Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Al Question Time, Ministro Lollobrigida interviene su Peste Suina e cinghialiSi allarga ancora la zona di restrizione per la PsaSorrenti (FIDC): dati di migrazione da quasi tutti i tordi monitoratiAncora iniziative ecologiche dei cacciatori dal centro ItaliaCacciatore accoltellato nel maceratese. Marzi (Arci Caccia): "basta con la violenza"Cacciatori ambientalisti, la Francia ci insegna a fare sistemaMastrovincenzo (PD Marche): Situazione critica su cinghiali nelle aree urbaneBelluno, popolazione ungulati stabile. Coperto 83% piani di prelievoFiocchi risponde a Corriere della Sera "basta accostamenti caccia - bracconaggio"Cacciatori impegnati nella tutela ambientale e per il sociale in tutta ItaliaSalta l'esame della Pdl Bruzzone in CommissioneFortunato Busana confermato alla guida di CPA LombardiaConvegno Anuu su fauna e ambiente della Val di SusaSalvadori confermato alla guida di Fidc Toscana UctA Caccia, Pesca e Natura mix perfetto tra scienza, cultura e tradizioneFidc: crescono le adesioni a "Paladini del territorio"L'Associazione dei Cacciatori danesi diventa membro di IUCNBuconi: "Regioni al lavoro sui Calendari Venatori, chiesta modifica Key Concepts italiani"Rimandata ancora discussione in aula della Pdl BrambillaPSA, censimenti e Intelligenza Artificiale. Focus a Longarone sabato 13Toscana, vicini alla distribuzione degli anelli per richiami viviPd reagisce ad accuse Enpa e ribadisce propria contrarietà a Legge BruzzoneDa Lega umbra un incontro su caccia pesca e agricoltura con l'On. CarloniIl punto di Enalcaccia sui lavori del Comitato Tecnico Faunistico nazionaleVandalismo animalista. Bruzzone interroga il Ministro "responsabili siano puniti"In Commissione Giustizia riprende l'esame della legge BrambillaAnche in Liguria arrivano gli incentivi per chi abbatte i cinghialiCommissione Agricoltura respinge altri emendamenti del M5SDepopolamento cinghiali, a che punto siamo? La Pietra risponde ad interrogazione del PDMa quale caccia libera!Valichi montani: respinta istanza contro divieto di caccia in LombardiaFACE: le modifiche alla PAC sono cattive notizie per la selvagginaFdI Veneto sollecita la Giunta sulla caccia in derogaCia Toscana su Piano faunistico "riportare fauna a livelli sostenibili"In Francia in 140 mila (40 mila bambini) all'iniziativa dei cacciatori per l'ambienteEmilia Romagna, Calendario Venatorio 2024 - 2025 come passata stagioneIn Campania 750 mila euro per bioregolatori cinghialeCalendario Venatorio Campania 2024 - 2025 va al Comitato Tecnico NazionaleRaid animalista nel bresciano: la condanna delle associazioni venatorieEcoterrorismo: Bruzzone interroga il Ministro Piantedosi sui fatti di Urago D'OglioPichetto Fratin "su Infrazioni Ue Caccia chiesta proroga di un mese"Caramiello, Cherchi, Costa (M5S): "in trincea contro proposta Bruzzone"Massardi (Lega Lombardia) condanna ennesimo atto vandalico contro i cacciatori Raid animalista devasta le strutture del Quagliodromo d'Urago d'Oglio (BS)Calendario Venatorio Campania 2024 - 2025, definite linee guidaBruzzone: "prosegue esame riforma 157, nessun emendamento M5S è stato approvato"Caretta (FdI): Cacciatori italiani e Cà Foscari per la ricerca nel mondo venatorioPresentata a Longarone "Caccia, pesca, natura" Emilia R. Pompignoli "ottimi segnali su nuovo Calendario Venatorio"In Commissione prosegue esame modifica legge sulla caccia (157/92)Liguria, nuovi criteri per ripartizione tasse cacciatori agli AtcAl Tg1 un servizio positivo sulla cacciaArci Caccia Massa Carrara: "no a divieto nuovi appostamenti fissi in area costiera"Umbria, consiglieri Lega chiedono più coraggio su Calendario Venatorio"Trasmissioni denigratorie", Cabina Regia Unitaria Mondo Venatorio chiede intervento RAI A Campagna Lupia l'evento "L'arte dei fischi a bocca"Arci Caccia Lazio commenta proposta Calendario VenatorioSu PSA Fidc Calabria interviene con il Commissario StraordinarioBruzzone "fermata in Commissione ennesima follia 5 Stelle su protezione topi, talpe e nutrie"Marche: approvato Piano operativo controllo cinghiale MacerataSparvoli "fuori l'attivismo animalista dalla Rai"Allargata zona di restrizione PSA Milano e PaviaIn Belgio si parla di inserire la protezione degli animali in CostituzioneRoma: "Iniziativa di Federcaccia per parlare di emergenza PSA"Caretta scrive alla Commissione di Vigilanza RaiCinque Stelle: "contro la legge Bruzzone siamo soli"Umbria, Consulta Calendario Venatorio. Puletti "si richieda caccia in deroga"Confagricoltura Emilia R.: contenimento cinghiali fermo per mancanza delle attrezzaturePeste Suina, cacciatori sempre più consapevoli della loro importanzaKey Concepts: Bruzzone chiede a Ministro Pichetto Fratin revisione dei dati italianiMercoledì 27 riprende l'esame della modifica della 157/92Dai referendum anticaccia alla lotta al "patriarcato" con l'antispecismoPrimi risultati Operazione Paladini del Territorio: I cacciatori donano 600 ore di volontariatoA "Indovina chi viene a cena" la solita portata anti cacciaCinghiale: CIA Puglia sollecita azioni concrete al tavolo della RegioneArci Caccia e Fondazione Una monitorano i rapaci a MassaMartedì una conferenza stampa alla Camera contro la proposta BruzzoneDl Brambilla, rimandato l'esame in aulaMarche, Presidente Consiglio Regionale accoglie richiesta pluralismo Arci CacciaAppello da 42 consiglieri lombardi al Governo: "ISPRA sia organismo scientifico e non politico"Fidc Lombardia: basta soldi della Regione ai Cras del WwfFACE: Prossimi passi per la conservazione e la gestione del lupo in EuropaBasilicata: ok dalla Giunta a nuovo Piano Faunistico VenatorioInammissibile la proposta di vietare importazioni trofei di cacciaGuardie zoofile, no a proposta Brambilla per vigilanza anche venatoriaPompignoli "serve contenimento cinghiali, uscire da immobilismo animalista"Lazio, presentate proposte su nuovo Calendario VenatorioIn Francia beccaccia di 11 anni catturata per la terza voltaCacciatori Danesi contro Ue: "eliminare requisito 4% farà perdere habitat per la selvaggina"Cia: "Cinghiali fuori controllo. Immobilismo per non scontentare gli animalisti?"

