Torniamo intorno al camino


lunedì 11 maggio 2020
    

 
 
Quando non c'erano i social, quando non c'era la televisione, quando si viveva in una dimensione più... umana, tornati dalla caccia ci si ritrovava in armeria, dal barbiere, al circolo per fare due chiacchiere, raccontare le nostre storie, scherzare sulle padelle e su mirabolanti carnieri, fucili magici, cartucce miracolose. Stare insieme, bere un bicchierotto fra amici. Alla sera, il fascino della fiamma ci raccoglieva fra compagni intorno al camino, a veglia. Confidenze, consigli, progetti per l'indomani di caccia.

Una dimensione tranquilla, dove anche questa nostra passione aveva un sapore più genuino.

Il progresso, la società globale, la velocità, già magnificata dalle avanguardie letterarie del novecento, i futuristi, ci hanno portato tanti vantaggi, ma anche tante ansie, tante incertezze. Una vita da centravanti per tutti, non da mediano, sempre più androidi, senza che nemmeno ce ne accorgiamo. Fiduciosi nelle magnifiche sorti e progressive.

Poi tutto d'un tratto arriva il Covid-19, e si ripiomba in una realtà bidimensionale obbligata, costretti a riflettere su cosa sarà per noi il domani. E per i nostri figli, ai quali se siamo buoni padri di famiglia dovremo anche pensare nel prefigurare il futuro.

Nel nostro piccolo, da cacciatori, in queste giornate d'inedia forzata, viene "naturale" argomentare su ciò che ci sta a cuore. L'ambiente, la selvaggina. Già negli ultimi cinquant'anni tutto era cambiato. Le forme d'agricoltura (e di allevamento), il rapporto fra uomo (sempre più metropolitano) e natura. Il consumo (direi lo spreco) del territorio da una parte, l'abbandono di quei luoghi considerati non più redditizi dall'altra (il nostro Appennino, per esempio), la perdita di quella infinita varietà di specie animali e vegetali, la cosiddetta biodiversità che un tempo ignorantemente definivamo "nicchia biologica" o "catena alimentare", a vantaggio di azzardate specializzazioni che in molti casi hanno stravolto i nostri magnifici paesaggi.

Da quella frugalità alimentare dei nostri nonni, resa ricca da qualche padellata di tordi o fringuelli, uno stufato di lepre o di cinghiale, un cosciotto di capriolo o di camoscio (i cervi erano soprattutto appannaggio delle corti), siamo passati a trionfi quotidiani sulla tavola, un bendiddio per tutti, e appunto tutti i giorni. Come alla tavola del re. Pensate che solo in Italia si allevano 2,5 milioni di bovini, 11 milioni di suini, 13 milioni di ovini e caprini, 50 milioni di galline ovaiole, 500-600 milioni di pollame, 100 milioni di conigli.

Non parliamo poi del mondo, dove la produzione viene più che decuplicata: 1,3 miliardi di bovini, 1 miliardo di suini, 2,7 miliardi di ovini e caprini, 12 miliardi di pollame e conigli. Tutta roba buona, per carità, almeno la nostra italiana, certificata e garantita all'origine.  Ma al cospetto della quale, il  nostro oggetto del desiderio, fagiani, colombacci, tordi, lepri, cinghiali, caprioli, cervi e camosci sono quisquilie, fesserie. Anche se, malgrado tutto lo sperpero di ambiente, ancora abbondanti.

Eppure: eppure, in tempi di Coronavirus ci si accorge che sono importanti. Che questo cambiamento repentino dei rapporti fra città e campagna, fra animali selvatici e territorio, diventa esageratamente evidente. Giorni fa ho visto un video dove un cinghiale se la dava a gambe fra gli scaffali di un supermercato.  Non si accontentano più di passeggiare per le strade di Roma, dove peraltro la fanno da tempo da padroni gabbiani e storni, ma anche volpi, o di Genova, ma si filmano lupi nel centro di Sesto Fiorentino, beccacce a Milano, caprioli che ingaggiano lotte amorose per le strade statali, volpi che entrano per le case (i pollai sono ormai da mettere sotto tutela come riserve indiane), caprioli nei giardini. Decenni fa, all'inizio di questa rivoluzione copernicana, un ambientalista di grido (sedicente cacciatore pentito) fece la sua fortuna letteraria descrivendo i "Clandestini in città". Come se fosse una conquista. Ci si rifugiano, dicevano, perchè sfuggono dalle insidie dei cacciatori. Fandonie, ovviamente. I fenomeni della natura, che comprende anche l'uomo e i suoi manufatti,  sono ben più complessi  e a volte imperscrutabili. Di solito non basta il sentenziare di certi scienziati. Ci vuole saggezza, conoscenza vissuta, lungimiranza. Ma in un paese di 60 milioni di CT della nazionale, oggi improvvisamente reinventatisi virologi a tutto tondo, cosa non c'è di più...naturale.

