Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”


lunedì 19 aprile 2010
    
Prendo spunto dal titolo di un libro di successo di un po’ di anni addietro che raccoglieva temi scritti da bambini napoletani che parlavano del mondo così come lo vedevano attraverso i loro occhi. Il racconto di uno di essi della parabola Biblica della fine del mondo dove la confusione regnava sovrana finiva proprio così: il mondo scoppierà le stelle scoppieranno i buoni rideranno e i cattivi piangeranno …  Io speriamo che me la cavo.
 
Qual è oggi la situazione della caccia in Italia?  Io speriamo che me la cavo!

 La legge comunitaria in discussione alla Camera dei Deputati con la questione dell’art. 43, (leggasi flessibilità dei calendari venatori  ecc.) passata al Senato con alcuni aspetti migliorativi per la caccia trova la forte ostilità dei deputati spinti in maggioranza dalla campagna di disinformazione mediatica degli ultimi mesi; la riforma della Legge 157/92 pare arenatasi in Commissione agricoltura al Senato; e come se non bastasse piove dal cielo di Bruxelles una ulteriore tegola che nessuno si aspettava: il nuovo Regolamento 185/2010 del 4/3/2010 che stabilisce disposizioni sulla sicurezza dell’aviazione civile vieta a partire dall’entrata in vigore dello stesso (29 aprile 2010) di imbarcare munizioni a bordo degli aerei.

Procediamo con ordine: il Senatore Franco Orsi durante la tavola rotonda che si è tenuta all’EXA ci ha detto che la portata della riforma della 157/92 sarà in sostanza determinata da quello che succede alla Camera dei Deputati rispetto al famigerato art. 43 della legge comunitaria dove però, lo stesso Orsi riferisce, mancano circa 60 voti. Ha inoltre riferito che ci potrebbe essere un cambio di strategia non puntando più ad una riforma organica ma “portando a casa 3 o 4 articoli che possano migliorare un po’ le cose”. Ci ha spiegato che a differenza del Senato dove un lungo lavoro di informazione ha portato ad avere soltanto 4 voti contrari degli esponenti della maggioranza consentendo in tal modo l’approvazione dell’art 38 (ora 43) della Legge Comunitaria. Insomma per farla breve a meno che James Cameron non inventi un Avatar di Orsi da mandare alla Camera a fare informazione le speranze che passasse senza stravolgimenti il 43, a quanto pare, erano quasi zero. Purtroppo durante tutto il dibattito che si è sviluppato ho avuto l’impressione che si stava celebrando una “resa con l’onore delle armi”. 

 Ma mentre siamo qui  affaccendati nelle nostre questioni tutte nazionali ci ha pensato Bruxelles a farci un ulteriore regalino. Il 5/3/2010 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Regolamento  185/2010 che tratta di sicurezza sugli aerei civili. E questi che si inventano? A pagina  55/19 al punto 5.4 vengono elencati gli articoli che non possono essere trasportati in stiva, tra cui le munizioni, come se i seguaci di Bin Laden fossero avvezzi a fare il check in con la loro valigetta ben sigillata contenenti cartucce calibro 12 piombo 7 oppure calibro 30-06, per poi far esplodere aerei in volo.
 
In sostanza se questo regolamento producesse i suoi effetti così come oggi appare sarebbe un durissimo colpo al turismo venatorio ed anche a quello sportivo, penso ai tiratori della FITAV, FIDASC e UITS che per conto del CONI hanno dato tantissimo lustro al nostro paese e ponendoci ai vertici mondiali delle discipline di tiro. Inoltre, che fine faranno le scorte dei pezzi da novanta della politica e delle ambasciate? Anche loro dovranno uniformarsi lasciando a casa le munizioni delle loro armi? Ma non bisogna essere dei chiaroveggenti per immaginare che per loro una soluzioni sarà in qualche modo trovata.

