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Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Karin dimostra competenza nella gestione del suo cane e da responsabile chiede giustamente un "patentino" per coloro che intendono tenere Molossoidi. Ed anzi va oltre nel dire "per fare bella figura con un grosso cane" e qui mi associo a quello che dice il Sig. Vittorio, fatta salva Karini che è nata con grossi cani in casa sua, li ama percè la sua idea del cane è quella e in un certo modo è cresciuta insieme a loro, e molti altri che avranno fatto questo percorso come lei, li tengo fuori da queste mie considerazioni. Ma colui che non ha mai avuto cani e dedice di comperarne uno e fa cadere la sua scelta su un molossoide, dovremmo veramente domandarci se non ha qualche problema, andando a valorizzare la sua persona con il possesso del cane che diventa solo strumento da mostrare e idendificare con il padrone. Ben Venga il patentino come dice Karin, toglieremo una parte notevole di pericolo. Ridando a Cesare e solo a Cesare, quello che Cesare può e sa controllare.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Hai ragione Karin chi possiede cani di una certa mole o con una potenziale aggrressività radicata nei canoni di razza deve essere preparato ad una eventuale reazione del cane in una determinata situazione di stress o eccitazione,come hai detto te, un posto superaffollato o un parco pieno di bambini festanti. Il cane, soprattutto di certe razze ha bisogno di un conduttore e se quest'ultimo non si fà rispettare,badate bene con con la violenza ma con comandi ben assimilati dal cane, quest'ultimo tenderà a farsi gli affari propri senza nemmeno considerarci. Quindi l'opzione di un patentino può secondo me rappresentare una valida soluzione o comumque ci si può provare. E non vi scandalizzete però se un cane a cui pestano le zampe 10 volte in un minuto si rigira contro una persona ,vorrei vedere voi cosa fareste! CIAO e viva la caccia,quella vera però!

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

SCRIVO IN STAMPATELLO NON PERCHE' VOGLIO URLARE, MA PERCHE' HO SEMPRE INSERITE LE LETTERE MAIUSCOLE SULLA TASTIERA E IL PIU' DELLE VOLTE MI DIMENTICO DI TOGLIERLE. IO NON VOGLIO ASSOLUTAMENTE AVERE RAGIONE, HO SOLO ESPOSTO IL MIO PUNTO DI VISTA. NON POSSIAMO MICA ESSERE SEMPRE TUTTI D'ACCORDO, DICO SOLO CHE LA GENTE INCAPACE DI GESTIRE ANIMALI DI UN CERTO TIPO NON DOVREBBE PRENDERLI, PERCHE' POI, QUANDO SUCCEDE QUALCOSA, TUTTI DANNO LA COLPA AL CANE E NON AL PADRONE INCAPACE DI INSTAURARE UN CORRETTO RAPPORTO CON LUI. MI PIACE DA QUESTO PUNTO DI VISTA, IL RAGIONAMENTO DI VINCENZO, VISTO CHE SI RENDE CONTO DEI RISCHI CHE CORREREBBERO I SUOI BAMBINI AVENDO IN CASA UN CANE DI TAGLIA GRANDE, NE HA PRESO UNO DI TAGLIA PICCOLA E COSI' NON HANNO PROBLEMI, ANCHE PERCHE' ALTRIMENTI POTEVA RISCHIARE DI COMPROMETTERE IL COMPORTAMENTO DEL CANE ESCLUDENDOLO DALLA VITA FAMILIARE A CAUSA DELLA SUA MOLE OPPURE METTERE A RISCHIO I BAMBINI. SE TUTTI LA PENSASSERO COSI' VORREI VEDERE ALLORA QUANTI BAMBINI SAREBBERO SBRANATI...

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Karin a prescindere dalle tue idee che contesto ma rispetto mi dici perchè stai usando negli ultimi interventi lo STAMPATELLO? Vuoi URLARE ed aver ragione solo per che urli?

