sarà necessario coinvolgere gli amici agricoltori. “Senza l'agricoltura – spiega - la caccia non esisterebbe, quindi, maggior rispetto reciproco tra mondo agricolo e mondo venatorio ma anche maggiore coesione e sostegno reciproco. Da un lato volto ad incentivare colture che consentono lo sviluppo di selvaggina autoctona, dall'altro un responsabile utilizzo di anticrittogamici e fertilizzanti che con un uso improprio possono danneggiare la salute dell'uomo e dell'ambiente”.
 
E con gli ambientalisti può esserci un dialogo?  “Forse con la parte meno integralista ci si potrebbe confrontare ma finora di ambientalisti, di animalisti e di anticaccia che vogliono venire incontro al mondo venatorio e confrontarsi con pari dignità non ne ho mai trovati”.
 
Ed infatti proprio a scoprire ciò che può nascondersi dietro al mondo ambientalista sono rivolte le interrogazioni di Carrara. Abbiamo chiesto al Senatore se si è fatto un'idea rispetto al fenomeno dei finanziamenti. “Penso che potremmo trovarci di fronte a cifre importanti – risponde -. Stiamo parlando con una stima in difetto di milioni di euro. Se poi sommassimo tutti i benefici a livello comunale, provinciale, regionale e nazionale, allora dovremmo parlare di miliardi di euro. Quello che mi chiedo è quanti di questi "soldini" siano veramente destinati all'ambiente ed agli animali e quanti siano invece utilizzati per sostenere le spese ed i costi fissi delle oltre 45 associazioni animal- ambientaliste ed anticaccia esistenti in Italia. Un dato su tutti: solo Federparchi dichiara un volume di affari di oltre un miliardo di euro”.
 
GI CF

Vai alla notizia e lascia un commento

Leggi altre interviste

0 commenti finora...