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News Natura

Daini Circeo, finisce in caciara


mercoledì 19 febbraio 2020
    

 
 
Alla fine il Parco del Circeo ha ceduto. Dopo il trambusto mediatico per le reazioni degli animalisti, pare abbia deciso di fare un passo indietro sul piano di abbattimento dei daini.

“Non c’è il rischio di provvedimenti violenti, i daini non saranno abbattuti” ha rassicurato il presidente dell'Ente Parco Antonio Ricciardi. Si passa alle adozioni. “Ci sono già pervenute decine di richieste e stiamo valutando la sicurezza per gli animali”.

Ma è ovviamente una non soluzione. Per scoprirlo basta fare due conti. In tutto sono circa una cinquantina i daini che dovrebbero essere spostati in altre aree protette, grazie a questa grande operazione di solidarietà che ha coinvolto diverse associazioni animaliste. E questo a fronte di una popolazione, in costante crescita, stimata in oltre 1200 esemplari. Uno studio di oltre cento pagine, in cui si spiegava che il daino non è parte della fauna autoctona del Parco, ma è presente dal secolo scorso, quando 400 esemplari scapparono da un recinto del demanio pubblico; che la sua presenza causa la costante perdita di biodiversità e che per tenere sotto controllo la specie occorre ridurne almeno il 35% ogni anno, il tutto parte integrante del Piano di contenimento approvato perfino dal Ministero dell'Ambiente, viene spazzato via così, sulla base dei malumori, delle proteste.
 


Il Presidente del Parco, che tanto si era adoperato per spiegare in lungo e in largo le motivazioni degli abbattimenti (spiegando anzitutto che nessun cacciatore sarebbe mai entrato nel Parco per sparare), ora si rallegra per aver trovato la strada della redistribuzione in altre strutture private. Nel solo primo anno avrebbero dovuto essere abbattuti 350 esemplari, almeno mille in tre anni. Togliamo i 50 adottabili, che ne sarà di quei 300 in eccesso e dei danni che causano? E nei prossimi anni chi adotterà tutti i daini? In quali spazi? A spese di chi? Per ora non si sa. Tutto è stato sospeso.

“Potremmo fare anche la sperimentazione della sterilizzazione in accordo con Ispra”, ha spiegato il Presidente, evidenziando comunque che il protocollo non è immediato e che si può valutare in futuro. Così, ipoteticamente, senza alcuna certezza, né risposta soddisfacente. Del resto nessun giornalista  (perchè di questa storia - o meglio, delle proteste animaliste - se ne parla anche sui quotidiani di importanza nazionale) ha pensato bene di chiedere nel dettaglio qual è  la soluzione veramente alternativa e come si pensa di garantire l'equilibrio naturale del Parco.

Intanto gli animalisti incassano la vittoria. E c'è già chi vede nell'esperienza del Circeo,  un modello per tutta l’Italia e l’Europa di controllo demografico non cruento della popolazione dei daini. Sarà...

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11 commenti finora...

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

anni fa nel Bosco della Mesola sono stati abbattuti centinaia di Daini. La situazione era ritornata sotto controllo. Ora non più. grazie ai verdi.

da Nino 20/02/2020 8.29

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

Perchè i nostri cari animalisti invece NON si prodigano per preservare e proteggere il Cervo della Mesola,UNICO CERVO AUTOCTONO ITALIANO,minacciato di estinzione dai troppo daini presenti, che sono i loro primi competitori alimentari??????????????????

da Fucino Cane 20/02/2020 1.47

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

presidente, DIMISSIONI SUBITO!!!

da pascmar 19/02/2020 22.16

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

Meglio...così aumenterà la caccia di selezione... Questi daini nn credo rimarranbo fermi..saluti

da X 19/02/2020 20.05

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

qualcuno aveva de dubbi su come sarebbe andata a finire??? esattamente come i daini della pineta si classe a ravenna ancora tutti lì. dirigenti senza palle eunuchi.

da fausto 19/02/2020 19.58

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

Problema solo rimandato al quale comunque ci si dovrà ritornare e operare come inizialmente previsto. Tutte le altre alternative sono favole!

da bretone 19/02/2020 18.33

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

Gli animalisti e chi li accontenta sono una piaga per l'ambiente e un pericolo per il futuro dell'umanità.

da Claudio S. 19/02/2020 15.20

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

Come trasformare un RICAVO (pensare a 200 euro a Daino in caso fossero stati fatti abbattere a pagamento + il ricavato della carne) in un COSTO. Nella ricca Italia.

da Meritiamo tutto quel che abbiamo 19/02/2020 14.48

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

Fate sapere agli animal/ambientalisti che anche i daini sterilizzati fanno danni all'agricoltura. L'unica soluzione, se proprio si vuol sterilizzare,sarebbe rivolgere tale operazione verso certi cervelloni, così prima o poi si perderebbe la razza.

da Frank 44 19/02/2020 14.03

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

Solita soluzione all'italiana. Si decide di non decidere. Si rinvia, si rimanda. Intanto i problemi da piccoli diventano grandi, da semplici a complessi, ecc. ecc. I danni se li tiene chi li subisce. Ambiente, biodiversità belle parole con cui riempirsi la bocca ignorandone il senso. I soliti quaquaraquà!

da MarioP 19/02/2020 13.53

Re:Daini Circeo, finisce in caciara

Per tenere la specie Daino nei suoi parametri di sostenità del territorio,il piano di abbattimento annuali deve essere pari all'incremento utile annuo(IUA) di questa specie che è del 30/35% percio mi sembra che il parco abbia ragionato bene,sono gli animalisti (ignoranti in merito)che hanno capito una beata mazza!!!!! Sterilizzarli???,cosa non proprio così facile da attuare,sino a che questi saranno in vita i danni all'ambiente e alle culture agricole,continueranno a farli!!! Perciò le eccedenze vanno senza se e senza mah eliminate.

da Fucino Cane 19/02/2020 13.34