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Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi


martedì 10 maggio 2016
    

Acque sempre più contaminate in Italia. Lo certifica l'Ispra nel suo nuovo rapporto Nazionale Pesticidi nelle Acque: cresce del 20% la quantità di veleni nelle acque superficiali e del 10 in quelle sotteranee. Sono 224 sostanze chimiche che superano i limiti di guardia. Gran parte provengono dall'agricoltura, che nelle acque pubbliche scarica 130 mila tonnellate l'anno di prodotti fitosanitari. Seguono i biocidi, impiegati in diversi settori. 

Il   rapporto viene costruito sulla base dei dati forniti dalle Regioni e dalle Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente,  ma la copertura del territorio non è completa né omogenea soprattutto per quanto riguarda le regioni  centro  – meridionali: non si dispone di informazioni relative a Molise e Calabria e  mancano i dati relativi a cinque Regioni per quanto riguarda le acque sotterranee.

Gli  erbicidi sono   ancora   le   sostanze   più   rinvenute,   soprattutto   a   causa   dell’utilizzo   diretto   sul   suolo,   spesso   concomitante  con  i  periodi  di  maggiore  piovosità  di  inizio  primavera,  che  ne  determinano  un  trasporto  più  rapido nei corpi idrici superficiali e sotterranei. Rispetto al passato, è aumentata notevolmente la presenza di fungicidi e insetticidi, soprattutto perché è aumentato il numero di sostanze cercate e la loro scelta è più mirata agli usi su territorio.

Le acque superficiali “ospitano” pesticidi nel 63,9 % dei 1.284 punti di monitoraggio controllati (nel 2012 la percentuale era 56,9); nelle acque sotterranee, sono  risultati  contaminati  il  31,7%  dei  2.463  punti  (31%  nel  2012).  I pesticidi sono presenti anche  nelle  falde  profonde  naturalmente protette da strati geologici poco permeabili.

Uno  studio  condotto  a  livello  mondiale  (Task Force  sui  Pesticidi  Sistemici  –   2015) evidenzia  come  l’uso di queste sostanze sia uno dei principali responsabili della perdita di biodiversit�e della moria di api. 

Nel complesso la contaminazione è più ampia nella pianura padano-veneta dove, come già segnalato in passato, le  indagini  sono  generalmente  più  efficaci. In  alcune  Regioni   la  contaminazione  è  molto  più  diffusa  del  dato  nazionale,  arrivando  a  interessare  oltre  il  70%  dei  punti  delle  acque  superficiali  in  Veneto,  Lombardia,  Emilia  Romagna,  con  punte  del  90%  in  Toscana e del 95% in Umbria. Nelle acque sotterranee la diffusione della contaminazione è particolarmente  elevata in Lombardia 50% dei punti, in Friuli 68,6%, in Sicilia 76%.

Più  che  in  passato,  sono  state  trovate  miscele  di  sostanze  nelle  acque, contenenti  anche  decine  di  componenti diversi. La tossicità di una miscela è sempre più alta di quella dei singoli componenti. Si deve, pertanto, tenere conto che l’uomo e gli altri  organismi  sono  spesso  esposti  a  “cocktail” di  sostanze  chimiche,  di  cui  a  priori  non  si  conosce  la  composizione. È necessario prendere atto di queste evidenze, confermate a livello mondiale, e del fatto che le metodologie utilizzate in fase di autorizzazione, che valutano le singole sostanze e non tengono conto degli effetti cumulativi, debbono essere analizzate criticamente al fine di migliorare la stima del rischio.