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

X Karin.......ho vissuto un anno e mezzo in Germania ed in effetti è come dici tu i tedeschi se vedono una persona distesa a terra sul marciapiede che sta male si girano dall'altro lato facendo finta di niente.....se vedono un animale ferito subito corrono a soccorrerlo....mah..lasciamo perdere,...sono daccordo con te per quanto concerene,quel cane che magari bisogna dargli un'altra oppotunita'altrimenti va soppresso se si dimostra nuovamente aggressivo(Gino non possiamo condannare tutti a morte)!!Rimango sempre dello stesso parere per quanto riguarda i cani di piccola taglia,sai ho due figli piccoli di 2anni e mezzo e un'altro di un anno non so come andrebbe a finire se malauguratamente tirassero la coda al tuo rottweiler....preferisco il mio bretoncino mi sento molto piu' tranquillo al di la' dell'educazione(anch'io li ho sempre educati con le buone maniere)quando ero piccolo ricordo che un cane che avevamo ebbe una crisi di aggressione inaudita nei nostri confronti senza nessun apparente motivo...dovettimo chiuderci tutti in casa dopo tre giorni il nosto caro Tom mori....non abbiamo mai capito cosa gli sia successo!! Cordiali saluti

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

x karim.ancora una volta non ti sei smentira (karim poteva essere uno pseudonimo!).la gentilezza proprio, in questo caso, non vedo che attinenza possa avere. comunque auguri: consolati col mondo animale, visto che lo trovi più interessante di quello umano, ma questo non vuol certamente dire che è amore per i cani.ciro ti ha detto una cosa sacrosanta, ma tu da quell'orecchio non senti: sei come gli animalisti che non sanno cosa sia un animale rispetto ad un essere umano!.la saccenteria certamente non porta nè lontano nè fa fare e/o dire cose sagge e razionali.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

INTANTO CARO GENIO BIS, KARIN E' UN NOME TEDESCO DA DONNA, E NON CERTO MASCHILE. E POI SE SI HA CHE FARE CON GENTE TANTO GENTILE E EDUCATA, ALTRO CHE E' PREFERIBILE AVER A CHE FARE CON GLI APPARTENENTI AL MONDO ANIMALE...

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

certo che questo karin è proprio un genio!!! complimenti vivissimi

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

GLI ANIMALI IL PIU' DELLE VOLTE SONO MOLTO MEGLIO DELLE PERSONE, PERCIO' INVECE DI UMANIZZARLI DOVREBBERO ESSERE LORO A "ANIMALIZZARCI"

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Gli animali sono animali! Dobbiamo amarli ma non umanizzarli, quando lo facciamo andiamo contro la loro natura ed anche conttro la nostra.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Perchè karin non lo domandi alla famiglia dell'ucciso cosa fare del cane?

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

PER QUANTO RIGUARDA IL CANE CHE HA UCCISO, NON E' DETTO CHE DEBBA ESSERE ABBATTUTO SUBITO.MAGARI GLI SI POTREBBE DARE UNA SECONDA POSSIBILITA' RIEDUCANDOLO COME AD ESEMPIO FANNO CON I CANI USATI PER I COMBATTIMENTI CLANDESTINI. SE IL CANE VENISSE GIUDICATO A QUEL PUNTO IRRECUPERABILE, ALLORA ANDREBBE UCCISO, MA SE POTESSE AVERE ANCORA UNA SPERANZA, NON NE VEDO IL MOTIVO. MAGARI LA SUA E' STATA UNA VITA "DIFFICILE", CONFINATO SEMPRE IN UN RECINTO SENZA AVERE LA POSSIBILITA' DI SVILUPPARE UN RAPPORTO CON IL SUO PADRONE... SE L'ENPA PENSA DI AVERE QUALCHE SPERANZA DI RECUPERO, NON VEDO PERCHE' DOVREBBE ESSERLE IMPEDITO DI FARLO.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