C’è da dire che un piccolissimo spiraglio lo offre il regolamento stesso, che prevede delle deroghe a condizione che le autorità competenti si basino su norme nazionali che permettano il trasporto degli articoli in questione, nonché siano ottemperate le norme di sicurezza vigenti (punto 5.4.2).
 
Come è facile immaginare le notizie in questi gironi e direi in queste ore si rincorrono freneticamente. Pare e dico pare che la Spagna abbia già fatto sapere che per quanto li riguarda non cambierà nulla rispetto al passato, anche l’Air France insieme agli inglesi della British Airways sembrano orientati verso il mantenimento dello status quo. E noi che facciamo? In verità anche da noi c’è molto fermento in merito: la segreteria legale dell’AMPAM sembra essere ottimista in quanto in Italia c’è una regolamentazione che disciplina il trasporto delle armi e delle munizioni a bordo degli aerei, anche il Safari Club Italian Chapter ha subito preso contatto con i referenti presso la FACE (Federation of Associations for Hunting and Conservation of the European Union) per verificare come aggiustare il tiro in Commissione.
 
Il responsabile dell’European Sport Shooting Forum presso la Commissione Europea, Direzione generale per l’Energia e il Trasporto, ha inviato una lettera ai servizi che hanno redatto il regolamento sottolineando delle gravi inadempienze nelle procedure che anno prodotto questo regolamento e la risposta è stata che attraverso le previste deroghe gli stati membri agevolmente possono superare il problema.

Insomma non ci resta che aspettare e vedere quello che succede, nel frattempo cercheremo di saperne di più anche dall’annunciata trasmissione “Parliamo di Caccia con Bruno Modugno” che sarà registrata il 23 aprile ed andrà in onda a partire dal 5 maggio 2010, alla quale parteciperanno i rappresentanti: delle industrie armiere (ANPAM e  Fiocchi),  del Safari Club, delle agenzie e dei servizi di viaggi venatori all’estero, i presidenti delle Federazioni del CONI interessate (FITAV, FIDASC,UITS), insieme ad un rappresentante dell’organismo che si occupa della sicurezza e dell’assistenza al volo in Italia (ENAV).
In bocca a lupo a tutti e speriamo di cavarcela davvero.

21 commenti finora...

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

AEROSTATO cerca di volare alto e ricorda che i fucili si affittano in loco per la modesta somma di 30 euro al giorno per non parlare delle cartucce,tanto che i cacciatori che si recano all'estero i fucili neanche li portano più, evitando cosi le solite pratiche burocratiche(permessi di P.S dogana ecc.).Quindi come vedi il problema non sussiste.

da ilgermano56 22/04/2010 19.55

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

ERA L'ORA BASTA STRAGI NELLA EUROPA DI TUTTI DOVE TUTTI VANNO A CACCIA QUANDO VOGLIONO CON TEMPI CHE VOGLIONO SENZA ROTTORIO DI COGLIONI COME IN ITALIA INSOMMA.

da NAPPA 22/04/2010 12.18

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

AMMAZZATELI TUTTI QUESTI ANTICACCIA

da MATALO62 21/04/2010 23.41

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

Quanto sei patetico come tutti i tuoi simili,un disco incantato solo parole.

da MACALO61 21/04/2010 22.08

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

OH POVERI CACCIATORI HANNO PAURA DI NON POTERE PIU' ANDARE A FARE PUM PUM IN GIRO PER IL MONDO CHE DISPERAZIONEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!

da AEROSTATO 21/04/2010 20.24

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

Speriamo che cambino idea, il divieto di portare munizioni in aereo sarebbe un disastro. Vi immaginate se uno che viaggia x caccia all'estero dovesse cercarsi le minizioni sul posto? E poi dovremmo possedere solo armi in calibri universali (300WM- 30_06- e simili), con un comune calibro europeo (7x64-7x65r-9.3x62 e simili)non si potra più andare da nessuna parte! E, almeno nel mio caso, diminuirebbe di molto la necessità di ricaricare e la soddisfazione di abbattere ad esempio un bufalo con le cartucce caricate con le mie mani.