C’è  stata  una  sensibile  diminuzione  delle  vendite  di  prodotti  fitosanitari  scesi  nel  2014  a  circa  130.000  tonnellate,  con  un  calo  del  12%  rispetto  al  2001. Nello  stesso  periodo  si  è  ridotta  del  30,9%  la  quantità  di  prodotti più  pericolosi  (molto  tossici  e  tossici).  Indubbiamente  c’è  un  più  cauto  impiego  delle  sostanze  chimiche  in  agricoltura,  come    richiesto  dalle norme  in  materia,  che prevedono l’adozione  di  tecniche  di  difesa fitosanitaria a minore impatto, in cui il ricorso alle sostanze chimiche va visto come l’ultima risorsa.

L'aumento della contaminazione si  spiega  in  parte  col  fatto  che  in  vaste  aree  del  centro –    sud,
solo  con  ritardo,  emerge  una  contaminazione  prima  non  rilevata.  La  risposta  dell’ambiente,  inoltre,   risente   della   persistenza   delle   sostanze   e   delle   dinamiche   idrologiche   spesso   molto   lente,   specialmente  nelle  acque  sotterranee,  che  possono  determinare  un  accumulo  di  inquinanti,  e  un  difficile  ripristino delle condizioni naturali.
 

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10 commenti finora...

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

e pesare che vegani e vegetariani pensano di mangiare bene e sano,bravi continuate a rompere solo ai cacciatori ,e intanto si muore tutti avvelenati ma questo non sembra un problema .

da mb 10/05/2016 23.12

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

Sono i veleni il problema insieme agli animalisti che non fanno altro che additare ai cacciatori tutti i problemi del mondo distogliendo l'opinione pubblica dai veri problemi che riguardano l'ambiente.Basta che si presentano in Tv con un cagnolino,un gatto ed il gioco è fatto,possiamo continuare ad avvelenare il mondo,tanto il capro espiatorio è il cacciatore brutto e cattivo.

da agostino 10/05/2016 21.16

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

toni el cacciator:... Ma il n.a.s., il n.o.e., che fine hanno fatto?! Proprio l'ispra parla di dati, su un così importante caso?... Ciao.

da s.g. 10/05/2016 21.09

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

Sarebbe,una buona notizia,x le ass.ven. x dare adosso,a tutti gli animalari-ambientalisti-vegani, mha che cretino,FIDC,ARCI ecc.ecc. sono loro i veri, animalari-ambientalisti.vegani.........

da MARCELLO64 10/05/2016 19.57

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

Sti truffaldini incapaci di svolgere il proprio compito riguardo l ambiente penzano a mettere i vincoli solo nell attività venatoria come se noi fossimo il problema della fauna selvatica

da Antony 10/05/2016 17.43

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

E QUESTI BASTARDI ANIMALISTI NON COMMENTANO? A SE IN MEZZO CI FOSSERO I CACCIATORI CON QUALCHE STORNO DI MEZZO......- CODARDI

da CACCIATORE CALABRESE 10/05/2016 12.14

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

per capire una cosa del genere ovviamente avranno speso un sacco di soldi, e le varie onlus animalardi-ambientaliste nonostante il loro assiduo impegno non riescono a risolvere il problema, in quanto sono occupate a fare cause e controcause dando addosso solo ai cacciatori, ma sono contento, in quanto anche i vegetariano-vegani si beccano la loro parte di fitofarmaci, pesticidi e quant'altro, anche se credono di mangiare prodotti biologici.........

da ECOLOGICO 10/05/2016 11.43

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

L'ISPRA queste cose le avrebbe dovute rilevare molto tempo fa e porvi rimedio è il loro ruolo ma evidentemente hanno fallito anche in questo...inoltre più si va avanti con la moda vegano vegetariana peggio saranno i risultati.

da il brigante Mammone 10/05/2016 11.37

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

Si, ma intanto la colpa e' sempre nostra che usiamo il piombo nelle munizioni...

da lupo69 10/05/2016 10.26

Re:Ispra: acque sempre più contaminate da pesticidi e erbicidi

l'ispra lo certifica con le provette ed analisi,Noi lo sapevamo solo guardandoci intorno......

da toni el cacciator 10/05/2016 9.58