PER VINCENZO: A CASA NOSTRA ABBIAMO AVUTO E ALLEVATO CANI (SEMPRE DI GROSSA TAGLIA) DA BEN PRIMA CHE IO NASCESSI, E ANZI MIO NONNO ERA UNO STIMATO ALLEVATORE DI CANI DA CACCIA. NESSUNO DI QUESTI HA MAI MORSO UNA PERSONA. UN CANE NON IMPAZZISCE, REAGISCE A CIO' CHE GLI ACCADE INTORNO. SE VUOI UN CANE DEVI CONOSCERLO AL PUNTO DA SAPER PREVEDERE TUTTE LE SUE REAZIONI ED EVITARE DI METTERLO IN UNA SITUAZIONE POTENZIALMENTE PERICOLOSA. QUESTO E' ANCHE IL MOTIVO PER CUI, ALMENO IO, SONO SEMPRE ATTENTA A DOVE E QUANDO PORTO IL MIO CANE, SICURAMENTE NON PRENDO PEGGY PER PORTARLA MAGARI IN UN BAR SUPERAFFOLLATO O IN UN PARCO PIENO DI BAMBINI CHE GIOCANO, SAPENDO BENISSIMO CHE SI SOVRAECCITEREBBE A CAUSA DELL'AMBIENTE E SAREBBE IN QUEL CASO ANCHE PRONTA A MORDERE. INOLTRE, I CANI SONO VIOLENTI SE EDUCATI A SUON DI CATTIVE MANIERE. IO NON MI SONO MAI PERMESSA DI COLPIRE IL MIO CANE, ANCHE PERCHE' VISTO LA LORO ALTISSIMA SOGLIA DEL DOLORE, NON SERVIREBBE A NIENTE, SE NON A FARLA DIVENTARE AGGRESSIVA. IL MIO CANE RICONOSCE DAL TONO DELLA MIA VOCE SE IL SUO COMPORTAMENTO E' GIUSTO O SBAGLIATO E BASTA ALZARE UN DITO AFFINCHE' TORNI AL SUO POSTO E SI METTA A CUCCIA. IL DISCORSO E' CHE LA GENTE INCOMPETENTE NON DOVREBBE AVERE CANI, O ALTRIMENTI DOVREBBE PRENDERSI DEI CAGNOLINI DI TAGLIA MINI. PRENDERE UN CANE DI GROSSA TAGLIA SOLO PER FARE BELLA FIGURA E NON SAPERLO CONTROLLARE E' UNA COSA ASSURDA. BEN VENGA CHE INTRODUCANO PRESTO IL PATENTINO PER I PADRONI DI CANI DI TAGLIA GRANDE... E POI SI VEDRA' QUANTI ANDRANNO ANCORA IN GIRO CON DEI MOLOSSOIDI.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Karin permettimi di dirti che quello che dici è vero in piccolissima parte. "Il comportamento del cane rispecchia l'educazione che gli viene impartita", è solo una speranza non certamente certificabile. Il tuo Rottweiler, come tutti i cani sono stati costruiti dall'uomo a seconda delle esigenze che di volta in volta a quella razza si richiedevano. Tutto questo bagaglio costruito attraverso decine e centinaia di generazioni entra a far parte di un carattere "Genetico", un cane da caccia è formato nel comportamento da seguire istintivamente al 70 per cento per svolgere il lavoro che dovrà svolgere senza bisogno di intervenire in niente. Cosi anche il tuo cane docilissimo e dolcissimo per le attenzioni che hai avuto ma in lui geneticamente è ancora presente l'aggressività strutturata della razza che magari in tutta la sua vita non libererà mai ma sappi che è in lui, senza che lui ne abbia colpe ma c'è. Ci vorrebbero centinaia di generazioni per riportare alla mancanza di aggressività che gli è stata data in fase di costruzione come cane da difesa. Insomma fidati ma non ciecamente. Per ritornare al blog il cane che ha ucciso va ucciso e non sono io a dirlo, chiedete a Psicologi di comportamento animale, magari un pò vecchiotti ed esperti, non schiavi di una visione animalista ad oltranza come la moda impone oggi.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

x Karin è indubbiamente vero quello ch dici,ma dimentichi un piccolo particolare:(carattere del cane a parte)che ogni tanto il cane (capita)puo' "impazzire" credimi ho avuto tanti cani,puo' essere un mal di denti o altro,solo che il mio breton è piccolo e puo' fare solo "piccoli" danni,mentre se accade al tuo rottweiler.......son dolori!!!!

