Si è concluso il progetto sardo - corso progetto “One deer, two islands”, finanziato dall'Unione Europea tramite il programma LIFE+. Sono stati presentati a Cagliari i risultati ottenuti a protezione del cervo sardo, sottospecie del cervo europeo, che vive solo nelle due isole.
Hanno partecipato e gestito le azioni più importanti: Forestas, la Provincia del Sud Sardegna, la Provincia di Nuoro, il parco Naturale Regionale della Corsica e l’ISPRA. Questa collaborazione internazionale ha permesso di creare tre nuove popolazioni in aree idonee poste nei SIC dell’Ogliastra, ha incrementato la variabilità genetica della specie in Corsica e realizzato corridoi ecologici per favorire la naturale dispersione degli individui e la colonizzazione di nuove aree naturali di espansione.
Durante la tavola rotonda finale si è parlato soprattutto di competizione uomo-cervo, con riferimento ai problemi di coabitazione in un contesto dove il ripopolamento rischia di creare conflitti tra l'azione di tutela (portata avanti dal settore pubblico) e la necessità di produrre sviluppo turistico ed economie basate sull'attrattore naturale. Secondo le conclusioni del progetto è importante comunicare l'importanza della tutela di questa specie, affinchè "il cervo comunichi sé stesso" aiutando anche i territori occupati, e le aree interne, a produrre un'offerta turistica sostenibile.