Di sicuro, questo repentino cambiamento delle nostre abitudini, forzate, chissà per quanto ancora, pone seri interrogativi. Per gli agricoltori, non c'è dubbio, per le comunità, per i nostri commissari tecnici, quelli veri, intendo, cioè i nostri governanti. Sarebbe umiliante e ingeneroso se ci si limitasse a prendere atto della cosa, e magari appioppare ancora una volta le responsabilità ai soliti poveri tapini. Cioè a noi cacciatori. Con le chimere urlanti che già si stanno organizzando (in Senato la solita Brambilla è stata nominata a gran voce rappresentante della squadra animalista de' noantri, cioè di quegli insulsi salotti  politicamente corretti, popolati da Dudù e Dudine) per recuperare quel minimo di credibilità ormai perso, tragicamente, nella ricerca spasmodica di un vaccino (etimologicamente: antidoto estratto da una vacca) per salvare questo nostro pianeta ammorbato.

No, non sia mai! Ma anche noi ci dovremo dar da fare. Le nostre aspettative di cacciatori oggi più che mai coincidono con gli interessi della gente, con gli obbiettivi che si dovrà prefigurare il nostro paese nel ripensare la nostra vita e il nostro convivere sociale. Leggo che qualcuno, i più accorti di noi, già se ne sta adoperando. Con l'aiuto di quella scienza misurata sul campo. Se ci vogliamo bene, se teniamo alla caccia, occorre convergere sul progetto. Stare insieme.  Un'impresa ardua, ma ce la dobbiamo fare.


Vito Rubini


26 commenti finora...

Re:Torniamo intorno al camino

so' vecchietto annavo a caccia. 'npo' di pane e una bisaccia. oggi che mi credo ricco pe' 'no sputo m'allambicco. stavo meglio nel sessanta, mani 'n tasca e fame tanta.

da Lisetto 16/05/2020 9.11

Re:Torniamo intorno al camino

Tempo una scoreggia e finisci nella tomba ,la vita e' cosi' oggi a te domani a lui.Ar verano o a prima porta .

da Tombino il becchino 15/05/2020 16.26

Re:Torniamo intorno al camino

Boccheggiamo a testa indietro ce trovamo da San Pietro manco er tempo de un saluto. Senza un bacio semo morti n’animi più ottusi e storti arroganti e presuntuosi tra movida e pub chiassosi noncuranti del dolore della gente che soffriva troppo aridi d’amore su un pianeta che spariva tra li scopi der motore de na moto che partiva. Ce tenevo che sapessi che sta manica de fessi senza un filo d’umiltà, che tu chiami umanità, ha capito la lezione sotto i colpi der bastone. I bastardi del creato, noi sta razza maledetta quarche cosa l’ha imparato e je toccato fallo ‘nfredda. Nun ha senso proprio niente Si nun poi sta co la gente. Basta Dio, so’ disperato damme fiato damme ‘nprato damme er vento sulla pelle dammi l’occhi suoi, du stelle l’aria fresca de collina o der mare, che è salina damme l’erba sotto i piedi e un pallone con du reti ortre a ‘n campo ben rasato l’orizzonte sconfinato nel tramonto della sera e la calma, quella vera. Tu da solo tutto puoi tu, che non sei come noi fa fini’ st’epidemia che scompaia, vada via. Ce lo sai, semo imperfetti ma lo vedi tra li letti c’è l’amore mo’, nun manca grande come la speranza oltre i vetri, in quella stanza della gente in tuta bianca che combatte senza sosta sto nemico che li sfianca che je sta rompendo l’ossa. Se ci aiuti, vinceremo sta battaglia eccezionale contro un virus, che è letale. M’emoziono adesso e tremo che quest’essere mortale a cui il male ha messo un freno po’ fa cose straordinarie, si capisce che è terreno

da io cacciatore 15/05/2020 12.51

Re:Torniamo intorno al camino

IO MANGIO A CASA.

