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Re:Caleo su ddl Parchi "un grande lavoro di sintesi"

Il parco dei nebrodi in Sicilia ,ha acquistato 700 ettari di terreno da privati. Il rimanente è in parte dei comuni,forestale e terreni privati, a questi ultimi pagano tramite progetti fiori di quattrini. Esempio: 300€ ad ettaro per 3 anni a non fare nessun lavoro nei loro terreni. Progetti retribuiti in forma più cospicua per il taglio di legname anche nella zona a. Finanziamento per un porto a santo Stefano di Camastra, tanto che loro stessi chiamano il porto del Parco ed é il paese di residenza del presidente. Ed altro ancora, mi sembra più la zecca che un parco ma per pochi.

Re:Caleo su ddl Parchi "un grande lavoro di sintesi"

con chi? Non sarà per caso in sintonia con i così detti: " Non seppero di nulla " famoso ente che non è in grado di definire le minime quantità in campo venatorio, complimenti Sig.Caleo

Re:Caleo su ddl Parchi "un grande lavoro di sintesi"

ECO e BIO sono tra le parole ed i termini più utilizzati nel linguaggio moderno, per l’attenzione riservata all’ambiente, alla salute della natura. Bisognerebbe però non farne un abuso . Nei cibi ed alimenti và di moda e fa tendenza il “BIOLOGICO”, nei materiali invece l’ECOLOGICO”. Se ad ogni volta che si scrive o si pronuncia la parola ECO o BIO corrispondesse il versamento di 1 Euro, ci sarebbe da diventare milionari. Noi però vogliamo porre l’attenzione su un termine “derivato” che è entrato prepotentemente nel linguaggio italiano che è “BIODIVERSITA’”. Innumerevoli volte citato, scritto, usato, spesso abusato. Biodiversità di qua, biodiversità di là, noi non vogliamo demonizzare questa parola, semmai censurarne l’abuso. La “Biodiversità” è ormai come il prezzemolo, ma poiché essa ha un senso non riempiamoci la bocca e soprattutto non mettiamola dappertutto. Dietro questo tema della “BIODIVERSITA’” si fanno proposte, progetti e campagne che spesso celano iniziative anticaccia, quella caccia che invece tutela la “BIODIVERSITA’ “. Talvolta invece quando leggiamo nei documenti ufficiali questo termine, cominciamo a pensare dove si voglia andare a parare. Si tratta quindi di “esorcizzare” questo termine e condurlo nei giusti ambiti e binari. Siamo appena venuti in possesso di un documento del Ministero dell’Ambiente relativo alla Bozza del Piano d’Azione Nazionale per il contrasto agli illeciti contro gli uccelli selvatici, di cui parleremo dettagliatamente in un prossimo editoriale, nel quale non poteva mancare la parola chiave, per cui viene citato il Comitato Paritetico per la Biodiversità e la protezione della Biodiversità. Per ora non fasciamoci la testa, ma soprattutto non abusiamo della “BIODIVERSITA’ “.

Re:Caleo su ddl Parchi "un grande lavoro di sintesi"

è una ciofega matricolata. speriamo in un terremoto a roma che faccia crollare senato e camera in assemblea plenaria superprecettata.

Re:Caleo su ddl Parchi "un grande lavoro di sintesi"

Jamesin con la nuova legge pare che le aree contigue DI FATTO saranno Parco perché anche li comanderà l' Ente Parco. Con questa legge sciagurata assumerà poteri enormi senza che nessuno possa fare nulla. Una vera e propria dittatura! Si tornerà ai tempi del fascismo dove c' era il potestà. Sarà tutto vietato e si potrà fare solo quello che dice il pappone di turno in maniera concreta e veloce!!!! Altro che sviluppo, con questa legge si fa un passo avanti due o tre indietro. Tanto a loro cosa frega? Hanno i loro bei salotti in città!!!

Re:Caleo su ddl Parchi "un grande lavoro di sintesi"

Aboliteli sti parchi, sono inutili, sprecato soltanto denaro pubblico.

Re:Caleo su ddl Parchi "un grande lavoro di sintesi"

Leggendo sopra il dossier del Senato sul disegno di legge : qualcuno ha capito cosa succede per le aree contigue ? Vedere la lettera f) riformula interamente l'articolo 32 della legge 394/1991.