da Valerio P. 21/04/2010 12.54

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

Sono fortemente perplesso. Vado a caccia fin da piccolo.Posso affermare che il fucile avancarica era più alto o quasi alto come me. La caccia divide e dividerà sempre più anche se nel futuro sarà solamente per un'elite.Purtroppo la legislazione è lasciata a chi proprio di caccia non se ne intende e più leggi e leggini producono di sicuro la loro sedia è assicurata.Ammiro quei cacciatori che si definiscono ruspanti, che amano i terreni e i silenzi dei boschi e delle campagne. Di certo non hanno proprio bisogno di una legge che vieti il trasporto che poi per salvaguardare l'elite produrrà di sicuro le deroghe con una sequela di comma, comma etc.

da Alex Vi 21/04/2010 7.51

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

BEN DETTO RAGAZZI.........W NOI........

da max1964 20/04/2010 15.30

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

X Francesco, il bello del web, come dice Nato Cacciatore, è proprio questo. Estremo Nord, estremo Sud e Isole, siamo accomunati da una sola passione. Dialoghiamo, abbiamo scambi di idee, abbiamo un solo obbiettivo. Credimi, tutto ciò è raro. La caccia infatti, come la sentiamo tutti noi, ci unisce perchè il vero cacciatore è umile, è legato alla campagna, alla montagna e ci fa sentire tutti polentoni e tutti terroni con una solidarietà e rispetto reciproco che solo nella cultura rurale è esistente. Per quanto riguarda i parchi che ci sottraggono dobbiamo lottare. In Sicilia e Calabria, il partito CacciaAmbiente si da da fare e va sostenuto. Ti saluto e ti raccomando di non demordere. Ciao.

da Gimessin 20/04/2010 11.55

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

Per Francesco, non hai nulla da farti perdonare, anzi! e bene scambiarsi i propri pareri le proprie idee, come sosteneva Che Guevare lo scambio di queste favorisce lo sviluppo dell'inteligenza.(pensiero estrapolato da una sua famosa frase) Ritornando a noi, io e Gimessin siamo campani, e siamo ben lieti di confrontarci con persone che condividono la nostra passione in modo intelligente e sano. Ciao ragazzi

da Nato cacciatore 20/04/2010 11.12

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

caro Francesco,nessuna intrusione,io,gimessin,nato cacciatore,ci conosciamo solo via web,io sono toscano,tu sei calabrese,gli altri non so,ma come vedi la nostra passione,e quell'attaccamento ai valori,tanto difficile oggi da capire,specialmente tra i giovani,fa si che è come se tutti quelli che scrivono su questo blog siano amici da sempre.......a volte magari non condividendo,ma il gioco della vita è questo....

da max1964 20/04/2010 9.29

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

A mio avviso dovrebbero proprio vietare dalle aziende faunistiche venatorie al turismo venatorio non solo il trasporto delle munizioni,o meglio praticare la caccia anche all'estero o nelle a.f.v.con stesso regolamento di calendario venatorio di appartenenza,per questo motivo in italia la caccia sta per morire.

da antonio67 20/04/2010 7.00

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

Perdonatemi l'intrusione tra quello che pare un gruppo di amici,sono d'accordissimo con Max1964,ma purtroppo non mi riesce più di poter fare un'uscita solitaria a cercare la regina.Io abito in Calabria,da quando è stato istituito il "parco del Pollino" che ha avuto l'unica funzione di sottrarre territorio ai cacciatori,poter frequentare i pochi boschi lasciati alla nostra passione in solutudine è una pia illusione.Tra cinghialai e altri appassionati beccacciai si corre il rischio di scontrarsi come sulla strada. Non vedo quindi perchè prendersela con la caccia fatta come credo chi è inervenuto sa fare,cioè senza strafare e godendo sopratutto del lavoro del cane (proprio uno solo,non le mute che si usano anche per la penna).Per quanto riguarda il trasporto di munizioni per noi dell'Africa del nord (è così che veniamo giudicati,a volte giustamente) è un falso problema perchè tranna Alitalia le altre compagnie non consentono l'imbarco di armi. Ciao a tutti

