Cos'è la caccia oggi?


lunedì 10 gennaio 2022
    
 
Capita a tutti, a tutti noi che amiamo la caccia, di dover affrontare discussioni con amici conoscenti o casuali interlocutori, per spiegare le ragioni che ci portano a perseverare in questo nostra passione,  sempre più spesso considerata  "difetto" agli occhi di una società alla deriva. Giorni fa, alla ricerca nel web di oggetti venatici del desiderio, mi sono imbattuto in una fonte non italiana, che proponeva nella sua home page un'articolata definizione della caccia che m'è piaciuta assai, tanto da volerla acquisire nel bagaglio dei miei pochi saperi e utilizzarla al bisogno, almeno nelle particolari circostanze in cui mi trovassi a interloquire con qualcuno che a mio parere sia degno di rispetto. 

Eccola.  

"Da tempo immemorabile, la caccia è stata una parte importante della cultura e della tradizione rurale, nonché una delle più antiche forme di utilizzo del suolo dell'umanità. La caccia e la silvicoltura influenzano le specie e le popolazioni di selvaggina e i loro habitat, ma hanno anche un effetto sulle specie animali e vegetali non prede e sui loro ecosistemi. Come parte integrante dell'agricoltura e della silvicoltura, la caccia è una forma sostenibile di utilizzo del suolo e dovrebbe soddisfare tutti i moderni requisiti di protezione dell'ambiente e conservazione della natura. Le aspettative sociali riguardo al trattamento e all'uso efficiente delle nostre risorse naturali sono cambiate considerevolmente negli ultimi decenni. Flora e fauna sono considerate risorse preziose degne di speciale protezione. La fragilità dei nostri ecosistemi richiede grande cura nel mantenimento dell'equilibrio ecologico e quindi una nuova comprensione del concetto di caccia. Sostenibilità della caccia significa che l'uso di queste risorse naturali deve essere assicurato non solo nel presente ma anche alle generazioni future. La caccia fornisce un contributo importante alla protezione degli ecosistemi, poiché i cacciatori sono obbligati a mantenere popolazioni di fauna selvatica sane e biologicamente diversificate e a proteggere il loro habitat. Ciò include anche la prevenzione dei danni causati dalla fauna selvatica e l'adeguamento delle dimensioni della popolazione a specifiche condizioni ambientali. Anche la fauna selvatica e la caccia svolgono un ruolo economico considerevole nelle zone rurali, poiché l'affitto di terreni e la vendita di selvaggina sono ancora un'importante fonte di reddito in queste regioni".

Fin qui la definizione di caccia, che ho trovato ricca di concetti rispettabili, personalmente condivisibili. Concetti che coniugano l'unico termine che per gli antichi  racchiudeva in sé l'idea di casa, di  ambiente, di economia, ispirazione per qualsiasi società che si vuole definire giusta, consapevole, interessata al benessere di tutti i propri componenti.
Oggi, la turbolenta complessità che ci avvolge fa spesso dimenticare questi principi. Ognuno pensa a se stesso e subito. Certi valori - ieri considerati intoccabili, quasi sacri - vengono derisi, a volte cancellati, sacrificati sull'altare dell'egoismo. Chi ha più voce in capitolo, chi ha più potere, chi ha più denaro si sente in diritto di calpestare i diritti degli altri.  Peggio ancora, la contemporanea cultura del no, porta a sopprimere tutto cià che non è condiviso da una maggioranza irresponsabile.  Tutto il contrario di quanto da secoli ha caratterizzato il nostro vivere civile, basato su quel concetto di democrazia che contempla (mi verrebbe da dire: contemplava, ormai) il rispetto e la tutela delle minoranze.  E noi, minoranza siamo, ne dobbiamo essere consapevoli. Con la conseguenza che anche il nostro approccio al dibattuto tema (cos'è la caccia, oggi?) deve rapportarsi a questa realtà. Ieri, fino a pochi decenni fa, anche la nostra era una società prevalentemente rurale. Un tutt'uno fra produzione agricola, caccia, conservazione dell'ambiente (antropizzato, non più strettamente naturale da secoli, se non da millenni). Oggi, nell'era postindustriale (ormai telematica) questi ambiti sono stati scissi, e in molti casi si contrappongono. Ambiente contro caccia, caccia contro agricoltura, agricoltura contro ambiente. Un odioso biribissaio da cui sarà difficile uscire, almeno nel breve periodo. L'attuale frangente, monopolizzato dalla cosiddetta rivoluzione verde e transizione ecologica, rischia di far perdere la bussola a qualche governante improvvisato, convinto dalla canea montante degli ecologisti nostrani che la soluzione di tutti i mali sia nel ritorno a un ambiente "incontaminato", che in verità nessuno da millenni ha avuto modo di calpestare. Non sarà così, ma in ogni caso, di fronte a certe prospettive, il nostro approccio di cacciatori responsabili dovrà essere ponderato, e dovrà soprattutto tener conto del legame stretto che c'è sempre stato fra caccia responsabile, agricoltura rispettosa del creato, territorio ben gestito. Come si legge in quella mirabile sintesi che ho qui sopra proposto.

