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Ridurre i consumi per difendere l'ambiente. Il 12 febbraio luci spente


martedì 9 febbraio 2010
    
Ognuno di noi può fare la sua parte nella difesa dell'ambiente, a partire dal ridurre il dispendio energetico delle nostre case. L'iniziativa internazionale Mi illumino di meno, quest'anno alla sesta edizione, va in questa direzione. Il giorno 12 febbraio in molte citta', privati e cittadini aderiranno ad un black-out volontario di strade, piazze, musei: milioni di luci spente per far posto a fonti luminose alimentate solo ad energia rinnovabile.
 
Si tratta di spegnere le luci per un'ora oppure di illuminare la città con luci creative e pulite. Ovviamente a questo gesto devono seguire azioni quotidiane come  acquistare elettrodomestici e lampadine a basso consumo; spegnere gli elettrodomestici dall'interruttore principale e non lasciarli in stand-by, mantenere, in inverno, la temperatura dei riscaldamenti tra i 18 e i 20°C; spegnere il maggior numero di dispositivi elettrici non indispensabili.
 
"Sono solo alcuni accorgimenti che tutti possiamo tenere e che comportano pochi sacrifici", ha dichiarato Sara Francesca De Giorgi, del  Centro per i diritti del cittadino di Lecce -. Quello che ci auguriamo e' che la sensibilita' verso le tematiche ambientali sia dimostrata dalle istituzioni e dai singoli cittadini tutto l'anno e non solo per un giorno. Le citta' sono responsabili dell'80% delle emissioni di C02 e per la loro riduzione e' necessario uno sforzo comune: invitiamo pertanto i cittadini ad aderire all'iniziativa perche', prestare attenzione ai luoghi in cui viviamo e ci muoviamo, e' una priorita' assoluta per raggiungere una buona qualita' della vita".
 
(AGI)
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1 commenti finora...

Re:Ridurre i consumi per difendere l'ambiente. Il 12 febbraio luci spente

Ben detto,ma siccome io abito in un paese di montagna 1200 mt.s.l.m. e vedo gran parte della vallata,mi sono chiesto più volte,ma tutte quelle luci che si accendono all'imbrunire sono proprio necessarie? basterebbe che nelle città si accendessero metà di tutte quelle luci per risparmiare non so quati KW,e che dire di tutte le chiese e monumenti illuminati tutte quante le notti? non è mica abbastanza vederli di giorno?cosa devo pensare io che sono autonomo nella produzione della corrente elettrica per il mio fabbisogno, con i pannelli solari,e per il riscaldamento brucio la legna dei miei boschi,mi sembra che la società del giorno d'oggi ha la cultura dello spreco e non glie ne frega di meno della conservazione dell'ambiente.

da martino 42 valtellina 10/02/2010 8.29