Sui cinghiali di Roma


lunedì 2 novembre 2020
    

 
 
 
Non avevo intenzione di parlare dei cinghiali uccisi a Roma. Dopotutto si tratta di un fatto che ha ben poco a che fare con le tematiche di cui mi occupo: inutile nasconderlo, quegli animali di "selvatico" avevano ben poco. Suidi totalmente urbanizzati, a zero valenza ecologica, tra l'altro appartenenti a una delle specie di mammiferi più diffuse e numerose in assoluto.

Eppure il fattaccio ha giustamente colpito l'opinione pubblica per la sua "efferatezza". Non voglio soffermarmi troppo sul guazzabuglio legale e burocratico che ha portato a questa soluzione, mi limito a dire che prima di accusare il veterinario o la Vigilanza Regionale di essere un manipolo di mostri senza cuore cercate di informarvi sul come e sul perchè si è arrivati a dover sopprimere i cinghiali. Cinghiali che non sono stati presi a fucilate, come molti hanno detto e scritto, ma che sono stati addormentati secondo la prassi veterinaria e in modo indolore.

Secondariamente, vale la pena considerare che dei cinghiali a spasso per le città e per le autostrade sono pericolosi. Punto. Non tanto perchè potenzialmente aggressivi, ma perchè costituiscono un importante fattore di rischio per il traffico veicolare. Ma qui, ovviamente, le responsabilità non sono certo degli ignari suini bensì di chi non predispone misure preventive per impedire a queste baldanzose famigliole di scendere per le vie delle città o gironzolare liberamente per le autostrade. Si tratta di indirizzare le critiche nella direzione giusta, per evitare di mettere in croce chi fa solo il suo (sporco) lavoro senza avere colpe se non quella di dover diventare proprio malgrado un boia.

Tuttavia, adesso arrivo al punto e dico la mia. Lo faccio focalizzando l'attenzione sul comportamento disfunzionale che le persone hanno nei confronti della fauna selvatica in generale e dei cinghiali in particolare. Perchè quei cinghiali erano lì? Perchè erano così confidenti? Perchè non si allontanavano? Perchè si trovavano così bene ed erano così mansueti da diventare addirittura un'attrazione per famiglie con bambini?

Non ho sentito nemmeno una persona farsi queste domande. Ho letto che i cinghiali si servivano con gli avanzi del mercato rionale delle vicinanze. Ho letto che le famiglie gli davano continuamente da mangiare, che questi cinghiali erano diventati la mascotte del quartiere, che venivano mandati i bambini ad allungargli del cibo.

Vi siete mai chiesti se tutto questo è normale? Lo ripeterò allo sfinimento: gli animali selvatici vanno trattati da animali selvatici, con tutta la dignità e il rispetto che meritano ma tenendo sempre a mente che di animali selvatici si tratta. Questi non erano maialetti della fattoria dello zio Tobia, ma fauna selvatica resa oltremodo confidente dal comportamento sbagliato dell'uomo. Ricordo ai soliti perbenisti, a tutti quelli che "i cinghiali sono simpatici e devono mangiare anche loro" che c'è una precisa legge che vieta il foraggiamento di cinghiali. In altre parole, lanciare un tozzo di pane a un cinghiale costituisce reato. Ma al di là della legge, è anche questione di buon senso. Le amministrazioni comunali sono tenute una volta per tutte a una gestione oculata e attenta dei rifiuti per evitare che i cassonetti diventino dei buffet per cinghiali (e non solo), altrove fanno i cassonetti anti-orso e qui si fa fatica anche solo a concepire qualcosa del genere. Ma i cittadini devono fare la loro parte, perchè se i cinghiali finiscono per stazionare stabilmente nelle città e rischiare la soppressione, la responsabilità parte anche dai privati cittadini che tanto dicono di amarli.

I cinghiali non sono un'attrazione, non sono docili animaletti domestici da coccolare, non sono strumenti da selfie, non hanno bisogno che qualcuno elargisca loro del cibo. E soprattutto, che esempio diamo ai giovanissimi? Ai bambini vogliamo insegnare che il selvatico va trattato come un barboncino? È dunque questa la forma di rispetto verso la natura e gli animali selvatici che vogliamo tramandare ai nostri figli e nipoti?
Forzando il contatto col selvatico? Trattando i cinghiali come cagnolini? Inculcando l'idea che i selvatici vanno resi dipendenti da noi, o che bisogna a tutti i costi stabilire un legame perchè è "giusto e bello" così o perchè viene bene per il selfie di turno? I cinghiali in città non devono trovarsi bene. Devono sentirsi fuori posto.

Questi cinghiali, come molti altri animali, sono stati vittime di burocrazia, leggi da rivedere e mancanze a monte da parte di amministrazioni e politicanti.
Ma il patibolo glie lo hanno preparato certosinamente e quotidianamente tutti coloro che li hanno fatti sentire a casa, dando loro da mangiare e divertendosi a vederli e a fotografarli mentre si abbuffavano allegramente. Il patibolo glie lo hanno preparato molti di coloro che adesso li piangono, sbraitano, si scandalizzano, inscenano manifestazioni di protesta, si strappano le vesti e lasciano sulla loro "tomba" i disegnini dei bambini che, ignari e sorridenti, venivano spronati dai loro genitori a portare loro da mangiare.
 