da cAFFE A CASA E CIBO FATTO IN CASA FFNCU' I RISTORANTI. 14/05/2020 15.40

Re:Torniamo intorno al camino

Anche io mangio a casa .

da Basta con questi restaurant . 13/05/2020 19.56

Re:Torniamo intorno al camino

mangi a casa perché non hai un euro !! ah ah ah

da ahahah 13/05/2020 19.29

Re:Torniamo intorno al camino

IO MANGIO A CASA!|!!! PER I PROSSIMI 30 ANNI .IL CAFFE' ME LO PIGLIO A CASA PER I PROSSIMI 50 ANNI.

da IL NUOVO MOTTO DEGLI ITALIANI E'''.... IO MANGIO A CASA!! VISSANI PIGLIATELLAINADAUGULU 13/05/2020 15.35

Re:Torniamo intorno al camino

Origes, ho goduto si ! perché per far pari con quello che hanno rubato e continuano a rubare i Komapgni come te ... ai voglia!

da Sergio 13/05/2020 15.32

Re:Torniamo intorno al camino

Obbravo Sergio. è capace che tu abbia goduto quando hai saputo di quei 49 milioni spariti. ma con gente come te non si va lontano. nessuno è perfetto, e tutto il mondo è paese, ma ci sono limiti che denotano il tipo di civiltà di un popolo. il nostro, aldilà dei luoghi comuni, è quello di beduini, predoni del vicino di casa. siamo un misto di mediterranei (greci, turchi, cioè etruschi, beduini) asiatici e nordici, (crucchi, slavi, scandinavi). Qualcuno ha preso il peggio di ognuno.

da Oigres 13/05/2020 9.02

Re:Torniamo intorno al camino

mangia pure a casa , chi se ne frega si vede che non hai i soldi per un buon ristorante ! solo i morti di fame mangiano a casa! IO MI SONO ROTTO LE PALLE DI MANGIARE A CASA COME APRONO VADO TUTTI I GIORNI MATTINO E SERA AL RISTORANTE. sai che cosa me ne frega! X HAI VOGLIA: senti kompagno dei miei stivali devi studiare di più prima di dare delle sentenze ! ora siamo governati da dei cogli.....ni come te ! bel risultato ahahahahhahaahhahahahah

da sergio 12/05/2020 19.10

Re:Torniamo intorno al camino

tORNIAMO A MANGIARE COME UNA VOLTA.. mi dispiace per i ristoranti e i bar ma come si mangia a casa non ce nne' per nessun ristorante. ma per carita' di dio soprattutto dopo questa brutta esperienza del coronavirus e chi ci andra' mai piu' nei bar e ristoranti quelle meravigliose cene davanti a l caminetto con quattro amici ,se si vuole mangiare bene e senza bruciori di stomaco e mal di testa il giorno dopo mangiamo a casa nostra davanti agli antichi piatti contadini e aboliamo salse e salsette panna e wustel schifosi, trippa agnelli beccacce cicoria selvatica asparagi fettuccine fatte a mano e spiedo di tordi inframezzati da lardo di maiale casereccio ai voglia quante cose a poco prezzo possiamo fare in casa senza andare ad infettarci in giro. mi fanno ridere quei miscugli degli chef del cccx oggigiorno dove fanno cose assurde mescolano gamberi con la trippa e vongole col caffe' ma andiamo!! IO MANGIO A CASA davanti al camino questo deve essere il nuovo motto .

da vwder 12/05/2020 17.37

Re:Torniamo intorno al camino

Trovatemi un partito che dagli anni 80 in poi non ha rubato .Se qualcuno riesce a trovarlo. Io non ne ricordo uno dal supermegaladrone craxi alla lega.