C'è da lavorare, comunque. E possibilmente tutti insieme.

Alessandro Pellegrini

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16 commenti finora...

Re:Cos'è la caccia oggi?

Re rob 16/01/2022 16.29: Non correre. Sono contro di noi perchè poi non hanno nessun'altro ostacolo, agiscono in sordina per far guadagni, in che modo poi?! Lo sappiamo tutti. Gli agricoltori tagliano alberi perchè serve terreno semplice no?! Stammi bene. Orgoglioso di essere cacciatore!!!

da s.g. 16/01/2022 21.06

Re:Cos'è la caccia oggi?

X s.g e allora xk continuano a attaccare noi cacciatori e vanno in TV e giornali a darci degli sterminatori e accusarci di cali di uccelli il passero qua da me in campagna e quasi scomparso xk nel periodo di piccoli il cibo di cui si nutre e contaminato da pesticidi e quindi non riesce a riprodursi e così x altri animali e poi non ci sono più alberi tagliano tutto e non gli fanno piantare più niente dove sono i controlli e vivo nel parco Adda xk non obbligano gli agricoltori a ripiantumare dove tagliano e così dappertutto e questi signori animalisti e l'amore che dicono che anno x la natura dicono solo barzellette vergogna

da Re rob 16/01/2022 16.29

Re:Cos'è la caccia oggi?

La caccia è riconnessione alle radici ancestrali, e per questo è incompatibile con un mondo di finocchi come quello attuale. Bisogna resistere, siamo l’ultima ridotta della tradizione.

da Martino, Bologna 16/01/2022 14.11

Re:Cos'è la caccia oggi?

x Re rob 15/01/2022 20.48: Xk, non ti informi meglio. Questi sono i primi azionari di quelle multinazionali dei prodotti chimici usati in modo massivo in questa nostra povera agricoltura! Stattemi bene tutti.

da s.g. 16/01/2022 14.03

Re:Cos'è la caccia oggi?

Ma signori animalisti con lo scioglimento dei ghiacciai con l'inquinamento con lurbanizzazione che ha tolto molte aree verdi con l'agricoltura intensiva che distrugge tutto animali e piante con l'inquinamento delle acque con i pesticidi e veleni usati in agricoltura che sterminato animali e abitat e hanno rovinato il pianeta xk ce l'avete su con noi cacciatori xk non fermate queste cose che causano morie di animali e rovina di abitat invece di prendersela con noi cacciatori noi queste cose le sappiamo xk siamo sempre sul territorio non come voi a sentire un TG o un politici di turno che vi raccontano quello che vogliono loro e sentendo queste cose vi ritenete più intelligenti e sapienti di altri che vivono tutti i giorni in natura voi cari signori non sapete un cazzo

da Re rob 15/01/2022 20.48

Re:Cos'è la caccia oggi?

x questo qua sotto. Io nei siti degli animalisti neppure ci entro. Perchè vomiterei a leggere tante idiozie, tante parole d'odio, tante offese anche volgari tutte in una volta. Quindi li evito proprio. Non mi interessa sapere ciò che pensate e scrivete. Io sono un cacciatore e sono orgoglioso di esserlo. Figurati se mi prendo la briga di andare a litigare con quelli di 100x100 animalisti. Che tra l'altro non trovo termini idonei per definirli.

da Hunter74 14/01/2022 17.35

Re:Cos'è la caccia oggi?

provate a vedere su 100x100 animalisti cosa scrivono di noi , i cacciatori.... che vi passa la febbre! mi chiedo se nel 2022 si possano scirvere simii ingiurie.

da Ric 11/01/2022 18.43

Re:Cos'è la caccia oggi?

Io sono un cliente di Bighunter (ultimo acquisto pantaloni + calze invernali). Trovo insopportabile che la Redazione non cancelli e segnali alla Polizia Postale gli insulti che alcuni animalari lanciano da questo blog sui cacciatori e sui propri clienti. O trovate il modo di rimuovere le ingiurie o io (e spero altri) smetteranno di fare acquisti e si rivolgeranno altrove, magari a Decathlon

da PER LA REDAZIONE 11/01/2022 15.02

Re:Cos'è la caccia oggi?