da francesco 19/04/2010 20.18

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

Ben detto Max1964, questo è parlare da cacciatori, e il caro Gimessin è con noi, come la gran parte degli amici che frequentano questo sito. Ciao

da Nato cacciatore 19/04/2010 16.24

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

X max1964, copio e incollo. Le nostre sono belle emozioni solo perchè sono umili e prive di grandi pretese.Quello che ci fa soffrire maggiormente è proprio la consapevolezza di quello che accade all'estero. Ma non disperiamo. Ciao.

da Gimessin 19/04/2010 15.47

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

X GIMESSIN...safari club italiano ?! mi viene da ridere,noi siamo cacciatori ruspanti,legati alle nostre tradizioni e al nostro territorio,e non lo dico perche come possa pensare qualcuno non potrei permettermi dei viaggi venatori,è solo che io la caccia la cocepisco in modo diverso,per me vale più una beccaccia a casa mia che cento in Crimea,ammazzate in periodi che da noi farebbero scandalizzare qualsiasi cacciatore di buon senso,ma vuoi mettere l'alzarsi la mattina presto per fare un pò di spollo quella mezzora prima di andare al lavoro,oppure dopo aver girato delle ore quando fà quel freddo,sei uscito presto,hai trovato e ritrovato,con il tuo cane un selvatico e lo hai padellato ben bene,te ne torni a casa e ti siedi vicino al camino pensando alle astuzie per la mattina successiva,magari sorseggiando una buona grappa.....si....questa per me è la caccia,e se non riporto niente,beh non ci sono problemi,ho vissuto una giornata libera,in mezzo a quei posti che raccontano le storie che ho sentito quando ero piccolo,e che ora cerco di emulare,...sono fatto cosi.....

da max1964 19/04/2010 15.34

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

Quello dei viaggi venatori è un problema che riguarda solo una piccola fortunata minoranza del mondo venatorio,quindi non è che mi sembra un gran problema e poi le cartucce ci sono anche all'estero...non credo che questa sia una delle priorità dei cacciatori.

da Marco 19/04/2010 15.26

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

Una delle rovine della caccia in Italia è stata proprio l'accelerazione subita dalla caccia all'estero, con i connessi massacri di selvaggina migratoria che, infatti, passa sempre di meno.

da lucas 19/04/2010 12.39

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

X max 1964, hai visto il Safari Club Italiano come si è dato da fare? Questa è la dimostrazione che gli interessi economici di alcuni prevalgono su tutto. Prevalgono anche sulla nostra dignità e sui nostri diritti. Invece le nostre care AA.VV. non si sono scomodate per niente. Come se i soldi che gli diamo non valgono il loro disturbo. Se si vieterebbe la caccia all'estero, avremmo più selvaggina, più interesse dalle AA.VV. e di conseguenza più diritti, ma sopratutto più rispetto.

da Gimessin 19/04/2010 12.38

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

AVETE VISTO COME SI MUOVONO TUTTI,BASTA CHE TENTI DI SCUCIRGLI UN CENTESIMO,SAPETE CHE VI DICO,A ME NON ME NE FREGA PROPRIO NIENTE SE FARANNO STA LEGGE.....IO CACCIO IN ITALIA (finche mi manderanno) PERCHE A QUESTO PUNTO VISTO CHE OGNUNO TIRA L'ACQUA AL SUO MULINO MI VIENE DA DIRE SONO C...I VOSTRI....VISTO CHE NOI GIA ABBIAMO I NOSTRI E NESSUNO DI QUELLI CHE A LOGICA DOVREBBERO CI DANNO UNA MANO.....

da max1964 19/04/2010 9.56

Re:Aerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”

Caro editorialista, la commissione del Senato che dibatte sulla 157 è la Comm. Ambiente, non Agricoltura.

da Klem 19/04/2010 9.55