da Per voi quiz 12/05/2020 16.27

Re:Torniamo intorno al camino

Forse vi manca qualche fondamentale. Quanto ai colletti bianchi, e alle frequenze nelle patrie prigioni, sarebbe meglio faceste riferimento alle statistiche degli organismi internazionali. Poi, non discuto sulla fanfarata per Silvia Romano, ma non dimentico che negli ultimi vent'anni sono stati tanti gli italiani sequestrati all'estero per i quali è stato pagato un riscatto. Qualcuno suggerisce di fare una legge per vietare quiesti pagamenti. Bene. Lo fanno anche altri stati, USA per esempio, però poi fanno lo scambio di spie e di personaggi di cui si ritiene ci sia un valore da salvaguardare. Cosa ovviamente opinabile, a seconda di chi lo decide. Corruzione e malaffare, poi, sempre riferendosi agli indicatori internazionali, quelli super partes, a cui tutti i governi aderiscono, anche l'Italia, dicono che da queste parti non ci facciamo mancare niente. Forse è per questo che spariscono 49 milioni, si riconosce il "furto" e si tratta per restituirli in una settantina d'anni. Continuate a dare retta a queste chimere, che i nostri figli si troveranno bene. Hai voglia....

da Hai voglia... 12/05/2020 16.22

Re:Torniamo intorno al camino

Ma ti sembra normale che con milioni di italiani alla fame lo stato paga 4 milioni di euro per liberare una certa silvia romano che tanto perche' non sa cosa fare nella vita va ad aiutare un popolo di terroristi?Con questa gente sono arrabbiato altro che'.

da x Marcello 12/05/2020 14.54

Re:Torniamo intorno al camino

Marcello la mia rabbia non e' certo verso le brave persone come tuo papa' ,penso allo stato italiano e penso a chi e' venuto in mente di liberare i brigatisti rossi con 20 omicidi ciascuno sulle spalle ,penso a quel ... che ha dato 5 anni di galera a ciontoli dopo aver ammazzato un ragazzo di diciotto anni e raccontato bugie a volonta' e gli hanno anche creduto.. penso agli spacciatori di morte che vendono eroina ai ragazzini penso agli immigrati che ci pigliano a picconate per la strada e ci accoltellano e zingari ubriachi che ammazzano 5 persone investendole e sono liberi e beati ecco a chi mi riferivo augurandogli il peggio del peggio ,non di certo alle bravissime e oneste persone che la mattina vanno a lavorare .Poi siamo tutti peccatori per carita' io il primo ma di sicuro non ho mai rubato mai spacciato mai litigato con nessuno e la mattina alle 5 vado in cantiere a lavorare.

da X marcello 12/05/2020 14.45

Re:Torniamo intorno al camino

in galera in Italia vo solo chi merita! Come poveracci? SONO PERSONE CHE HANNO COMMESSO UN REATO , poveracci in galera non ce ne sono! ci sono dei delinquenti! riguardo i colletti bianchi pensa al governo attuale che doveva aprire il Parlamento come una scatoletta di Tonno!! invece ahahahahahahahahahahahahahahahahaahhahaahahhahah!

da Sergio 12/05/2020 14.33

Re:Torniamo intorno al camino

in galera in Italia vo solo chi merita! Come poveracci? SONO PERSONE CHE HANNO COMMESSO UN REATO , poveracci in galera non ce ne sono! ci sono dei delinquenti! riguardo i colletti bianchi pensa al governo attuale che doveva aprire il Parlamento come una scatoletta di Tonno!! invece ahahahahahahahahahahahahahahahahaahhahaahahhahah!

da Sergio 12/05/2020 14.31

Re:Torniamo intorno al camino

sui 400 mafiosi avrei qualche dubbio. è vero invece che fra quei 400 c'erano anche dei mafiosi al 41 bis. comunque non è una bella storia. sono 50anni che si parla di costruire carceri. poi, in carcere ci vanno insieme a certi delinquenti anche tanti poveracci. siamo il paese con un numero ridicolo di colletti bianchi incarcerati, quando la corruzione dilaga. che vorrà dire?