Molto giusto quello che scrive Hunter74, ma io aggiungerei anche che oggi stiamo assistendo purtroppo alla fine non solo della caccia, ma dell'era della ragione, sacrificata sull'altare del qualunquismo becero di un mercato insano. Stiamo perdendo l'ambiente, ma anche tutte le virtà cardinali. E, mi spiace dirlo, anche il mondo dei cacciatori (non solo della caccia, termine che anche noi stiamo stravolgendo) non è esente da peccati. Non potrebbe essere altrimenti, visto che anche noi, cacciatori, viviamo nel secolo e prima e dopo la caccia facciamo parte di una società malata di cui la stessa nostra esistenza non può più fare a meno. A meno che qualcuno non faccia il bel gesto di ribellarsi. Ma a questo punto il discorso si farebbe estremamente complicato e non mi basterebbe lo spazio per argomentare.

da Tullio 11/01/2022 8.59

Re:Cos'è la caccia oggi?

Egregio signor PELLEGRINI, ciò che è scritto nella “mirabile sintesi” da lei riportata nel suo editoriale, è si condivisibile da chiunque la legga, purchè abbia conoscenza profonda dell’argomento trattato. Molto probabilmente, la fonte in cui lei si è imbattuto navigando nel web, si rivolge ad un’utenza che legge con razionalità ed interesse la definizione di “CACCIA”. Cosa quest’ultima, da noi impossibile. Tant’è che lei stesso dice “…da fonte non italiana”. Eccoci che il nodo giunge al pettine. Nella stragrande maggioranza degli altri paesi, europei e non, la gestione della caccia è affidata a gente competente in materia. A gente che ha tutto l’interesse perché il mondo venatorio goda di ottima salute, che ha a cuore la giusta gestione del territorio rurale, che cura gli equilibri naturali in modo corretto e concreto, senza impantanarsi in inattuabili progetti . E che poi sa scrivere ciò che a Lei “è piaciuto assai”. In Italia invece, ahimè, oggi, la gestione dell’ars venandi è affidata a politici incompetenti, a ciurme di ignoranti animalisti, istituzionali e non, a incomprensibili sentenze di vari giudici, tutta gente che con tutto ha a che fare, tranne con la conoscenza dell’ambiente, delle tradizioni rurali, della tanto risonante biodiversità e tantomeno del valore della caccia. Praticamente oggi in Italia, abbiamo affidato un malato terminale alle cure di una setta di santoni, dove il malato terminale è la caccia e la setta di santoni coloro che dovrebbero oculatamente gestirla e farla guarire. Ciò che oggi in Italia, sanno scrivere sulla caccia, sono soltanto i cartelli di divieto.

da Hunter74 11/01/2022 0.26

Re:Cos'è la caccia oggi?

Copio e incollo : ...il nostro approccio di cacciatori responsabili dovrà essere ponderato, e dovrà soprattutto tener conto del legame stretto che c'è sempre stato fra caccia responsabile, agricoltura rispettosa del creato, territorio ben gestito.----------------------------------------------------------------------------------------------- Chissà perche nel leggere questi ultimi righi mi passavano davanti agli occhi le scene che si vedono nei filmati che mandano i cacciatori nostrani della turchia, la Grecia la Spagna la stessa Francia che conta mi sembra un milione e mezzo di cacciatori. Caro Pellegrini io sono d'accordo sul fatto che dobbiamo essere cacciatori responsabili ma alla fine dei conti in altre nazioni se ancora si divertono a cacciare un numero indefinito di giornate di abbattere un numero di uccelli di ogni specie a noi proibito dalle restrizioni che ci impongono, mi sembra proprio che noi in italia siamo cacciatori maltrattati oltre ad essere responsabili perche si fa quello che conviene e non quello che serve. E non credo che siano solo i verdi a stringere piano piano nella morsa con il cappio dei territori vietati per soffocare la caccia. Cosa c'è da fare lo stiamo dicendo da anni ma come si dice non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Un saluto

da jamesin 10/01/2022 19.28

Re:Cos'è la caccia oggi?

Caccio in Italia da sempre.

da TIBERIO 10/01/2022 17.47

Re:Cos'è la caccia oggi?

questo è ubriaco. ma che te frega della caccia in Italia se vai a caccia sempre all'estero ah ah ah ! Smettila di bere, vai con il The , spendi meno e fa bene. ah ah ah

da ah ah ah 10/01/2022 16.54

Re:Cos'è la caccia oggi?

Con 10.000.000 di euro l’anno “compro” tre canali televisivi nazionali e tre direttori di quotidiani a tiratura nazionale oltre a 5/6.000 troll su internet. Farò diventare la caccia più popolare di Ronaldo.

da TIBERIO 10/01/2022 11.44

Re:Cos'è la caccia oggi?

Tiberio, sei talmente presuntuoso che non hai nemmeno un briciolo di consapevolezza di quello che hai scritto.

da Adriano 10/01/2022 11.20

Re:Cos'è la caccia oggi?

Se mi girano in c/c i soldi che incassano le associazioni venatorie ogni anno dai cacciatori italiani (circa 10.000.000 di guadagno), prometto che in 5 anni la maggioranza dei cittadini italiani sarà favorevole alla caccia.

da Tiberio 10/01/2022 9.46