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Randagi di Scicli: otto rinvii a giudizio lunedì 17 maggio 2010
La Procura di Modica ha dato il via in questi giorni ad otto richieste di rinvio a giudizio nell'ambito delle indagini sulle responsabilità della pericolosità del branco di randagi, che lo scorso anno uccise il piccolo Giuseppe Brafa e ferì gravemente altre 3 persone. In primis c'è il sindaco di Scicli (luogo della tragedia), Giovanni Venticinque, che secondo la legge avrebbe dovuto tenere sotto controllo il fenomeno predisponendo le opportune misure cautelative. Nell'elenco rientrano poi anche il comandante dei vigili urbani Franco Nifosì e Luigi Virgilio Giglio identificato come proprietario degli animali. Le accuse contestate dal procuratore Francesco Puleio, sono quelle di omicidio colposo aggravato e lesioni colpose. Gli altri imputati sono tre medici veterinari appartenenti alla Asl 7 di Ragusa: Saverio Agosta, Antonino Avola e Roberto Turlà e due dipendenti del comune, Salvatore Calvo e Giuseppe Pisana, questi ultimi accusati di omissione d'atti d'ufficio in concorso.
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5 commenti finora...

Re:Randagi di Scicli: otto rinvii a giudizio

Credo sia quello che ha fatto, Fabrizio... Ora però ti propongo un paio di domande che anche io mi pongo spesso: Perchè, nel caso del medesimo reato, se tu denunci un animalista arriva la richiesta di archiviazione in quattro e quattr'otto e se è lui che denuncia te non è così veloce? Perchè striscia va da un canile animalista che ammette di nutrire i cani una volta ogni tre giorni, e dice che poverini bisogna aiutarli e poi va da un altro canile, questa volta di un non animalista, e dice che gli animali soffrono e tutte le solite palle? Perchè 5 animalisti in piazza fanno più notizia di 50.000 non animalisti? Potrei continuare ma penso che tu ti darai le stesse risposte che mi sto dando io...

da max 17/05/2010 20.00

Re:Randagi di Scicli: otto rinvii a giudizio

Lo ribadisca per lennesima volta,i cani randagi specialmente se mordaci o addirittura assassini fanno condannati a morte,onde evitare il ripetersi di questi episodi,i cani che si imbrancano poi diventano aggrassivi non ce più niante da fare all'occasione ripeteranno ancora quello che si sono abituati a fare,bene sta facendo la magistratura i responsabili della libertà di queste bestie feroci vanno perseguiti per legge e inchiodati alle sue responsabilità

da martino 42 valtellina 17/05/2010 18.24

Re:Randagi di Scicli: otto rinvii a giudizio

BASTAVA CHE IL SINDACO, QUALE UFFICIALE DEL GOVERNO, DISPONESSE L' ELIMINAZIONE DELLA MUTA DI CANI PERICOLOSI, DA PARTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE, PER MOTIVI DI PUBBLICA SICUREZZA. PERCHE' NON L' HA FATTO DOPO CHE C'ERA STATO ANCHE UN BAMBINO MORTO SBRANATO?

da Fabrizio 17/05/2010 18.21

Re:Randagi di Scicli: otto rinvii a giudizio

alè....rinvio a giudizio,quindi,procure,scartoffie,giudici,avvocati.......e noi paghiamo,e perchè poi,tanto,assolvono gli assassini e i mafiosi,figuriamoci.....

da max1964 17/05/2010 17.12

Re:Randagi di Scicli: otto rinvii a giudizio

Questi cani feroci hanno anche un proprietario? Giustamente, non è stato perseguitato a norma di (legge), perchè non era un cacciatore ed i suoi cani non erano da caccia........Bene,bene. E questi cani feroci, ovviamente, sono ancora liberi........Bene,bene. Che squallore !!

da Gimessin 17/05/2010 16.38