 
Davide Rufino
(tratto da daviderufinonaturazoologia)



13 commenti finora...

Re:Sui cinghiali di Roma

Un popolo di m..da come quello italiano si merita istituti di ricerca e politici di m..da

da Inutile protestare 17/08/2021 10.58

Re:Sui cinghiali di Roma

poveri cinghiali.non sento parlare del 63enne morto sulla strada, causato dall'impatto con un cinghiale.animalista spiegalo ai loro familiari

da bonni 08/11/2020 9.56

Re:Sui cinghiali di Roma

cinghiali a roma ....andranno anche a fare assessori....magari anche un sindaco

da da wwf 05/11/2020 17.49

Re:Sui cinghiali di Roma

A Roma mancavano solo i porci a 4 zampe, di quelli a 2 zampe ve ne sono già tanti in parlamento e molti altri liberi in città a praticare i loro loschi traffici e a rimanere impuniti. Roma purtroppo in questo momento fà pena !

da bretone 05/11/2020 9.31

Re:Sui cinghiali di Roma

Intanto la reggina della monnezza se preso il covid

da Roma 05/11/2020 2.15

Re:Sui cinghiali di Roma

Bravo Beretta per quattro scrofe puzzolenti e schiofose hanno ribaltato il mondo e per le vite UMANE E FAMIGLIE distrutte da delle bestie insignificanti come tutti gli ambientalisti di questo sporco mondo nessuno a scritto o detto niente! COSTA VAI AL DIAVOLO

da LENIN 04/11/2020 11.49

Re:Sui cinghiali di Roma

L'uccisione di 5 bestie al centro di Roma ha fatto stupire tutt'Italia ...titoli su tutti i quotidiani .. trasmissioni televisive hanno dedicato ampi spazi ed interi pomeriggi sulla vicenda invitando solo ed esclusivamente personaggi animalisti...mentre per la morte di svariati "umani" a seguito di incidenti provocati dai cinghiali nulla è stato detto tranne dedicare pochi secondi in coda ai tg...se questo è il valore delle vite umane non c'è più nulla da discutere...non si riesce più a comprendere in che direzione stiamo andando. Non ci lamentiamo..poi..se restiamo chiusi in casa perché ci sono i vari VIRUS arrivati chissà da che parte della nostra Terra e forse proprio dal volere dell'uomo a stravolgere gli equilibri naturali che si assiste a tutto ciò??!!!!

da Beretta 03/11/2020 13.01

Re:Sui cinghiali di Roma

abbiamo passato il confine della ragione. Ci vorrebbe la terza guerra mondiale, la FAME , la miseria per RIPRENDERSI il valore della vita UMANA e non quella di una bestia !

da Arturo 03/11/2020 10.37

Re:Sui cinghiali di Roma

L'autore dell'articolo ha scritto sacrosante verità, che da conoscitore della materia, condivido a pieno. Ma la cosa che mi infastidisce oltremodo è che ancora si cerchi di giustificare l'operato di chi ha abbattuto quelle bestie che li non dovevano stare. Ancora si cerca di addolcire un'opinione pubblica che non capisce una mazza di selvatici, di natura, di equilibri e di biodiversità e che dopo aver fatto un paio di selfi con le bestie, se ne torna tranquillamente a guardarsi il GF al 5°piano di un palazzo. Ancora si tenta di far ragionare un'orda di estremisti animalari che a dir loro, la vita di una bestia vale quanto una vita umana. Ma davvero così è ridotto il mondo? E' questa l'unica domanda che pongo a chi ancora cerca di giustificare un'azione normale come quella effettuata a Roma. Boh...?

da Hunter74 02/11/2020 21.01

Re:Sui cinghiali di Roma

A parte che non si può catturare animali in città per poi rilasciarli in campagna. La legge lo proibisce. Non bisogna poi mai dimenticare che perché il mondo funzioni, nella maniera giusta, ogni cosa( animali compresi) deve stare al suo posto. Cioè animalisti in città a protestare e cinghiali nel bosco a grufolare.

da Frank 44 02/11/2020 17.42

Re:Sui cinghiali di Roma

NON condivido l'idea di catturarli con delle gabbie e trasferirli in un altro posto fuori città,perchè si risolveva il problema cinghiali in quel posto ma lo si andava ha crearlo in un altro posto??? Meditate gente!!!!!

da Fucino Cane 02/11/2020 14.36

Re:Sui cinghiali di Roma

CONCORDO SU TUTTO e ,i permetto di aggiungere, dare da mangiare agli animali selvatici li rende mendicanti e incapaci di trovare il cibo da soli. Chi da da mangiare agli animali selvatici andrebbe multato. La soluzione finale gabbie e controllo veterianrio per il successivo abbattimento.

da Johnny 02/11/2020 14.05

Re:Sui cinghiali di Roma

Tutto questo bla bla non serve a nulla per evitare tutte queste polemiche bastava catturarli con delle gabbie e portarli fuori città e si evitavano tutte le conseguenze. Bisogna chiedersi perché stanno lì i cinghiali da dove vengono e se non si mette mano ai parchi il problema aumenterà con il tempo e non sono i ragazzini che gli portano il cibo i responsabili della presenza di questi animali.

da Il cacciatore 02/11/2020 11.05