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Borse Hermès: chieste migliori pratiche per produzione


martedì 15 settembre 2015
    

Un coccodrillo nel lago di FalcianoBirkin bag, la borsa realizzata da Hermès, è finita nel mirino della Peta, l’organizzazione no-profit che sostiene i diritti degli animali, a causa del "trattamento atroce riservato ai coccodrilli destinati a diventare pellame", come riporta l'Huffington.
 
Jane Birkin, l'attrice da cui prende il nome la lussuosa borsa, una volta visionato il filmato diffuso dalla Peta, ha chiesto a Hermès di rimuovere il suo nome dalla borsa fino a quando l’azienda non implementer�migliori pratiche che rispondono alle norme internazionali per la produzione di questa borsa.

Secondo quanto riporta Huffington "la celebre casa di moda parigina ha fatto sapere di aver identificato una 'isolata irregolarità' in un allevamento in Texas e di averlo già avvertito: chiuderà se non seguirà la giusta procedura di uccisione dei rettili”. 

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3 commenti finora...

Re:Borse Hermès: chieste migliori pratiche per produzione

la signora non sapeva come venivano fatte le borse a cui lei dava il nome?razza di ipocrita.

da argo 16/09/2015 15.59

Re:Borse Hermès: chieste migliori pratiche per produzione

Huuuuuu, hanno mandato formale diffida... Di certo al governo se la staranno facendo sotto!

da Piergiorgio 15/09/2015 18.09

Re:Borse Hermès: chieste migliori pratiche per produzione

Ma per favore Petardoni andate a fare un campo profughi in Iraq ,dal momento che i soldi li avete se siete entrati nei CDA di una nota azienda internazionale della moda....

da Toni el cacciator 15/09/2015 14.06