“Per me la caccia è una passione, è stato qualcosa che mi ha permesso di stare – io, sesto di otto fratelli – accanto a mio padre. Con la caccia ho imparato un sacco di cose. Mi ha aiutato, mi piace. E poi adoro la natura. Il buddhismo non impone nulla, insegna a creare valore in tutte le cose. E io, sì, io creo valore anche andando a caccia. Mi piacerebbe portare molti detrattori della caccia con me. Cambierebbero idea. Non vado in riserva, la cosa importante è la ricerca, la sfida. Mi piace il contatto con la natura, sono un tipo particolare, che si documenta, si immedesima. Conosco ogni tipo di animale. Per me, la caccia non è uccidere un animale, ma stare immerso nella vita. Preparare la baracca, gli stampi, prendere il freddo, vibrare dentro. Amo la caccia migratoria perchè mi permette di incontrare animali che vengono magari da cinquemila chilometri, e io ho la fortuna di incontrarli”.
Tratto dal libro di Roberto Baggio Una porta nel cielo (Limina Edizioni)