Il Tar dell'Umbria, con Decreto cautelare depositato il 25 agosto scorso, ha accolto in parte l'istanza dell'Associazione Vittime della Caccia e sospeso l'efficacia del calendario venatorio regionale sulla preapertura della caccia alla marzaiola. Il Tar riconosce all'associazione le motivazioni dell'istanza cautelare sul “grave pregiudizio nel tempo intercorrente tra la data odierna e quella della prima camera di consiglio utile (10 settembre 2014) per la trattazione collegiale della domanda cautelare, consentendo il calendario venatorio impugnato la preapertura della caccia alla marzaiola già nelle giornate dell’1, 7 e 14 settembre 2014”.
Non solo, il tribunale amministrativo parla anche di un “eccesso di potere per difetto di motivazione, stante la mancanza del Piano faunistico venatorio regionale oltre che della rappresentazione, da parte della Regione, di idonei motivi per discostarsi dal parere sfavorevole reso dall’Ispra in data 9 giugno 2014”.Vai al Decreto del Tar
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