A carte scoperte


lunedì 23 marzo 2020
    

 
 
Si dice che è nel momento del bisogno che si riconoscono le persone vere. Ebbene il momento è arrivato, è questo. Siamo in difficoltà come mai prima. Siamo chiusi in casa per paura di un virus. E soprattutto c’è chi qui ed ora ha bisogno del nostro aiuto. Di una speranza, di un gesto umanitario per favorire le cure necessarie subito e quelle che verranno. Ovvero la ricerca di un vaccino valido per questa infezione e per le altre che potrebbero arrivare.

Non si può negare che il popolo dei cacciatori, come sempre ha fatto in caso di altre calamità (incendi, alluvioni, terremoti, ecc.), ha reagito subito, compatto. Senza pensarci nemmeno un secondo (basta vedere l’entità delle donazioni fin dal primo giorno di emergenza), ha donato. S’è donato. Lo ha fatto con spirito lo responsabilità che lo contraddistingue. Che lo fa sentire parte integrante della comunità, dove si muove, con le sue mille iniziative solidali e silenti, nello scorrere ordinario del tempo delle nostre province. Non c’è quasi paese in cui almeno una volta all’anno non si tenga una gara cinofila, una cena sociale, una prova di tiro, che non preveda la raccolta di fondi per qualche ospedale o causa meritevole. E’ questione di dna. I cacciatori sono socialmente integrati. E lo dimostrano, senza secondi fini. Infatti, e bisogna aggiungere purtroppo, queste raccolte fondi difficilmente escono dai nostri canali di informazione. Purtroppo. Perchè una categoria così, meriterebbe di essere conosciuta per quello che è, e per quello che fa per il bene di tutti, oltre che dell’ambiente che protegge tramite l’attuazione dei piani di prelievo della fauna e il ripristino di aree naturali.

Non si può dire altrettanto invece nei confronti di chi i cacciatori li osteggia ad ogni occasione. In questi giorni qualcuno ha avuto il coraggio di dire che queste donazioni, che non sono bruscolini, visto che al momento ci risulta che abbiano superato il mezzo milione di euro, altro non sono che un tentativo di rifarsi la faccia, sfruttando l’emergenza. Chi lo ha detto ovviamente non ha versato un euro per questa causa che riguarda la salute di tutti. E nessuna associazione animalista, per quanto ci consta, ha fatto donazioni, nemmeno minime, in favore degli ospedali e degli operatori sanitari che stanno lottando con tutte le loro forze e con i mezzi che hanno a disposizione, per salvare vite. Nemmeno grosse organizzazioni come WWF, LAV, ENPA, LIPU e via discorrendo, sembra abbiano  messo mano al loro portafoglio, rigonfio di lasciti e donazioni da persone preoccupate per l’ambiente e per gli animali. Non risulta nulla. Il silenzio più assoluto. Wwf in homepage ha tenuto in bella vista una raccolta fondi, che vagamente chiede soldi per salvare le specie a rischio. Enpa ha iniziato la sua campagna per la raccolta del 5 x 1000, la Lav ha attivato uno sportello di assistenza emergenziale per gli animali, e nient’altro. La Lipu è addirittura preoccupata per l'inevitabile crollo di donazioni e raccolta fondi, vista l’emergenza, e per questo è lei a rivolgere un appello affinché le associazioni siano sostenute dallo Stato.

Ma si limitassero a pensare agli affari loro sarebbe già tanto. Non si può negare che alcune associazioni animaliste, pensiamo soprattutto alla LAV, abbiano finora remato contro la ricerca, ovvero l’unica speranza per uscire da questa situazione. All’inizio di questa emergenza, nei primi giorni di marzo, la Lav ha attaccato i medici e i ricercatori che ribadivano l'indispensabilità della sperimentazione animale alla ricerca di un vaccino, possibile in Italia grazie ad una proroga, visto che questo tipo di studi sono ormai vietati nel nostro Paese (in forte dissonanza con la Direttiva Ue) proprio a causa dei capricci animalisti, che hanno finito per influenzare i nostri legislatori. Se la prendeva in particolare con Roberto Caminiti, neurofisiologo, professore dell’Università La Sapienza di Roma, protagonista della vituperata ricerca sui macachi (per le malattie dell’occhio), perché aveva portato in evidenza la necessità della sperimentazione sugli animali e l’inconsistenza delle alternative proposte dagli animalisti.

