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News Natura

Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva


martedì 24 marzo 2015
    

Api in pericolo In Europa è a rischio estinzione una specie di ape selvatica su dieci. Ancora peggio stanno i bombi: una specie su quattro.  Lo dice la prima valutazione condotta sulle 1.965 specie censite nel Vecchio Continente nell'ambito della Lista rossa dell'Unione mondiale per la conservazione della natura (Iucn) e del progetto STEP, entrambi finanziati dalla Commissione europea.

Secondo lo studio, il 9,2% di tutte le api europee in natura è minacciato di estinzione, mentre il 5,2% lo saranno probabilmente in un prossimo futuro. Il 7,7% delle specie soffre per una popolazione in declino, il 12,6% è stabile e lo 0,7% risulta in aumento. Per circa il 56,7% delle specie purtroppo non ci sono dati, esperti e finanziamenti sufficienti, per capire i trend delle popolazioni. Fra questi anche quelli relativi all'ape da miele per eccellenza, la Apis mellifera, per la quale occorrono nuove ricerche proprio per distinguere le popolazioni selvatiche da quelle 'addomesticate'.

"Stiamo affrontando una drammatica assenza di expertise e risorse" afferma Jean-Christophe Vié, vice direttore del Programma globale specie Iucn, ricordando che "le api giocano un ruolo essenziale nell'impollinazione delle nostre colture" e occorrono dati per capire come invertire il trend delle popolazioni in declino. Principali minacce alla loro sopravvivenza sono agricoltura intensiva e modifica delle pratiche agricole, che hanno portato ad una perdita su vasta scala e al degrado degli habitat delle api. Poi ci sono cambiamenti climatici, con ondate di calore o alluvioni, cementificazione e frequenza degli incendi.

"La nostra qualità della vita - e il nostro futuro - dipende dai tanti servizi che la natura ci fornisce gratuitamente" afferma Karmenu Vella, commissario europeo all'Ambiente e Pesca. "L'impollinazione è uno di questi servizi, quindi è molto preoccupante apprendere che alcuni dei nostri principali impollinatori sia a rischio" aggiunge Vella, secondo cui "se non affrontiamo le ragioni che stanno dietro questo declino nelle api selvatiche e non agiamo urgentemente per fermarlo, ci potremmo ritrovare a pagare un prezzo molto elevato".

Questa valutazione dell'Iucn cade nella fase di revisione della strategia Ue contro la continua perdita di biodiversità. Le api sono essenziali sia per gli ecosistemi naturali sia per l'agricoltura: il valore del loro 'servizio' di impollinazione delle colture si stima ammonti ogni anno a 22 miliardi di euro in Europa, 153 miliardi a livello globale. L'84% delle colture per il consumo umano in Europa contano sull'impollinazione degli insetti per migliorare la qualità e le rese del prodotto, e sempre da loro dipende il 35% delle produzioni agricole globali.

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9 commenti finora...

Re:Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva

ma io dico: i GEV (le guardie ecologiche volontarie)cosa fanno? non è un loro compito primario il controllo dei prodotti usati in agricoltura? Questa gente impreparata e prepotente rincorre solo i cacciatori in campagna come una specie di caccia nazista all'ebreo e questo perchè è facile per loro dimostrare così di operare e di conseguenza ricevono i sussidi regionali o provinciali che paghiamo anche noi.Vadino invece dagli allevatori di suini o nelle stalle a controllare dove vanno a finire i liquami,che cosa interrano nel terreno alcuni agricoltori quando si prestano ad interrare i fanghi dille depurazione e così via, di lavoro ne avrebbero a iosa senza tediare un cacciatore che fà fare una corsa al suo cane sull'argine del fiume.Così come è oggi i GEV sono solo un costo inutile ! Potrebbero invece essere una risorsa però andrebbe cambiata la testa di chi li sceglie li guida e purtroppo non li istruisce!!

da bretore 25/03/2015 17.08

Re:Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva

Voi apicoltori, ancora ancora che non vi denunciano x sfruttamento alle fatiche delle vostre api. E x furto di nettare dei fiori tramite sempre le vostre api. Guardate che co sono animalisti che ci stanno facendo un pensierino.

da g 25/03/2015 11.13

Re:Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva

serve chiudere la caccia: DA SUBITO!!!! perché la diminuzione è accertata dalla presenza del rumore del colpo di fucile ! ma soprattutto dai pallini caduti a terra.

da falco 24/03/2015 21.39

Re:Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva

Il grande equivoco nasce dal fatto che le grandi associazioni agricole di categoria hanno messo nel solito calderone l'agricoltore marginale, magari di montagna con la grande azienda vinicola , il potente latifondista padano, o il prepotente vivaista toscano raccontandoci che l'agricoltura è' tutta verde , pulita , sana. Balle! I grandi lavorano la terra come fabbriche a cielo aperto, si accaparrano il grosso dei PSR regionali e a causa della elevatissima marginalità rendono i prezzi dei terreni inaccessibili a chi fa agricoltura sana , quella che servirebbe a tutti. Bisogna avere il coraggio di cominciare a chiamarli con il loro nome : Delinquenti!

da Mustang 24/03/2015 21.36

Re:Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva

Vuoi vedere che anche questa rogna la dobbiamo pagare noi cacciatori?... Ma questi scienziati l'hanno scoperta solo ora l'acqua calda!?...

da s.g. 24/03/2015 21.32

Re:Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva

E' non è manco specie cacciabile! E non se ne fanno manco straggggi all'estero! Come gira il mondo, nè...

da Ezio 24/03/2015 20.00

Re:Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva

Quando vi muovete è sempre tardi. Vorrei sapere cosa sta facendo legambiente e le varie associazioni Europee ambientaliste. Le colture intensive sono quelle che maggiormente devono essere nell'immediato modificate, così come i veleni in agricoltura, per questi ultimi basterebbe usare quelli non dannosi (anche se costano di più) agli animali ed anche agli uomini. Cordialità

da jamesin 24/03/2015 13.16

Re:Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva

la perdita delle api sarebbe molto grave, ne ho 30 arnie, ed ogni anno si deve lottare contro i cambiamenti climatici dai quale varia la produzione di miele, i concimi chimici, gli antiparassitari sistemici, il calabrone cinese, ed i parassiti che hanno in natura, la mancanza di terra che si cementifica ogni anno, tutto sta distruggendo ecosistemi formati in milioni di anni, se l'uomo non comprende che avanti al denaro vi è la sua stessa esistenza....siamo già estinti, il rispetto per la natura deve essere al primo livello di attenzione ed il cemento chi lo vuole si faccia i gargarismi.

da dardo 24/03/2015 12.55

Re:Api sempre più a rischio a causa dell'agricoltura intensiva

continuate coi concimi chimici e altre schifezze... che la provinciale controlli questo no se uno c'ha un animale in più!

da beone 24/03/2015 11.59