 Domenica 14 luglio 2013 si è svolta la seconda prova del Trofeo, una giornata da ricordare! Finalmente l’estate, caldo ma non troppo, d’altronde ci troviamo a oltre 1600 metri d’altitudine, vento quello giusto, panorama mozzafiato specialmente per chi non è solito bazzicare le nude dell’Appennino e tanti tanti concorrenti e amici che si sono ritrovati, a distanza di un anno, per la gara di San Pellegrino Loc. Il Giro.
L’organizzazione, curata dallo staff della sezione comunale Federcaccia di Pieve Fosciana, ha risposto adeguatamente alle esigenze dei conduttori dei novantatre cani in concorso, un numero da record per questa gara giunta alla sua quarta edizione.
Il primo obbiettivo che il Trofeo si propone è “….promuovere e far crescere il movimento degli sportivi, cinofili e utilizzatori del cane di razza, da ferma e da cerca, per incrementare l’attività agonistica e sviluppare in ogni cacciatore e conduttore un impegno a migliorare l’esercizio sportivo di dressaggio del proprio ausiliare…”così come sta scritto nelle prime righe del Regolamento.
Ebbene siamo sulla strada giusta e non lo diciamo noi ma l’hanno sottolineato con enfasi i due giudici, Italo Bernardi e Luca Gamba, il primo che ha visto all’opera i garisti e cacciatori ferma e il secondo il cerca e le giovani promesse.
Bernardi: “..i garisti li conoscevo già ma ho avuto modo di vedere sul campo di gara almeno l”80% dei concorrenti cacciatori con le qualità distintive della razza…per lavoro e per bellezza…”
Scusate se è poco! Ma non ci dimentichiamo che ci troviamo nella Valle del bello e del buono e anche questa affermazione la prendiamo a prestito da un tal…. G. Pascoli.
Passiamo a scorrere le classifiche: per i cacciatori nella specialità ferma ancora un successo di Etoò , il setter condotto da Mario Martinelli mentre nella cerca si aggiudica il primo posto lo springer Luna di Luchini Valeriano. Per la sezione garisti. Nella cerca non abbiamo avuto partecipanti perché giustamente impegnati in una gara importante organizzatain Versilia da Andrea Cupini, altro discorso per i continentali dove sono ancora troppo pochi i soggetti presentati, al primo posto si classifica il kurzhaar Fiona di Paolo Pieri, negli inglesi sale in cattedra Nicola Nicoletti dell’allevamento La Vecchia Irlanda piazzando nei primi posti tutti i suoi campioni, su tutti comunque il setter Zombi.
In chiusura sono doverosi i ringraziamenti, allo staff organizzativo, agli sponsor che hanno permesso una ricca premiazione che non guasta… , all’impegno dei giudici ma soprattutto ai cinofili presenti, così numerosi che ti ripagano dei sacrifici e ti danno la carica per continuare.
Un grazie a tutti e un arrivederci a domenica prossima 21 luglio, saremo sempre in montagna, a Barga in loalità Monte Omo per la terza prova del Trofeo.
Mauro Lunatici
Fidc Pieve Fosciana Lucca
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