Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Ricette | Le bottiglie | Ristoranti | Libri | Indirizzi | Archivio Scempi | I Funghi | Tartufi e funghi |
 Cerca

News Natura

Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"


giovedì 25 novembre 2010
    
Conferenza IspraCon l'apertura dei lavori della 'Conferenza per la conservazione della biodiversità, in questi giorni a Roma, l'Ispra riapre la discussione sulle strategie da mettere in atto per fermare o quanto meno rallentare l'andamento in declino della biodiversit�nel nostro paese.
 
Secondo l'ente nazionale per la ricerca e la protezione ambientale sono almeno 58 mila le specie animali a rischio in Italia (1020 quelle vegetali), addirittura il numero più alto in tutta Europa. La situazione per l'Ispra è gravissima: almeno la metà dei vertebrati presenti in tutto il territorio è minacciata dall'estinzione e un quarto degli uccelli che frequentano la nostra nazione è ad elevato rischio.

Sull'intera Terra il ritmo di estinzione delle specie è considerato "da 100 a 1000 volte superiore a quello registrato in epoca pre-umana". E questo a prescindere dal fatto che l'estensione mondiale delle aree protette è quintuplicata dal 1970 a oggi ed ha raggiunto il 12% delle terre emerse.

"Il nostro Paese ha davanti sfide nuove ed impegnative in tema di conservazione della biodiversità" sottolinea il presidente dell'Ispra, Bernardo De Bernardinis. "Alcune di queste -aggiunge De Bernardinis- sono diventate ancora più urgenti a seguito dei risultati della recente Conferenza Onu sulla biodiversità tenutasi a Nagoya, che ha definito una serie di obiettivi non più rinviabili. Pertanto, lo scopo della Conferenza dell'Ispra non è solo quello di presentare le attività svolte dall'Istituto in materia, ma anche di avviare una discussione sul suo ruolo rispetto all'attuazione del piano e della strategia nazionale per la conservazione della biodiversità su scala globale".

"Le funzioni dell'Ispra -sottolinea Emi Morroni, Responsabile del Dipartimento Difesa della Natura dell'Ispra- possono contribuire a mitigare le minacce alla conservazione della biodiversità, come ampiamente illustrato durante i lavori della Conferenza. Su questi temi l'Istituto è impegnato anche sul fronte dell'informazione tecnico-scientifica e della comunicazione rivolta al pubblico, per far crescere la consapevolezza sulla necessità di salvaguardare la biodiversità, base della nostra esistenza".

Leggi tutte le news

15 commenti finora...

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

x Inforzato.saranno stati i dinosauri a lasciarci i dati,ahahahahah,ma che cretinate ci tocca legge.

da max 60 26/11/2010 13.37

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

Non riesco a capire cosa mi stia a significare che "Sull'intera Terra il ritmo di estinzione delle specie è considerato da 100 a 1000 volte superiore a quello registrato in epoca pre-umana". Che quando l'uomo sulla Terra non esisteva, riusciva comunque a registrare l'andamento della biodiversità?

da Inforziato 26/11/2010 10.35

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

l'unico vero in estinzione, e' l'ispra che se ne inventa di tutt i colori per accapararsi soldi e importanza,se cosi' non fosse non lo cagherebbe nessuno!

da lupolucio molisano 26/11/2010 7.19

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

ok,se lo dice l'ispra allora non proccupiamoci piu di tanto!!

da Luca p. 25/11/2010 23.20

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

x Red Roc.prova a indovinare qual'è la strategia da mettere in atto per l'ispra,a ragione Ezio,da una manica di animalari cosa ti aspetti.invece di collaborare solo con minanbiente,perchè non collaborano pure con i cacciatori.

da max 60 25/11/2010 20.51

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

Qui se non esce qualcuno con un pochino di cervello, e sistema bene la situazione caccia, son cazzi amari, non dico che deve essere uno di parte ma almeno che non si faccia influenzare da banalità come quelle che spesso si sentono dire in tv, che utilizzi bene le informazioni scientifiche ,che analizzi bene le specie nocive , e che soprattutto faccia pagare i danni delle stesse a chi si ostina a dire che lo storno o peggio la cornacchia non causano danni.

da Alvanto Ass. Cacciatori Genzano di Roma 25/11/2010 19.59

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

Dovrebbe essere ovvio...infatti la stragrande maggioranza delle specie viventi in declino non sono oggetto di attenzioni venatorie. Pure certi vegetali... Però conoscendo l'ISPRA ed in particolare l'ultimo documento che hanno fatto in collaborazione con Minambiente dove citano, UNICO STATO AL MONDO, la "caccia" come fattore negativo per la biodiversità....qualche dubbietto potrebbe sorgere... O NO??!!

da Ezio 25/11/2010 16.33

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

Guardate che le specie cacciabili non c'entrano una mazza col tema della conferenza.

da RedRock 25/11/2010 15.46

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

58.000 speci in italia.....o dove sono....

da max1964 25/11/2010 15.28

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

Il declino della biodiversità deve addebitarsi probabilmente a varie causa. A mio modesto parere, però, l'unica fondamentale è l'agricoltura di tipo, per così dire, industriale. Per fare la "prova del nove" al fine di verificare se ciò che asserisco è una baggianata oppure no, è sufficiente verificare in quelle Regioni o in quegli Stati ove, per i motivi più disparati, si esercita ancora un'agricoltura antica, come stanno le "cose". Tutto il "resto" sono falsi problemi. E' un po' come lamentarsi dell'inquinamento da piombo per i pallini delle cartucce e non accorgersi delle migliaia di tonnellate di piombo e "peggio" che OGNI GIORNO vengono riversati in natura.

da Ezio 25/11/2010 14.29

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

vediamo quante sono le specie a rischio fra quelle oggetto di caccia. vediamo se all'ispra hanno il coraggio di dire che fra le cause positive a vantaggio della fauna un ruolo determinante lo svolgono i cacciatori, con le loro regole, i loro impegni. vediamo se hanno il coraggio di fare nomi e cognomi di tutti gli speculatori che - insieme a molti di loro (chi ricorda il grande inquinatore Hoffmann dell'Icmesa nominato benemerito dal WWF?)- sono le vere cause della prossima morte del pianeta se non cambieremo modello di sviluppo?

da Griffin 25/11/2010 14.27

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

il declino della biodiversità sta nei nostri parchi che sono lasciati a se stessi,perchè biodiversità in Italia significa solamente proibire la caccia.se i sig.dell'ispra andassero a vedere dove si caccia,che l'ambiente viene curato ci sono vari tipi di animali,es.massaciuccoli,fucecchio,orbetello,comacchio,etc.invece andassero a vedere dove non si caccia,diaccia botrona,lago salso,attigliano,dove l'ambiente non curato da ricettacolo solo a corvi,cornacche,gabbiani,gazze,insomma solamente specie nocive,che biodiversita ci può essere.

da max 60 25/11/2010 13.09

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

vuoi vedere che questi sono i soliti magnia magnia di animalisti ambientalisti dentro l' ispra

da angelo 25/11/2010 13.01

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

Vuoi vedere che sono tutte le 58mila specie cacciabili elencate nei calendari venatori?

da Alouette 25/11/2010 12.46

Re:Ispra. Conferenza nazionale sulla biodiversità. "In pericolo 58 mila specie"

Scommetto che c'è anche lo storno....roba da matti e anche hanno studiato assai loro qui.....

da Stornaro 25/11/2010 12.24