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

secondo me il punto non è,i questo caso,se un cane che aggredisce ed uccide un essere umano debba a sua volta essere ucciso. la cosa grave, invece, è che non passa giorno che questi "cani sciolti e randagi" che indegnamente rappresentano l'ENPA, (lasciamo perdere la lac che è tutta una aberrazione)non sparino a zero contro i cacciatori e la caccia: ogni cosa che avviene di brutto (es. un pirata della strada uccide ed abbandona una persona e/0 un animale)è sempre e soltanto colpa dei cacciatori. più volte ho detto e reiterato che questa gentaglia debba essere denunciata ed allontanata dal contesto sociale civile, ma sono(e forse saranno) parole dette al vento. non mi risulta che alcuna associazione venatoria e/o similare lo abbia mai fatto. allora, caro bighunter, a cosa serve evidenziare queste brutture,queste menzogne e diffamazioni se poi non vi è alcuna reazione legittima e legale? per favore, me lo spiegate? per quanto riguarda,poi,il numero dei morti a caccia, è la solita storia:sparano a zero ma non danno MAI nessuna prova certa, quindi la cosa non ha alcun valore.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Il comportamento del cane rispecchia l'educazione che gli viene impartita. Nessun cane puo' essere considerato di razza pericolosa, in quanto tutti i cuccioli, indipendentemente dalla razza, sono uguali. Sta poi al padrone scegliere il cane adatto a lui e essere capace di controllarlo. Io ho una femmina di Rottweiler di 3 anni, e non ha mai dato nessun segno di aggressività e tantomeno si preoccupa di fare la guardia. Chiunque entri in giardino viene da lei accolto con feste e baci. Basti pensare che un amico dei miei genitori, non conoscendo il cane, è entrato in giardino quando non c'era nessuno e lei non gli ha fatto assolutamente niente.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Per Antonia ti sembra giusto quindi che un cane che ha ucciso un uomo sia lasciato in vita? I cani anche i più amati hanno momenti istintivi che esulano da qualsiasi controllo diretto o indiretto. Forse la motivazione vera andrebbe ricercata nel perchè ci sono persone che prendono questi cani, ostentare la possenza del cane per nascondere un'insicurezza profonda di se stessi? Ti auguro di cuore che i tuoi non compiano mai istintivamente atti non leciti.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Per la verità in Italia quando si uccidon due persone in modo orrendo, si fiisce in prigione e dopo 7 anni tra buona condotta, condizionale e non so quali altri armenicoli si è fuori.. e l'uomo è razionale e può controllare l'istinto. Il cane segue quanto gli è detto dal padrone. I miei cani sono tutti buonisimi e nonostante la mole, decisamente grande, non hanno mai korso, ferico, attaccato nessuno. Loro rispecchiano l'animo del padrone

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

e'vero che il comportamento del cane e'in base a come uno lo educa.io faccio questo ragionamento.tutti i cani hanno un'indole ,un'istinto.l'istinto del cane da caccia e'scovare la preda.nessuno glielo insegna.queste razze da guardia,anche se e'cresciuto nella serenita'piu'assoluta,quando si trova in una situazione di disagio,che puo essere pericolo,minaccia,fastidio,attacca!indipendentemente se ha difronte un'altro animale,una persona adulta o un bambino.e'la sua indoleed e'imprevedibile.credo che queste razze vadano utilizzate per lo scopo per cui sono nate,la guardia.

Re:La doppia verità dell'Enpa e della Lac

Agli uomini che uccido altri uomini se non vengono uccisi si prendono l'egastolo. Mettiamo i cani prima dell'uomo! Fate veramente ridere!