Il ministro dell'Agricoltura Luca Zaia ha dichiarato la volontà di innalzare le pene per chi appicca i roghi di proposito nelle zone boschive. Le dichiarazioni di Zaia sono avvenute in seguito all'arresto da parte del Corpo forestale dello Stato di un piromane sorpreso sulle montagne di Castel Morrone (CE) in flagranza di reato mentre posizionava un ordigno incendiario in un bosco. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di incendio boschivo doloso, a poca distanza del luogo dell'arresto è infatti esploso un altro ordigno dando avvio ad un incendio. L'uomo, un pastore di 55 anni, deteneva nella sua abitazione diverso materiale incendiario simile a quelli ritrovati nei boschi ed era solito innescare roghi per facilitare il rinnovo dei suoi pascoli. Con questo, gli arresti di piromani dall'inizio dell'anno con l'accusa di incendio boschivo doloso, giungono a quota sette.
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