Fortunatamente l’instancabile lavoro dei ricercatori italiani è proseguito senza sosta e, in questi giorni concitati, l’Italia risulta essere in prima fila nella ricerca di un vaccino efficace. Dopo l'ok del Ministero della Salute, stanno iniziando i primi test sugli animali, che, se tutto va bene, potrebbero portare ad avere un vaccino in tempi relativamente brevi. Siamo nella fase di verifica della sicurezza del farmaco, che è stato ottenuto in laboratorio dalle equipe italiane. In questo il nostro Paese rappresenta un modello per la ricerca in tutto il mondo, avendo ottenuto tra i primi il risultato atteso. Se tutto andrà come previsto, il vaccino potrebbe essere pronto per la sperimentazione sull'uomo dopo l'estate.
 
Inutile ricordare che ignoti (animalisti) hanno attaccato i laboratori italiani dove si stanno mettendo a punto i vaccini. Il sei marzo scorso la sede milanese di Telethon è stata deturpata da scritte contro la ricerca scientifica. Il sei marzo ancora non eravamo del tutto consci della situazione. In seguito? Più nulla. Ufficialmente gli animalisti non affrontano più l’argomento. Perfino la Lav non dice più nulla. I nodi sono venuti al pettine, purtroppo. E le carte sono scoperte.
 
 
La redazione
 
 


23 commenti finora...

Re:A carte scoperte

tornerà tutto come prima... queste associazioni hanno la faccia la il cu...o sai cosa gli frega degli animali? UN FICO SECCO...VOGLIONO SOLDI SOLDI SOLDI SOLO SOLDI ...

da C.19 26/03/2020 11.08

Re:A carte scoperte

Grande, grandissimo editoriale. Sono pronto scommettere che i primi a volere il vax, appena disponibile, saranno i no vax. Ne conosco alcuni e, passato sto kasino, la prima cosa che dirò loro sarà....a te niente vax.

da Pelo 52 26/03/2020 7.53

Re:A carte scoperte

X Mauro,concordo il tuo post al 1000% un saluto

da Fucino Cane 24/03/2020 17.47

Re:A carte scoperte

presidenti di tutte le nostre associazioni cabina di regia ecc... ecc...e comperate sta pagina di un quotidiano e approfittate anche per lanciare altre donazioni con l'occasione ci buttiamo tutto stò schifo dateve da fà quanto si spenderà mai....poi sono soldi ben spesi far conoscere chi siamo sarà il nostro futuro

da Mauro 24/03/2020 11.13

Re:A carte scoperte

Tengo a precisare che i punti salienti del dibattito da affrontare sono due, il primo quello della ricerca scientifica ovvero la sperimentazione sugli animali per salvaguardare il genere umano da pandemie come quella del covid 19, il secondo quello scandaloso sulla richiesta di sovvenzioni statali da parte della lipu in una situazione d'emergenza mai vista dal dopo guerra ad oggi.

da Siculamente 24/03/2020 0.19

Re:A carte scoperte

A mio avviso questo non è un editoriale ma è l'Editoriale, pregherei la redazione di bighunter di fare il possibile affinché venga divulgato questo messaggio magari con dibattito annesso in qualche talk show di rilevanza nazionale.

da Siculamente 23/03/2020 22.12

Re:A carte scoperte

Questo articolo dovrebbe essere pubblicato sui quotidiani nazionali , altrimenti ci diciamo sempre le cose tra di noi.

da Massimo 23/03/2020 12.14

Re:A carte scoperte

E LA TELEVISIONE NON NE PARLA DI QUESTI ATTI DI SCIACALLAGGIO AVVENUTI IL 6 MARZO SCORSO. DIMOSTRAZIONE DEL FATTO CHE QUANDO SARA' FINITA QUESTA EMERGENZA, TUTTO TORNERÀ' COME PRIMA. RIPRENDERANNO A DARCI ADDOSSO.

da VECCHIO MA NON STUPIDO 23/03/2020 10.57

Re:A carte scoperte

anticaccia dove sono.....aspettano ...contributo del governo.....merde

da lipu 22/03/2020 16.43

Re:A carte scoperte

non mi sembra che tutto tace perchè stanno chiedendo soldi come sempre e come sempre l'altra e unica cosa che sanno fare e dire è che non si può andare a caccia vedrai come prenderanno la palla al balzo!!!!!le più sentite condoglianze a tutti coloro che hanno perso i loro cari

da Mauro 22/03/2020 15.07

Re:A carte scoperte

Dove sono i Pecoraro Scanio? Dove il ministro dell'ambiente e il suo pupillo? Tutto tace.