News Caccia

Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia


sabato 19 febbraio 2011
    
Vicenza
Riceviamo e pubblichiamo:
 
I cacciatori sono il 5 per cento della popolazione, contro il 2 per cento della media nazionale. E hanno tra i 25 e i 34 anni, sfatando anche in queste regioni il cliché del cacciatore anziano
 
 
Lo rileva la ricerca nazionale "GLI ITALIANI E LA CACCIA" dell’istituto Astra Ricerche commissionata da CNCN e FACE Italia, che fa ha fatto tappa a Vicenza oggi 19 febbraio all’Hunting Show.
 
 Alla presentazione alle ore 10.30 hanno partecipato l'assessore alla caccia della Regione Veneto Daniele Stival, insieme al sociologo Enrico Finzi.
 
Alla base di questo studio c’è la volontà del mondo venatorio di comprendere meglio le opinioni degli italiani rispetto a un tema fortemente dibattuto ed emotivamente delicato, e migliorare i processo di informazione sul tema della caccia, che troppo spesso non trova spazio per un confronto sereno e basato su argomentazioni scientifiche. 
 
Vicenza, 19 febbraio 2011 – Il 53 per cento dei residenti in Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige si schiera a favore dell’attività venatoria.
 
Questo è il dato conclusivo principale dell’indagine “GLI ITALIANI E LA CACCIA”, commissionata all’istituto Astra Ricerche dal Comitato Nazionale Caccia e Natura (CNCN) e da FACE ITALIA, presentata oggi a Vicenza, presso il Salone Hunting Show, dopo aver fatto tappa in Umbria, Toscana e in Lombardia, per illustrare i relativi dati locali. La ricerca ha coinvolto più di 2200 intervistati, il più ampio campione mai utilizzato in ricerche su questo settore.
 