da tagliacarne e. 12/05/2020 11.56

Re:Torniamo intorno al camino

caro Dondò , mio padre ( 74 anni ) si è ammalato , è stato sequestrato dalla Croce Rossa, non si poteva andare a trovarlo, messaggi via telefono, giorni di agonia , poi il silenzio. Me lo hanno riconsegnato dentro a una bottiglia. Spero che tu prenda il Coronavirus. dopo capirai di cosa stai parlando. ( ti ricordo che hanno liberato oltre 400 mafiosi che se morivano era meglio per tutti )

da Marcello 12/05/2020 10.38

Re:Torniamo intorno al camino

fortunatamente sai quanti pezzi di m infami e traditori della razza umana si e' portato nella tomba questo gran beneffattore chiamato coronavirus io lo chiamo benefattore del genere umano ritorno alla natura e selezione dei merdiol

da dondo' 12/05/2020 10.05

Re:Torniamo intorno al camino

Offritemi una ferrari due ville gioielli ed ogni ben di dio e in cambio mi chiedete la mia piccola casa in pietra di soli 70mq. ma con un camino da paura marmo e pietre di prima scelta.. tenetevi tutto e anche se ci mettete sopra 100mila euro infilatevi tutto in ciul!! La sera godo come nulla al mondo quando infilo 4 beccacce allo spiedo stappo vino casareccio con gli amici e affetto il prosciutto fatto da me.

da Dondo 12/05/2020 9.57

Re:Torniamo intorno al camino

Effettivamente Manuel hai ragione. nasciamo, mettiamo su famiglia, ci accolliamo un mutuo per 30 anni e poi una volta in pensione ( se ci arriviamo arriva lei la morte! ) che vita del caz! però questa è la vita del 60/70 % degli italiani medi. poi ci sono gli statali che non fanno un cazzo e possono andare caccia dove e quando vogliono i politici le forze dell'ordine che in questo periodo si sono dimostrate delle vere MERDE a multare l'onesto cittadino senza nessuna ragione ! siamo stati braccati come ladri e tutte le volte che mi hanno fermato una supponenza fastidiosa da gente con la terza media che non sa neppure usare la lingua italiana. I peggiori sono la Polizia Locale, sarebbero i vigili urbani mezzi malati mentali con manie di persecutorie servirebbe uno psichiatra a sta gente qua prima di mettergli la divisa. Io sono andato volontario in Somalia per lo Stato Italiano con un reparto dell'esercito italiano per servire la mia Patria ! Cerano anche i CC che RISPETTO SEMPRE! Ma oggi per questo Governo di non eletti dal popolo non farei più niente. Se questa è l'Italia , hanno distrutto i sogni di un ex ragazzo che amava il suo paese !

da Capitano 12/05/2020 9.11

Re:Torniamo intorno al camino

I diritti costituzionali te li avevano abrogati da quel dì, caro W la libertà. E tu non te n'eri neanche accorto. In cambio della pace - grande conquista - ci hanno ingozzati di cose superflue, facendoti credere che eri tu a scegliere. C'è chi ritiene che il mondo globalizzato ha avuto inizio con Cristoforo Colombo e da allora (ma forse anche da prima, da Marco Polo, o dai Fenici, meglio ancora da quando ebbe inizio l'agricoltura, cioè il concetto di proprietà, forse addirittura da Adamo col cosiddetto libero arbitrio) non siamo stati più liberi. I nostri despoti oggi stanno a Wall Street, a Piazza Affari e decidono la vita o la morte di intere generazioni. facendoci credere liberi, quando i due terzi del pianeta sono schiavi o muoiono di stenti per decisioni che noi avalliamo. Pensa alla caccia, che ti fa bene! E goditi questa tua libertà, anche con queste limitazioni che sono state prese proprio perchè tu possa continuare a crederti libero. Almeno su questo, cerca di riflettere.

da I. Manuel 12/05/2020 8.32

Re:Torniamo intorno al camino

sapori e profumi di un tempo…..ormai perduto, ma sta a noi, grazie anche al Coronavirus, ritrovare queste abitudini passate e sane, che ti riempiono il cuore di gioia e non ti fanno mai sentire solo

da beox 11/05/2020 16.02

Re:Torniamo intorno al camino

In tempi di Coronavirus ci hanno abrogato i diritti costituzionali. Il resto sono discorsi.

da W la libert� 11/05/2020 14.09

Re:Torniamo intorno al camino

"A veglia, intorno al camino" quanti racconti di caccia. Dal barbiere o in armeria poi, balle più grosse non potevamo raccontarle. Grandi allevamenti, buona carne controllata.... ma io continuo con il mio cinghiale, il mio capriolo, qualche (poche) lepri e fagiani ancora degni di questo nome. Cordialità

da Eugenio C. 11/05/2020 12.27