da velo pietoso 22/03/2020 9.20

Re:A carte scoperte

...e speriamo che l'ipotesi fatta dal presidente degli ordini dei biologi italiani sulla correlazione tra coronavirus e concimazione con fanghi industriali non trovi conferma, altrimenti al Minambiente , oltre a vergognarsi ,avranno molto da preoccuparsi...

da Pasquino 1 22/03/2020 7.41

Re:A carte scoperte

Per Massimiliano. Complimenti. Hai fatto un disamina condivisibile alla quale non serve aggiungere altro.

da Red 21/03/2020 18.18

Re:A carte scoperte

Un mondo da riconoscere, sfuggito nel suo essere alla maggioranza di tutti noi. Dove Social influencer che già di per se, ricorda il nome di una malattia che cercano pagati, di Influenzare le scelte di tutti noi, che ripensano al loro ruolo con coscienza critica. Poi i No Vax convinti chissà da chi e cosa ad esserlo, si mordono la coda girando su se stessi chiedendosi cosa fare, ora che la morte è così tangibile, vicina e tremando, vanno al pensiero di quanto e poco siano figli di storia e lungimiranza.Tutti questi hanno un loro pensiero criticabile quanto si vuole ma non chiedono soldi alla collettività e con il tempo forse, lo spero, capiranno i loro errori. Ma tutti i Kaimani che hanno annusato, come se fosse sangue, il fiume di soldi in arrivo e ne rivendicano parte, senza onore, in un tempo d'assedio per l'umanità, per loro nessun briciolo di comprensione! Sono Fuori dal mio senso Etico e Morale. E credo non solo mio. Quando non si ha etica ne moralità non siamo degni neppure della più innocente richiesta. E purtroppo qui l'innocenza è morta fanciulla. Fate silenzio!

da Massimiliano Betti 21/03/2020 15.35

Re:A carte scoperte

Bella questa editoriale,finita l'emergenza dobbiamo far conoscescere a tutti gli italiani quali sono quelli che hanno donato per l'emergenza, e chi invece chiede soldi per altri scopi!!!

da Fucino Cane 21/03/2020 12.05

Re:A carte scoperte

Grande Editoriale! Mi associo a quanto detto da Red e Plinio. Bisogna trovare il modo di far uscire articoli come questo o questo su tutti i giornali. Comunque in prima fila dovrebbero essere le nostre associazioni venatorie, possibilmente unitariamente in cabina di regia. Forza e Salute.

da Etrusco Toscano 21/03/2020 11.38

Re:A carte scoperte

Gli animali non trasmettono il virus....gli animali non chiedono soldi....ma allora chi credono di essere questi, LIPU lav Lac e c.. varie

da Mario 20/03/2020 20.44

Re:A carte scoperte

Editoriale di prim'ordine !!!

da bretone 20/03/2020 19.13

Re:A carte scoperte

Volete vedere che dopo la tempesta ci bostoneranno ancora di più? Ci scometto, se si andrà ancora a caccia sarà ancora peggio della decorsa stagione! Cerchiamo di andarci piano con i nostri soldi, anche se visto il momento, è lodevole quello che abbiamo sempre fatto!!!

da s.g. 20/03/2020 18.05

Re:A carte scoperte

Spero che la redazione accolga l'invito di Red. Ma intanto, nel nostro piccolo, facciamo la stessa cosa, con tutti i giornali locali, le televisioni, i social. Inviamo le nostre organizzazioni a fare altrettanto. A tutti i livelli.

da Plinio 20/03/2020 13.58

Re:A carte scoperte

Abbiamo più morti della Cina, il picco è ancora lontano a detta di molti che di questo hanno conoscenza e questi esseri che dell'Umanità hanno un concetto dogmatico ed erroneo, stanno chiedendo Soldi? Chi sopravviverà si ricorderà.

da Gilbe 20/03/2020 13.30

Re:A carte scoperte

Inviterei la Redazione ad inviare questo interessante editoriale ad alcune tra le piu' importanti testate giornalistiche chiedendone la pubblicazione , e magari anche ai vertici delle Associazioni sopra riportate.

da Red 20/03/2020 13.29

Re:A carte scoperte

Vuoi vedere che il governo e l’amico della LIPU che si annida al ministero dell’ambiente darà davvero i soldi agli animalari? Vuoi vedere che darà proprio 500.000 euro che sono la donazione dei cacciatori per l’emergenza?

da Conosco i miei polli 20/03/2020 12.30