L’indagine analizza molteplici aree relative al rapporto della popolazione con la caccia: la familiarità, le argomentazioni a favore, quelle contrari, le preoccupazioni, il livello di conoscenza dell’attività venatoria e delle leggi e limiti che la regolano da 20 anni, il rapporto con i mezzi di informazione.
 
Si inizia con il dato della familiarità con l’attività venatoria: il 48% dei veneti è in qualche legato alla caccia, o perché la pratica, o perché accompagna altri nelle loro attività, oppure perché ha famigliari o amici cacciatori, o infine perché è stato cacciatore.
 
I cacciatori sono il 5 per cento della popolazione locale, contro una media nazionale del 2 per cento. Per quello che riguarda il profilo di chi va a caccia, c’è il predominio degli uomini (circa il 70% del totale) e il peso soprammedia dei 25-34enni, dei laureati, degli imprenditori/dirigenti/professionisti. Ciò smentisce la tesi, diffusa anche nel mondo venatorio, per cui andare a caccia sarebbe un’attività prevalentemente ‘vecchia’.
 
Poi anche nel Triveneto si rileva il dato della scarsa la conoscenza dei limiti che regolano questa pratica, anche se più basso del resto del paese: il 38% dei residenti in queste tre regioni non sa niente o quasi dei limiti alla caccia imposti dalle normative attuali (il dato nazionale è il 45%); il 34% ne conosce solo alcuni; non più del 28% risulta ampiamente informato
 
Si scopre poi che esiste una forte correlazione statistica tra la notorietà delle norme, il consenso per esse e la buona valutazione della caccia: circa un terzo degli ostili alle attività venatorie è totalmente o quasi non informato circa tali vincoli.
 
Quindi, nonostante una ampia “familiarità” con l’attività venatoria, manca anche qui una chiara e sufficiente conoscenza dei limiti della caccia, ponendo come centrale il problema del dialogo e dell’informazione, dato che è proprio su questa scarsa conoscenza delle norme che regolano in Italia l’attività venatoria da oltre 20 anni che si basano gran parte delle tesi anti caccia del nostro paese.
 
Questi sono alcuni tra i dati più significativi emersi dall’analisi regionale per la Lombardia dello studio “Gli italiani e la caccia”. Per un approfondito studio è consultabile da tutti la ricerca completa e la sintesi che sono disponibili sul sito www.cncn.it e sui siti delle associazioni venatorie federate in Face Italia (www.federcaccia.org , www.anlc.it, www.enalcaccia.it, www.anuu.org)
 
“Appare chiarissimo che - ha sottolineato il sociologo Enrico Finzi - qualora la pubblica opinione fosse resa largamente edotta del fatto che in Italia non è consentita la caccia ‘selvaggia’, il favore per l’attuale attività venatoria, in quanto responsabile e sostenibile, crescerebbe in misura consistente”.
 
“Uno studio prezioso – secondo l’assessore regionale alla caccia del Veneto Daniele Stival – che dimostra come molte polemiche che si accendono ad ogni inizio di stagione venatoria siano il frutto di una minoranza chiassosa e spesso faziosa. In particolare nella nostra regione, la caccia rientra nella tradizione e nella cultura dei veneti, ed è esercitata con buon senso e rispetto delle regole e della natura”.
 
“I tour regionali che sono partiti da Perugia a novembre - hanno dichiarato i promotori  dell’indagine CNCN e FACE Italia - vogliono essere un contributo a questa evidente mancanza nel panorama dell’informazione nazionale e locale. Andando tra la gente, facendosi vedere e conoscere anche attraverso la più ampia e approfondita ricerca sociologica in materia mai condotta, i cacciatori italiani puntano a contrastare l’immagine distorta che finora, per comodità o per precisa volontà, ha sempre trovato più spazio nell’immaginario collettivo. Alla base di questo studio c’è la volontà del mondo venatorio di comprendere meglio i sentimenti e le opinioni degli italiani rispetto a un tema caldo ed emotivamente coinvolgente, che troppo spesso non lascia spazio a un confronto sereno, basato su argomentazioni scientifiche”.
 

CNCN FACE Italia

Leggi tutte le news

13 commenti finora...

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

Povera Glenda come ti sei dimostrata di non capire niente, dimmi in che città vivi, cosi per curiosità, ciao bella.

da Franco 21/02/2011 22.24

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

ma quale signora Gianni,è una di quelle ragazzine cittadine viziate mantenute da Mamma e Papà che va in giro con il cagnolino in braccio,insomma una di quelle ragazze che va a scuola per scommessa,che ha le unghie quadrate segno di una che non fa niente,una che non è capace di fare due uova al tegamino e compra roba già fatta.una che pensa che quel pollo che sta mangiando,o quella bistecca crescano al supermercato non sapendo che prima erano un animale vivo.

da max 60 21/02/2011 14.29

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

Belin che bella dichiarazione signora glenda! Ma chi se frega delle tue esternazioni su un sito di cacciatori...salutami il tuo parente il signor glande

da gianni cacciatore genova 21/02/2011 13.50

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

x Glenda.tu cosa fai di moderno con la tua famiglia.vai in discoteca con gli amici,bevi.ti droghi poi prendi la macchina e vai a sbattere contro un albero.oppure cosa fai,vai a sciare nei fine settimana e per fare la fighetta vai fuori pista e provochi una valanga se va bene,a ho capito tu sei una di quelle che vuole una villetta in campagna,contribuendo a costruzione selvaggia(solo in Italia esiste),a ma no tu vai a scuola o al lavoro in bicicletta giusto,un buon ecologista fa così,haaaaa,ho capito,Mamma e Papà non mangiano quelle belle bistecche fatte alla brace quando vanno al ristorante,e neanche quel buon prosciutto di parma,anche tu vero non ti fai un bel panino di mac donald ,perciò tu non contribuisci all'estinzione dell'ambiente giusto?.

da max 60 21/02/2011 13.11

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

Cara Glenda... Posso avere il suo permesso per sparare almeno agli animali che si possono difendere?.../// se vogliamo parlare in modo costruttivo sono a disposizione altrimenti se riporta le solite illazioni da moralisti, se ne vada...

da POLLO 21/02/2011 11.29

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

COMPLIMENTI A CNCN

da silvio 21/02/2011 10.32

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

Che palle 'sti sondaggi. Sembriamo gli ospiti di Bruno Vespa. Io vado a caccia, in regola, a prescindere da come la pensa il prossimo.

da Viscivorus 21/02/2011 9.54

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

Concordo col Sig. Gianni, il problema è che fanno chiasso e a far capo al chiasso c'è chi fa simpatia al primo ministro e chi conta al governo, quindi tutto questo risulta in fine inutile fino a che queste ricerche non vengono presentate al governo e messe su tavoli di discussione dicendo " Ma questa signora rossa quando la mettete con la zappa in mano" ?. Ma la verità è che il governo è tutto uno sfascio che non riesce ad organizzare l'unità d'Italia figuriamoci se si possono occupare di caccia, gli viene molto più facile dire alla rossa e company ma si fai fai e fate pure quello che C***O volete co sti cacciatori..!!!Immagino già Berlusconi pensare " Ma chi se ne frega"..!! Questo è il nostro vero problema, non sono i cittadini, è semplicemente la disattenzione dei governanti.

da Adamo 20/02/2011 19.11

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

La pertcentuale che va in TV anche se fosse lo 0,01% è sempre quella anticaccia e fa più danni che un toro in una cristalleria.ciao belli

da gianni cacciatore genova 20/02/2011 17.57

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

Sono molto dispiaciuto per non aver potuto essere presente, comunque da quello che leggo siamo ancora sostenuti, la maggioranza in alcune regioni è ancora per la caccia.

da Franco 19/02/2011 22.09

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

Lo si sapeva anche da prima che a liv. reg. siamo molto più ben accetti e molto più rappresentati, ed infatti molte regioni fanno deroghe e cercano di venirci incontro se non altro x un tornaconto elettorale, è il governo che ci frega, è la lontananza culturale da chi è certo di rappresentare la gente e di veicolarla dove vuole, (e qui si sbaglia) se Dio vuole.

da Giovanni59 19/02/2011 16.17

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

bene,molto bene!se non sbaglio fin'ora la caccia ha trovato positività in tutte le regioni dove è stata fatta fin'ora questa ricerca!...spero che prima o dopo questa cosa venga divulgata il piu possibile altrimenti questo sforzo risulterebbe totalmente inutile!!!

da Luca P 19/02/2011 15.39

Re:Cncn e Face Italia: Nel Triveneto il 53 per cento dei residenti a favore della caccia

complimenti ancora una volta alla nostra Ministra Brambilla incapace in materia di caccia oltre al turismo!!!!

da Girotto L. 19/02/2011 15.32